Forum Entomologi Italiani

Qualche tempo fa ero ad una manifestazione di vivaismo, e guarda caso un espositore era appassionato di farfalle, tanto che la sua esposizione ed il suo sogno si basava sulla riproduzione e il ripopolamento, grazie a reimpianti di varie piante nutrici, delle farfalle nostrane, parlandoci assieme è saltato fuori che un suo amico, facendo delle prove sui macaoni, integrando la dieta con vitamina A solubile, ha ottenuto dei bruchi molto più grandi, fino ad 1,5 cm più lunghi prima della ninfosi, ottenendo così esemplari adulti di dimensione maggiore, è possibile?
Addizionando anche betacarotene o simili si può influire anche sulla colorazione, magari renderle più vistose di quanto siano?
Non ho trovato nulla di scientifico a provare questi fatti, però ditemi se secondo voi è possibile o sono solo bugie raccontate per "sembrare intelligenti"!
Grazie

Che una dieta più ricca possa far raggiungere ai bruchi (e di conseguenza agli adulti) dimensioni mediamente maggiori non mi pare strano. Succede già in natura in molte specie di insetti. Chi alleva,ad esempio, xilofagi, sa bene che a seconda delle condizioni del legno si possono ottenere individui più grandi o più piccoli. Anche le condizioni di umidità e di temperatura hanno il loro effetto.

Per quanto riguarda il beta carotene ho qualche dubbio.

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Maurizio Gigli
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ti ringrazio, allora proverò con la vitamina A!

Ma la Vitamina A era somministrata ai bruchi in una dieta artificiale?

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FARFALLE DAL MONDO
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