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Apoderus
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Inviato: 14/03/2010, 19:49 |
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Iscritto il: 08/02/2010, 23:01 Messaggi: 6163 Località: Vicenza
Nome: Silvano Biondi
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Volevo riprendere questa discussione, ma mi è venuta un'idea e ho deciso di aprire un nuovo argomento. Nel libro citato, Juenger racconta del suo incontro con il "verdemuschio". Trovandosi all'isola di San Pietro (Sardegna sudoccidentale) fa una nuotata fino ad uno scoglio, chiamato Genià, e si riposa presso una pozza di scogliera. Osserva un puntolino vagante e realizza che si tratta di un coleottero. Assolutamente da leggere la descrizione d'ambiente e le riflessioni in merito. Accenna poi che l'esemplare è inviato a Bruxelles per la determinazione, ma non dice di che si tratti. L'estate scorsa ero in vacanza a San Pietro con la famiglia. Non ho potuto perdere l'occasione: mi sono organizzato con una busta a tenuta legata in vita, contenente flacone, lente, colino, e dopo una breve nuotata sono approdato a Genià. Non provo a descrivervi i colori di quello scoglio immerso nel blu, ma nemmeno io ho perso molto tempo a contemplarli: dopo una breve ricerca, due minuscoli esemplari del verdemuschio erano nel flacone. La mia determinazione di Ochtebius quadricollis Mulsant, 1844 mi è poi stata confermata da Saverio Rocchi. Specie caratteristica delle pozze di scogliera delle coste tirreniche, Sardegna e Sicilia.
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Silvano
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Apoderus
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Inviato: 14/03/2010, 19:55 |
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Iscritto il: 08/02/2010, 23:01 Messaggi: 6163 Località: Vicenza
Nome: Silvano Biondi
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A questo punto dovrei inserire una foto dell'esemplare, ma per ora non se ne parla: troppo piccolo per le mie attuali possibilità di fargli una foto decente. Propongo però la possibilità di raccontare i vostri pellegrinaggi entomologici. Penso che molti di noi siano andati nella casa/museo di Fabre (per me è stata una bella esperienza), altri forse a casa di Darwin (ancora non l'ho fatto). A voi dunque 
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Silvano
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gabrif
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Inviato: 14/03/2010, 20:32 |
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Iscritto il: 14/03/2009, 12:59 Messaggi: 3204 Località: Milano
Nome: Gabriele Franzini
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Ciao, beh, una volta che ero in Svezia per lavoro sono riuscito a visitare la tomba di Linneo, nella cattedrale di Uppsala: una lapidona nera gigantesca, proporzionata al personaggio, del resto. Saluti, G.
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Fumea crassiorella
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Inviato: 14/03/2010, 21:55 |
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Iscritto il: 02/09/2009, 20:57 Messaggi: 8702 Località: Cagliari
Nome: Roberto Rattu
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Apoderus ha scritto: Penso che molti di noi siano andati nella casa/museo di Fabre (per me è stata una bella esperienza)  Purtroppo mai andato ma mi piacerebbe veramente leggere il racconto e le impressioni di chi c'è stato!
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Apoderus
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Inviato: 14/03/2010, 22:44 |
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Iscritto il: 08/02/2010, 23:01 Messaggi: 6163 Località: Vicenza
Nome: Silvano Biondi
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Ho cercato tra le mie foto delle vacanze, ma non ho pensato di fotografare Genià. Ecco comunque un'immagine della costa di San Pietro e una delle pozze di scogliera Gli esemplari di Ochtebius si trovavano in quelle rivestite di alghe: Penso che questi ambienti e forse anche queste particolari specie di coleotteri non siano sconosciuti agli amici sardi. 
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Silvano
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chaetonyx
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Inviato: 14/03/2010, 23:02 |
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...io ho visitato la casa di Darwin, la famosa Down House vicino a Londra. Sebbene la maggior parte degli ambienti sia stata ricostruita (in quanto la casa, se ben ricordo, dopo Darwin era stata adibita a scuola) la visita è comunque interessante, il posto è molto bello e la casa e il giardino sono ben tenuti. Tra l'altro forse non tutti sanno che tra i ritratti appesi nello studio di Darwin c'è anche il nostro Leonardo da Vinci. Allego una foto che ho scattato per l'occasione.
