Forum Entomologi Italiani

Hai sperimentato personalmente la sua inefficacia? Sto tenendo sotto osservazione da un po' simili aggeggi, perchè chi è più soggetto a beccarsi le zecche di un entomologo che se ne va in giro per la campagna col retino da falcio? Inutile rinchiudersi in una specie di scafandro (oltre che poco piacevole, soprattutto alle due del pomeriggio di una calda giornata di luglio), tanto si arrampicano sui pantaloni e un passaggio prima o poi lo trovano comunque, senza contare quelle appostate sulle cime delle erbe, sui cespugli e sui rami bassi degli alberi. Mi sono informato un po' sul web e ho trovato generalmente pareri positivi, ma si sa che non sempre ci si può fidare, soprattutto se si trovano scritti sul sito del produttore o di un venditore del prodotto in questione. Per cui, sarebbe utile un parere disinteressato da parte di chi l'ha sperimentato.


Indubbiamente si può influire sulla velocità con cui passano l'irritazione e il gonfiore. Ad esempio, è utile accelerare la circolazione periferica (basta fare moto o mettersi al sole). In un primo momento si può notare un accentuarsi dei sintomi, ma se ne riduce la durata. Le differenze maggiori, però, sono sempre dipendenti da cosa ci ha punto! Vi sono specie che producono una irritazione che dura pochi minuti, altre che durano molti giorni.

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Maurizio Gigli
http://utenti.romascuola.net/bups
http://bup.xoom.it/

Mi è capitato qualcosa di molto simile in Corsica, improvvisamente arrossamento e bruciore intenso, ma senza aver visto nessun insetto nei paraggi... nel mio caso la cosa si risolse in pochi giorni applicando dell'idrocortisone... comunque è possibile fossero acari, anche il periodo è giusto...

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Marci
"S'i fosse fuoco, arderei 'l mondo,
S'i fosse vento, lo tempesterei,
S'i fosse acqua, i' l'annegherei
s'i fosse dio, mandereil' en profondo" ( Cecco Angiolieri).

da mo che ve lo dico

No, ho avuto solo pareri da amici che l'hanno testato purtroppo .

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mantis96