Dalla mia collezione di interi postali inviate a Raffaello Gestro da vari studiosi (che prima o poi conto di restituire agli archivi del Museo di Genova) vi propongo questa interessante cartolina spedita dal Prof. Davide Carazzi dell’Istituto di Zoologia ed Anatomia e Fisiologia Comparata della Regia Università di Sassari. In questa si parla di una donazione di libri di Luigi Maria D'Albertis all’Università di Sassari.
"Al Preg.mo Sig. Prof. R. Gestro
Museo Civico di Storia Naturale
Genova
Sassari 4 marzo 1902
Egregio Signor Professore,
Il De Albertis, che, come Lei saprà, è morto qui l’estate scorso, ha lasciato (od hanno lasciato i suoi eredi) parecchi suoi libri all’Istituto Zoologico. Fra questi v’è la collezione degli Annali del Museo Civico di Genova. Disgraziatamente mancano parecchi volumi e precisamente vol. XI della serie I e vol. III (23°) della s. II. Mancano inoltre gli ultimi volumi usciti dopo il XII della s. 2a.
Mi rivolgo alla sua tante volte sperimentata cortesia per pregarla caldamente di volermi mandare -se le è possibile- i vol. mancanti, per poter avere completa l’importante collezione.
Salutandola e ringraziandola distintamente, e con preghiera di riverirmi il March. Giacomo, se è costà, mi dico suo obblig. Prof. Davide Carazzi"
Davide Carazzi fu una singolare figura di zoologo e parassitologo; nacque a San Bonifacio (Verona) nel 1858 e morì a Firenze nel 1923. Lavorò dapprima come professore di liceo e poi in varie sedi universitarie; nel 1902 è professore di Zoologia a Sassari. Un carattere polemico e battagliero lo portò a lunghe e perlopiù sterili diatribe con vari studiosi. Chi volesse approfondire può trovare
qui delle interessanti note biografiche.
Luigi Maria d'Albertis fu un grande esploratore e naturalista. Nacque a Voltri (Genova) nel 1841 e morì appunto a Sassari nel 1901. Rimasto orfano ancora in tenera età fu affidato ad uno zio sacerdote che lo fece studiare al Collegio della Missione di Savona; qui ebbe come insegnante il gesuita
Jean Pierre Armand David (quello del cervo di Padre David!), missionario ed esploratore in Cina che probabilmente gli trasmise almeno in parte la passione per i viaggi e l’esplorazione naturalistica.
Il suo carattere avventuroso lo portò a partecipare appena diciottenne alla Spedizione dei Mille.
Frequentò assiduamente il Museo di Genova, dove conobbe, tra gli altri,
Odoardo Beccari, insieme al quale effettuò un viaggio d’esplorazione in Nuova Guinea. In seguito viaggiò ancora molto (tra mille peripezie, avversità naturali, malattie tropicali, diserzioni e aggressioni degli indigeni), soprattutto in Asia e Oceania, raccogliendo abbondante materiale zoologico quasi integralmente conservato al Museo di Storia Naturale di Genova. Passò gli ultimi anni in una sorta di esilio volontario a Sassari.
Chi volesse approfondire può trovare su web molte notizie biografiche su Luigi Maria D’Albertis, e numerosi riferimenti bibliografici. Consiglio di leggere anche le pagine a lui dedicate nel prezioso “
Entomologia in Liguria - Storie di insetti, uomini e collezioni” di Roberto Poggi.
Ciao
Piero