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Apoderus
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Inviato: 15/03/2010, 8:26 |
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Iscritto il: 08/02/2010, 23:01 Messaggi: 6163 Località: Vicenza
Nome: Silvano Biondi
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Rileggendo il tutto, mi pare che sia opportuna una precisazione, visto che non tutti gli entomologi sono tenuti ad essere competenti nei Coleoptera: Ochtebius quadricollis appartiene alla famiglia Hydraenidae. 
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Silvano
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Apoderus
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Inviato: 05/11/2016, 14:14 |
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Iscritto il: 08/02/2010, 23:01 Messaggi: 6163 Località: Vicenza
Nome: Silvano Biondi
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Riprendo questa discussione perchè ho deciso di completarla con la foto dell'Hydraenidae di cui si parla: Ochthebius (Calobius) quadricollis Mulsant, 1844 - Hydraenidae 1,5 mm (probabilmente è l'esemplare più piccolo che ho fotografato, e questo spiega la qualità dell'immagine) Pregherei di aggiungere il nome del coleottero nel titolo. Tra l'altro, mi pare che sul forum non ci fosse. 
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Silvano
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Apoderus
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Inviato: 05/11/2016, 18:37 |
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Iscritto il: 08/02/2010, 23:01 Messaggi: 6163 Località: Vicenza
Nome: Silvano Biondi
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La parte meridionale dell'isola di San Pietro con la localizzazione dello scoglio di Geniò (o Genià, secondo altre fonti). 
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Silvano
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Julodis
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Inviato: 06/11/2016, 9:56 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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Curioso come per questa specie, così come per qualche altro Ochtebius di pozze costiere, sulla checklist della Fauna d'Italia la distribuzione venga indicata con i numeri dei mari, invece che con le lettere delle zone d'Italia.
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gomphus
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Inviato: 06/11/2016, 15:06 |
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Iscritto il: 05/02/2009, 17:31 Messaggi: 9527 Località: milano
Nome: maurizio pavesi
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a questo punto, a rigore, lo stesso andava fatto per Ocydromus (Omoperyphus) steinbuehleri (Ganglbauer, 1892), anche lui obbligatoriamente legato alle pozze di scogliera
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Julodis
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Inviato: 07/11/2016, 15:54 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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gomphus ha scritto: a questo punto, a rigore, lo stesso andava fatto per Ocydromus (Omoperyphus) steinbuehleri (Ganglbauer, 1892), anche lui obbligatoriamente legato alle pozze di scogliera Per me sarebbe stato più corretto usare per tutti le lettere della distribuzione della fauna terrestre, e non di quella marina, pur essendo le pozze di scogliera un classico ambiente di confine tra terra e mare. A meno che questi insetti si trovino anche lungo le scogliere, ma in mare, cosa che non mi risulta. Magari, i gasteropodi d'origine marina che si trovano nelle stesse pozze è giusto elencarli nella fauna marina, ma questi coleotteri sono chiaramente forme adattate ad ambienti particolari d'acqua salata, derivate da un gruppo che vive nelle acque continentali. Sono curioso di vedere se ce n'è qualche specie nelle sorgenti vulcaniche ad alto contenuto di acido solfidrico, ecc., come quelle di Manziana ed altre qui intorno.
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Apoderus
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Inviato: 21/05/2017, 16:25 |
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Iscritto il: 08/02/2010, 23:01 Messaggi: 6163 Località: Vicenza
Nome: Silvano Biondi
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Aggiungo un'altro pezzo a questa discussione che, a quanto pare, si completa negli anni. Ecco, in alto a sinistra, lo scoglio lungo e stretto di Geniò (la grafia prevalente è questa - se qualcuno potesse cambiarla nel titolo, grazie). Scatto di qualche giorno fa, durante il mio secondo soggiorno a San Pietro. 
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Silvano
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Cédric Alonso
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Inviato: 21/12/2019, 20:46 |
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Iscritto il: 07/10/2010, 19:26 Messaggi: 7 Località: Francia
Nome: Cédric Alonso
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Ciao, Ecco un esemplare dalla Francia
Ochtebius (Calobius) quadricollis Mulsant, 1844
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