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Allevamento ditiscide (Agabus bipustulatus)



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Autore Messaggio
MessaggioInviato: 30/08/2016, 16:32 
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Iscritto il: 03/05/2016, 18:05
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Nome: Niccolò Massimo
Salve, ho trovato due esemplari di Agabus bipustulatus (Linnaeus 1767), un ditiscide lungo 1 centimetro in un lago alpino a 2220 metri d'altitudine sulle Dolomiti, e sto cercando di allevarli. Qualcuno ha dei consigli da darmi?
Per ora li sto tenendo in un piccolo acquario (20x30 cm) con acqua alta 3 cm, un fondo con ghiaia non troppo fine che da una parte dell'acquario esce dall'acqua. C'è anche un sasso più grande che sporge un po' fuori dall'acqua. Non ho messo alghe o terra o sabbia perché dove li ho trovati non c'erano.
Per il cibo, posso dargli animali morti (es. larve di zanzara surgelate) o servono animali vivi? E d'inverno posso anche fare a meno di dargli da mangiare?
Grazie mille!


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MessaggioInviato: 31/08/2016, 14:25 
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Messaggi: 31564
Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
Quando li allevavo, tantissimi anni fa, assieme ad altri coleotteri acquatici, mangiavano un po' tutto, compresi dei pezzetti di prosciutto! :D

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Maurizio Gigli
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MessaggioInviato: 31/08/2016, 15:33 
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Iscritto il: 03/05/2016, 18:05
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Località: Manerbio (BS)
Nome: Niccolò Massimo
C'è un modo per conoscere il sesso degli esemplari?


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MessaggioInviato: 31/08/2016, 22:36 
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20
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Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
In alcuni generi di Dytiscidae, come Dytiscus, Cybister, ecc., i maschi si riconoscono facilmente per i tarsi anteriori fortemente allargati, con tanto di ventose, mentre nelle femmine sono normali. In Agabus non è così facile. Mi pare che i tarsi anteriori siano leggermente più larghi nei maschi, ma in modo poco percettibile. Non ricordo se siano presenti differenze a carico, per esempio, dei segmenti addominali.

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Maurizio Gigli
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