Forum Entomologi Italiani

per 00xyz00:
Non penso di esagerare fino all'ammattimento nel ritenere che la mia situazione situazione necessiti di una soluzione, o per lo meno un radicale miglioramento. Innanzitutto provengo già da un contesto "rurale", dove tuttavia questo problema non sussisteva, inoltre i vicini non denunciano la stessa intensità di ospiti indesiderati. A casa mia ne "allontano" praticamente uno al giorno e solo perchè tanti li blocco prima, mentre si stanno arrampicando sui muri esterni per poter entrare. Ieri mattina ho ringraziato me stesso per l'abitudine che ho preso di sbattere la ciabatta prima di infilarmela, perchè ce ne era uno dentro! E' ovvio che stiamo cercando di convivere con questa presenza, ma sinceramente la prospettiva di avere un bimbo piccolo che perlustrerà a carponi ogni angolo nascosto dell'appartamento mi angoscia non poco: un operaio di 90kg quest'estate è stato punto e la mano è diventata un pallone e nostro zio è finito in ospedale per reazione allergica ad una puntura... cosa potrebbe capitare a un pargoletto di pochi chili se venisse punto e magari fosse anche particolarmente sensibile alla tossina? Oltretutto gli scorpioni ci cadono dalle travi del soffitto, oltre che gironzolare per terra... un bimbo non capisce di dover lasciare in pace un aracnide che gli casca davanti al naso.

per f.izzillo:
magari avessi ragione! Ma purtroppo ti smentisco per esperienza personale: da due anni nella nostra zona si verifica il passaggio della migrazione di coccinelle (dicono sia una specie inglese), che comporta la presenza in casa per due settimane di centinaia (non esagero) di queste bestiole. Ebbene, in tali periodi non abbiamo riscontrato un benchè minimo calo della presenza di scorpioni, purtroppo. Solamente la scocciatura di un'ulteriore infestazione (le coccinelle non danno assolutamente fastidio, ma in casa hanno vita breve e ne finiscono per terra morte in continuazione, che se vengono sbadatamente schiacciate macchiano il legno quasi indelebilmente).

Ciao a tutti e grazie ancora dell'interessamento

Adesso il Julodis mi cambia casa!

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Francesco Izzillo

Io continuo a pensare che sia una lotta all'ultimo sangue evitabile. Questo perche:
1) casi di allergia e sensibilità particolare possono sussistere per molti artropodi dotati di veleno. Non per questo decimerai tutti i fiori del giardino o del circondario nella speranza di annullare la presenza di insetti con pungiglione. Per non parlare di vettori di malattie come acari, zecche e insetti ematofagi...

2) Il veleno degli Euscorpius italiani è veramente blando e non causa certo mani gonfie come palloni ne altro se non, appunto, in rari casi di reazioni anafilattiche. La puntura è molto piu blanda di quella di qualsiasi imenottero si possa incontrare in una passeggiata in campagna.
Torregiani, F. & C. La Cavera (1990)
Jouglard J, et al. (1976)
Balozet L. (1971)

3) I bambini crescono tra i pericoli e mai si potranno evitare. Ed è senza dubbio noto che creature cresciute in ambienti asettici e ipercontrollati non sempre divengono adulti piu sani di altri. Si rischia poi di fargli vedere tutto quello che li circonda come un pericolo o come esseri pericolosi da odiare. Io mi preoccuperei piu di esporre un pargolo a insetticidi, bombe fumiganti o trappole adesive che a uno scorpione nostrano...
Ma questa è solo una mia considerazione personale, sarà che sono cresciuto in campagna tra gli insetti, gli aracnidi, il bestiame, i funghi velenosi, le piante cariche di pollini....

Poi si sa, ormai ci sono abituato, che tutti vedono ragni e scorpioni come i colpevoli delle piu disparate sintomatologie. E quasi sempre chi vuole combatterli è un neo o futuro genitore (sul nostro forum ne arrivano periodicamente ) Nella realtà queste credenze sono dovute soltanto alla poca conoscenza che l'italiano medio ha di questi esseri, agevolato anche da articoli sensazionalistici che spesso appaiono sul web o sui giornali.

Non viverlo come un problema perche non è un problema, credimi. Elimina quelli che ti capitano a tiro e non preoccuparti troppo.

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ARACNOFILIA
Associazione Italiana di Aracnologia APS
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Il problema in genere si risolve facilmente con due soluzioni:
1- seguire il consiglio di Livio. I lupi non scendono dalle montagne se non ci sono le pecore a valle. Così se non hai prede gli scorpioni hanno meno interesse a penetrare nell'abitazione.
2- Impiegare un insetticida microincapsulato sui bordi (almeno 1 metro) di porte e finestre. Nel tuo caso effettua un'irrorazione sulla zoccolatura di tutta l'abitazione (anche in questo caso da terra fino a 1 metro) con cadenza settimanale a diluizioni "pesanti" 2-3%.

