Nicarinus ha scritto:
Inizio con una domanda: nelle vicinanze della sua abitazione ci sono per caso platani? oppure querce? Perché gli 'insetti' in fotografia mi sembrano esuvie (le spoglie che gli insetti giovani lasciano quando compiono una muta), oppure forme giovanili morte, di Rincoti Eterotteri Tingidi e fanno pensare in particolare al genere Corythucha, che comprende due specie in Europa, entrambe non autoctone: C. ciliata, fitomiza su Platanus, e C. arcuata, fitomiza su Quercus. Quest'ultima è di arrivo nettamente più recente. La prima è in Italia ormai da svariati decenni ed è noto che, del tutto occasionalmente, può arrecare punture (ad esempio al collo, alle braccia, con un minimo di fastidio) anche agli umani che si trovino a passare sotto alberature di platani, dalle cui foglie l'insetto vivo può cadere magari per effetto del vento. Entrambe le specie possono dare origine, sulle piante suddette, a forti infestazioni, con gran numero di individui che si sviluppano e si trattengono sulla pagina inferiore delle foglie. Sviluppo significa anche periodiche mute e abbandono di spoglie (esuvie).
Nel caso in esame, non è stato mai osservato alcun insetto vivo e si può ipotizzare quindi che si tratti solo o principalmente di esuvie spostate dal vento sul balcone o negli interni attraverso finestre aperte, piuttosto che di insetti integri, morti, schiacciati ed essiccati (senza escludere che vi siano anche questi, come forme giovanili). Le esuvie (che sono anche piuttosto 'ispide', come si intravvede nella seconda foto) possono svolgere un'azione irritante (o forse anche liberare allergeni, se polverizzate, quindi essere allergizzanti) sulla cute dei gatti (e magari anche delle persone). I gatti si grattano intensamente ed ecco che il quadro sintomatologico si completa.
Questa che propongo è solo un'ipotesi, mi piacerebbe avere un riscontro. Tendenzialmente escluderei, viste le foto, sia pidocchi sia mallofagi (parassiti che, tra l'altro, non abbandonano mai l'ospite vivo), così come escluderei acari. Per maggiori certezze basterebbe del resto poter esaminare a maggiore ingrandimento (le foto fornite non sono il massimo) gli esemplari in questione, o magari (meglio ancora) poter osservare qualche campione al microscopio.
Se così fosse, che fare? Trattamenti insetticidi agli alberi in questione, mirati contro tali presenze. A cura dei servizi pubblici competenti per la località, se si tratta di verde pubblico e sempre che sia valutata l'opportunità di effettuarli.
Ti ringrazio molto per la tua risposta.
In effetti di fronte a casa ho dei giganteschi platani, sicuramente infestati da tingide.
Ma questo insetto infesta solo le piante perché si nutre delle sue sostanze?o anche le case? come è possibile che i miei due gatti sempre vissuti qua nell'arco di un mese abbiano sviluppato una reazione allergica?!
Abito in questa casa da 30 anni e l'insettino formato adulto l'ho sempre trovato sul balcone, ma mai trovato le mute o quei ciuffi di polvere/peli con dentro tutti gli insettini. Forse la situazione che ha avuto inizio da ottobre è peggiorata per via delle scarse piogge?
Le uova le fa solo sulle foglie o sopravvivono anche su altro? perchè nel secondo caso potrei ipotizzare un'infestazione del balcone e tra biokill e vapore 180° li ho fatti secchi nel vero senso della parola...
Se schiaccio questi cosini che trovo diventa povere nera, ma ripeto mai visti prima sul balcone.
Non è che hanno fatto le uova sulla pelliccia o sulla cute dei miei gatti?
Comunque con un fortissimo antiparassitario e disinfestando fuori la loro situazione è molto migliorata.
Per quanto riguarda la disinfestazione dei platani se aspetto il Comune di Roma diventano vecchi i gatti, con quale clima muore questo insetto ?