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Limonium calabrum
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Inviato: 25/10/2012, 20:30 |
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Iscritto il: 14/10/2011, 14:54 Messaggi: 226 Località: Castelnuovo Bocca d'Adda (LO)
Nome: Luciano Arcorace
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Nelle ultime trappole raccolte, che in parte si erano completamente riempite di fanghiglia e detriti a causa del maltempo, ho trovato numerosi coleotteri di piccola dimensione, la maggior parte è sotto i 5 mm. Purtroppo ben inferiori al limite della mia compatta. Fosse successo l'anno scorso, probabilmente li avrei cestinati, complice anche il fatto di non possedere uno stereo microscopio. Ma sto imparando che ogni insetto può essere interessante , e forse c'è chi vorrebbe trovarselo sottomano, ma non lo becca. Perdonatemi la qualità ignobile delle foto, ed ovviamente non pretendo di arrivare alla specie, ma forse alla famiglia ci si arriva, perciò alcuni di questi li posterò nei prossimi giorni. Questo era abbastanza comune. Calabria - RC - Condofuri marina, c.da S.Carlo 37° 57' 20''N 15° 52' 46''E - 80 m s.l.m - 07/23.X.2012 - pitfall trap - L.Arcorace legit Dimensioni: 3 mm una domanda, io in genere conservo gli esemplari non preparati in bustina, quindi secchi. Per animali di questa taglia sarebbe più opportuna la conservazione in alcool a vostro parere?
_________________ Ciao Lucio
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Clickie
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Inviato: 25/10/2012, 20:39 |
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Iscritto il: 13/10/2010, 18:21 Messaggi: 1983
Nome: Andrea Liberto
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Con ogni probabilità Oryzaephilus surinamensis. Ciao, A.
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Gianfranco
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Inviato: 25/10/2012, 23:18 |
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Iscritto il: 21/09/2009, 9:34 Messaggi: 1535 Località: Padova
Nome: Gianfranco Salvato
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Clickie ha scritto: Con ogni probabilità Oryzaephilus surinamensis. Ciao, A. Confermo! Strano in una trappola a caduta; dove la avevi messa? Ciao Gianfranco
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Anillus
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Inviato: 25/10/2012, 23:38 |
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Iscritto il: 18/02/2009, 0:24 Messaggi: 3897 Località: Asciano (Siena)
Nome: Andrea Petrioli
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Limonium calabrum ha scritto: una domanda, io in genere conservo gli esemplari non preparati in bustina, quindi secchi. Per animali di questa taglia sarebbe più opportuna la conservazione in alcool a vostro parere?
Dipende un po' dal tipo di coleottero; ne abbiamo già parlato più volte e esistono molteplici soluzioni. - Alcol al 75% - soluzione di Kanaar - acetone al 75% - soluzioni aceto-acetone ......e altre ancora. In passato ho sempre usato l'alcol al 75% ma recentemente sono passato alla soluzione Kanaar; ho però dei dubbi circa l'effettivo funzionamento proprio nei confronti dei piccoli coleotteri Magari altri ti sapranno indicare una strategia migliore.
_________________ ______ Andrea
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eurinomio
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Inviato: 26/10/2012, 1:56 |
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Iscritto il: 19/09/2009, 22:25 Messaggi: 5870 Località: Brescia
Nome: Vinicio Salami
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Limonium calabrum ha scritto: ...una domanda, io in genere conservo gli esemplari non preparati in bustina, quindi secchi. Per animali di questa taglia sarebbe più opportuna la conservazione in alcool a vostro parere? puoi imbustare anche questi senza grossi problemi: utilizza un supporto morbido e non tendere troppo la carta trasparente da graffettaere.
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Limonium calabrum
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Inviato: 26/10/2012, 2:06 |
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Iscritto il: 14/10/2011, 14:54 Messaggi: 226 Località: Castelnuovo Bocca d'Adda (LO)
Nome: Luciano Arcorace
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Grazie Andrea non immaginavo si potesse arrivare addirittura alla specie Clickie ha scritto: Confermo! Strano in una trappola a caduta; dove la avevi messa?
in realtà non so risponderti con certezza. mi spiego meglio, le trappole erano cinque, tutt'intorno ad un piccolo uliveto, la maggior distanza tra due trappole sarà stata di circa 80 metri, ma ognuna a suo modo in un microambiente diverso. quando sono andato a ritirarle però si è messo a piovere e ho svuotato tutte le trappole in un unica boccetta per sbrigarmi. le trappole erano così disposte: 1 bordi di un ruscello pietroso, sotto cespugli di Vitex agnus-castus2 ai piedi di un ulivo piantato lungo una parete di arenaria 3 sotto cespugli di Tamarix sp. su terreno limoso 4 in un prato arido ricoperto da graminacee perenni 5 in un fosso circondato da piante di Acacia retinodesin quasi tutte ci stavano detriti di vario genere, in particolare l'ultima era stata completamente ricoperta dal fango tanto che un Thorectes ci aveva scavato una tana in mezzo! di Oryzaephylus in totale ce n'erano circa una ventina
_________________ Ciao Lucio
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Limonium calabrum
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Inviato: 26/10/2012, 2:11 |
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Iscritto il: 14/10/2011, 14:54 Messaggi: 226 Località: Castelnuovo Bocca d'Adda (LO)
Nome: Luciano Arcorace
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Anillus ha scritto: Limonium calabrum ha scritto: una domanda, io in genere conservo gli esemplari non preparati in bustina, quindi secchi. Per animali di questa taglia sarebbe più opportuna la conservazione in alcool a vostro parere? Dipende un po' dal tipo di coleottero; ne abbiamo già parlato più volte e esistono molteplici soluzioni. - Alcol al 75% - soluzione di Kanaar - acetone al 75% - soluzioni aceto-acetone ......e altre ancora. Grazie mi andrò a spulciare le discussioni su questi vari metodi eurinomio ha scritto: puoi imbustare anche questi senza grossi problemi: utilizza un supporto morbido e non tendere troppo la carta trasparente da graffettaere. Il dubbio mi sorgeva oltre che dal rischio di romperli mentre si imbustano, soprattutto da quello di danneggiarli quando si estraggono dalle bustine per prepararli
_________________ Ciao Lucio
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Glaphyrus
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Inviato: 26/10/2012, 8:16 |
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Iscritto il: 05/02/2009, 17:28 Messaggi: 3201
Nome: Marco Uliana
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Limonium calabrum ha scritto: una domanda, io in genere conservo gli esemplari non preparati in bustina, quindi secchi. Per animali di questa taglia sarebbe più opportuna la conservazione in alcool a vostro parere? Se intendi metterli da parte per prepararli tu stesso la cosa migliore è metterli in freezer (dove comunque finiscono per seccare se la provetta non è ben chiusa) oppure, appunto, in liquido. Io mi trovo bene (anche con piccoli coleotteri) con una soluzione di acetone al 50%. In ogni caso, se intendi portarli a secco, meglio evitare l'alcool perchè indurisce le i tessuti, e quindi le articolazioni.
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eurinomio
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Inviato: 26/10/2012, 15:27 |
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Iscritto il: 19/09/2009, 22:25 Messaggi: 5870 Località: Brescia
Nome: Vinicio Salami
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Limonium calabrum ha scritto: ...Il dubbio mi sorgeva oltre che dal rischio di romperli mentre si imbustano, soprattutto da quello di danneggiarli quando si estraggono dalle bustine per prepararli quando vuoi prepararli metti la bustina in camera umida o in acqua e si ammorbidiscono in una notte nel primo caso ed in molto meno tempo nel secondo.
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