Se hai necessità di altre informazioni non esitare a chiedere!

Giuseppe

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"Non basta guardare, occorre guardare con occhi che vogliono vedere, che credono in quello che vedono"
Galileo

Aggiornamento:

- a breve procederemo rimuovendo gli accumuli di materiale presenti attorno all'edificio (cumuli di pietre e lastre di porfido, accatastamenti di assi e travi...). Speriamo sia d'aiuto

- Ho acquistato deltametrina 2,5% per irrorare i muri perimetrali di casa alla base e agli appoggi del tetto, anche per evitare il continuo annidarsi dei ragni (nelle belle stagioni rimuovo settimanalmente le ragnatele, ma si riformano in tempo zero, andando a costituire sicuramente un fattore di attrazione per gli scorpioni).

- Presserò per convincere il parentato ad applicare a tutto il perimetro una copertina di alluminio invece lastre di porfido come zoccolo dei muri perimetrali esterni: teoricamente per gli scorpioni dovrebbe essere una superficie piuttosto scivolosa.

- procederò a riempire tutte le crepe e fessure longitudinali dei travetti del tetto con schiuma autoespandente, nei punti in cui appoggiano sui muri, così limiterò le potenziali vie di ingresso. E pensare che ero convito di aver realizzato un appartamento ermetico ....

Magari aspetterò i primi di marzo (oggi 30 cm di neve!). Poi vi farò sapere, sempre se non mi ammazzerò dovendo salire su scale di 9mt.
Attualmente, da novembre, ho avuto la visita di soli 3 scorpioni (che corrisponde al quantitativo giornaliero nella bella stagione )

A forza di studiare il comportamento degli scorpioni andrà a finire che mi ci affezionerò pure. Comunque.. siccome condivido l'opinione che meno insetticidi o disinfestanti si usino e meglio è per tutti, volevo dare un aggiornamento che spero possa essere utile. Questa estate recuperavo circa 1/2 scorpioni al giorno, ma a forza di studiare da quale pertugio potessero entrare posso ben dire che ad oggi l'ultimo scorpione avvistato risale alla fine di settembre (catturato con trappola a collante).
- mi sono accorto che la presa d'aria della caldaia non aveva la retina, inoltre non era ben cementata esternamente. Ho messo una presa con retina (la più fitta ammessa dalla normativa) e ho stuccato.
- le travi in legno che formano il soffitto della mia loggia esterna proseguivano all'interno creando potenziali passaggi. Ho quindi stuccato esternamente le fessure tra le travi. Stuccare bene esternamente mi ha evitato di fare altrettanto all'interno.
- le travi che sostengono il tetto e la perlinatura creavano nel punto d'appoggio sul muro potenziali passaggi. Stuccati anche quelli.
- gli scorpioni piccoli riescono a passare anche dai doppi vetri (i miei sono nuovi). Ho attaccato una sottile guarnizione in gomma lungo tutto il telaio.
Insomma, vuoi l'inverno, vuoi questi accorgimenti, la situazione è migliorata.
Altra cosa: dopo l'esperienza di ippotommasotti ho iniziato a osservare bene il tetto, perchè non pensavo che gli scorpioni stessero anche a testa in giù. Aveva ragione lui. Tuttavia non mi è mai capitato di vederli precipitare. I miei scorpioni si muovono sulle travi del tetto molto guardinghi, come se fossero consapevoli di avere scarse capacità. Piuttosto che cascare si sono lasciati tranquillamente aspirare dalla mia aspirapolvere.

grazie dell'aggiornamento Filipposerra!
Mi hai iniettato un velo di speranza... La vera prova del nove sarà tuttavia per te la prossima bella stagione (noi durante gli inverni non abbiamo mai riscontrato presenze di scorpioni, i quali si ripresentavano regolarmente al ritorno del caldo).
Io penso che opterò per la schiuma PU autoespandente perché ha proprietà elastiche che lo stucco non riuscirebbe a garantire: con mezzo metro di neve i movimenti del tetto sono parecchi e lo stucco non può certo stargli dietro. Ma il principio è proprio questo: bloccarli all'esterno evitando di intervenire internamente.
Speriamo bene...

ad integrazione, allego il grafico del mio monitoraggio scorpioni dall'anno scorso (vedasi intensificazione nel periodo tardo estivo).
Ciao

Non vorrei essere deludente, ma credo che combattere gli scorpioni sia come asciugare gli scogli (come dice un ns. noto politico): non solo è impossibile, è inutile. In decenni di frequentazione di casa estiva sopra il Lago di Como ne ho visti (e trovati, anche in camera da letto) dozzine, come pure ragni di ogni taglia (anche grossi). MAI uno ha provato a pungere me o uno dei familiari, compresi bimbi piccoli che sono di solito abbastanza furbi da starne alla larga. Sono animaletti curiosi e nulla più (i nostri, ovviamente) accompagnati da una cattiva fama non meritata. Un calabrone incavolato è moooolto più temibile, senza parlare di zecche , pulci o pidocchi!

