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Fabaceae: Retama spp.



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 Oggetto del messaggio: Fabaceae: Retama spp.
MessaggioInviato: 25/04/2017, 7:36 
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Il genere Retama Raf. comprende solo 4 specie attualmente riconosciute, caratteristiche della fascia calda e semiarida del Mediterraneo e della fascia desertica sahariana fino al Medio Oriente. In Nord Africa, e non solo, questo genere, imparentato con Spartium e Genista, ma facilmente riconoscibile per i baccelli molto corti e contenenti un solo seme, oltre che per i fiori generalmente bianchi, presenta una sua entomofauna xilofaga particolare, almeno per quanto riguarda i Buprestidi. Ad esempio, nel Maghreb è caratteristica di questa pianta Anthaxia (Anthaxia) sedilloti, praticamente onnipresente ovunque ci sia Retama, come pure la molto più rara Anthaxia (Anthaxia) malachitica. Sono inoltre piante molto frequentate da altri Coleotteri, in particolare Chrysomelidae.
Mi chiedo da tempo cosa ci sia in Italia su queste piante.

In Italia sono presenti due specie:

Retama monosperma (L.) Boiss.
Retama raetam (Forssk.) Webb

La prima è mediterraneo-occidentale, diffusa nella Penisola Iberica, e per l'Italia è nota di Sardegna e Liguria (in quest'ultima regione non so se autoctona o naturalizzata).
La seconda, molto comune in Nord Africa, si trova in Italia, in Sicilia e Calabria, con la ssp. gussonei.

Non so se qualcuno abbia mai fatto ricerche specializzate sull'entomofauna associata a queste piante, in particolare quella xilofaga, ma se così non fosse, sarebbe ora di farlo. Mi rivolgo soprattutto agli amici sardi, siciliani e calabresi, ai quali chiedo anche, visto che io non ho mai fotografato queste piante in Italia, di aggiungere, se ne hanno, foto di queste due specie e/o del loro habitat in Italia.

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Maurizio Gigli
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 Oggetto del messaggio: Re: Fabaceae: Retama spp.
MessaggioInviato: 25/04/2017, 20:09 
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Iscritto il: 30/12/2010, 11:51
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Nome: Giovanni Altadonna
Julodis ha scritto:

Non so se qualcuno abbia mai fatto ricerche specializzate sull'entomofauna associata a queste piante, in particolare quella xilofaga, ma se così non fosse, sarebbe ora di farlo. Mi rivolgo soprattutto agli amici sardi, siciliani e calabresi, ai quali chiedo anche, visto che io non ho mai fotografato queste piante in Italia, di aggiungere, se ne hanno, foto di queste due specie e/o del loro habitat in Italia.


Questa pianta mi era, fino a qualche momento fa, totalmente sconosciuta, non avendola mai vista, neanche in natura. Facendo una veloce ricerca, ho capito perchè: in Sicilia è diffusa in zone in cui non sono mai stato (costa sud orientale).

Comunque, grazie per la segnalazione, Maurizio.

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Giovanni Altadonna


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 Oggetto del messaggio: Re: Fabaceae: Retama spp.
MessaggioInviato: 25/04/2017, 23:57 
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20
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Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
Lucanus tetraodon ha scritto:
Questa pianta mi era, fino a qualche momento fa, totalmente sconosciuta, non avendola mai vista, neanche in natura. Facendo una veloce ricerca, ho capito perchè: in Sicilia è diffusa in zone in cui non sono mai stato (costa sud orientale).

Comunque, grazie per la segnalazione, Maurizio.

Io conosco bene le Retama per averci cercato sia in Tunisia e Marocco che nel Sud della Spagna (dovevo essere, più o meno, tra Murcia e Granada). In Tunisia ho anche prelevato spesso i rami (un po' meno in Marocco), ma più che altro ci cercavo sopra, perchè è una delle piante preferite degli Julodis adulti. Per cui, ormai le riconosco pure da lontano. In Sicilia le ho viste da qualche parte passando in macchina una volta che andavo da Trapani verso Agrigento, ma non avevo il tempo di fermarmi, purtroppo. Però, visto che arriva fino in Calabria, è possibile che, magari con pochi esemplari, sia presente anche dalle tue parti. Pensa che qualche anno fa ce n'era una su una scarpata lungo il Raccordo Anulare, a Roma! Chissà come c'era spuntata.

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Maurizio Gigli
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