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Augusto (aug)
Prediction is very difficult, especially about the future (Niels Bohr, fisico)

Si avvicina la bella stagione, sono di vedetta come sempre per rassicurare me stesso che lo stucco e il poliuretano espanso abbiano svolto il loro dovere.
Aggiorno brevemente, a chi fosse interessato, sulle catture effettuate da ottobre ad oggi: 1 scorpione trovato a febbraio, 1 ad aprile, 1 a maggio. Forse è ancora presto per gridare vittoria, ma sicuramente c'è stato un sensibile ridimensionamento del problema (l'anno scorso a maggio ne ho catturati almeno 5).
Traggo per ora la conclusione che affrontare con un certo successo il problema degli scorpioni in casa non sia come asciugare gli scogli. Basta avere costanza (individuare i pertugi tra interno ed esterno richiede una certa pervicacia), molta pazienza, nonchè una certa disponibilità economica per l'acquisto di stucchi, schiume, guarnizioni.

In fondo, è anche possibile che "chi la dura la vince". Il noto politico degli scogli ha detto che, alla fine, un po' il giaguaro lo ha smacchiato . Se questi sono i risultati , complimenti per la tenacia!

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Augusto (aug)
Prediction is very difficult, especially about the future (Niels Bohr, fisico)

Mi rallegro per Filipposerra...
noi invece - pur avendo effettuato pulizie esterne, schiumatura nelle crepe e periodici trattamenti con deltametrina sul muro perimetrale - non abbiamo avuto alcun miglioramento: 2 a marzo, 2 ad aprile e 6 a maggio. In pratica invariato dall'anno scorso, se non addirittura aumentato. Eppure la deltametrina sembrerebbe efficace perchè non rilevo più ragni/ragnatele o altri insetti che prima allontanavo continuamente. Oltretutto da marzo abbiamo liberato 15 fameliche galline attorno casa.
In 12 mesi 74 presenze in appartamento. Decisamente troppi. Gli ultimi scorpioni, inoltre, sono veramente giganti ed arrivano a misurare fino a 6 cm.
Ho provato a interpellare l'azienda sanitaria locale, ma immagino che nemmeno risponderanno.
Fra un mese e mezzo arriva la cicogna: mi dichiaro sconfitto e sto predisponendo per il trasferimento nel piccolo appartamento di ripiego in città.
Sarà un casino abituarsi agli spazi ridotti, ma almeno non avremo scorpioni che ci cascano dal soffitto di continuo.
Un amaro saluto.

Per chiunque fosse interessato, aggiorno la situazione:
dopo interventi di sigillatura fessure, applicazione fascia metallica liscia lungo tutto il muro esterno della casa (procura lo scivolamento degli scorpioni all'atto di arrampicarsi in vericale) e, soprattutto, uscite serali (circa ogni 3 giorni) armato di torcia uv e insetticida (deltametrina diluita), posso esultare per i notevoli miglioramenti della nostra situazione. Confrontando gli ultimi due mesi e mezzo con lo stesso periodo del 2012, posso dire che le presenze in casa sono passate da 27 a una sola!
Spero che la mia esperienza possa essere di utilità ad altri.
Saluti.

Sembra quindi che tu abbia risolto. Quell'unico esemplare poteva anche essere in casa da prima dell'applicazione delle contromisure.
Penso che forse potresti pure risparmiarti le ispezioni serali e limitarti a controllare ogni tanto che eventuali erbe o altre piante vicino ai muri esterni della casa (o oggetti appoggiati al muro) non possano servire come ponti per superare la barriera.

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Maurizio Gigli
http://utenti.romascuola.net/bups
http://bup.xoom.it/

Ho letto solo ora tutto questo topic...mi è venuta l'angoscia per voi

Non ho idea come avrei reagito io, da piccola esultavo quando trovavo uno scorpione nella casa dove andavo in vacanza in campagna perché all'epoca abitavo in città e non mi capitava mai di vederne (con mia madre che sclerava perché io volevo prenderli in mano ), però mi rendo conto che se hai la casa invasa ti possa salire un attimino la carogna!

Domanda che mi è sorta spontanea: non esiste un predatore di scorpioni (a parte manguste e suricati ), tipo un mustelide di casa nostra?