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Metoecus paradoxus (Linnaeus, 1761) - Ripiphoridae http://www.entomologiitaliani.net/public/forum/phpBB3/viewtopic.php?f=513&t=42697 |
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Autore: | Fumea crassiorella [ 22/02/2013, 15:29 ] |
Oggetto del messaggio: | Metoecus paradoxus (Linnaeus, 1761) - Ripiphoridae |
Nel forum mancava la femmina di Metoecus paradoxus, una bella specie appartenente all'affascinante famiglia dei Ripiphoridae. Questo esemplare misura 13 mm: |
Autore: | Julodis [ 22/02/2013, 17:57 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Metoecus paradoxus (Linnaeus, 1761) - Ripiphoridae |
Non solo li trovi quasi tutti tu, ma ora te li fai pure mandare? Ormai hai quasi il monopolio dei Ripiphoridae! ![]() |
Autore: | Fumea crassiorella [ 22/02/2013, 22:14 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Metoecus paradoxus (Linnaeus, 1761) - Ripiphoridae |
Julodis ha scritto: Non solo li trovi quasi tutti tu, ma ora te li fai pure mandare? Me ne farei mandare anche di più ma nelle liste scambi sono quasi impossibili da trovare... ![]() ![]() ![]() ![]() |
Autore: | pedux [ 22/02/2013, 22:37 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Metoecus paradoxus (Linnaeus, 1761) - Ripiphoridae |
l'ho trovato solo una volta, a Campovecchio di Corteno Golgi in agosto..... bello, strano e raro |
Autore: | Fumea crassiorella [ 23/02/2013, 0:02 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Metoecus paradoxus (Linnaeus, 1761) - Ripiphoridae |
pedux ha scritto: l'ho trovato solo una volta, a Campovecchio di Corteno Golgi in agosto..... bello, strano e raro Ciao Davide, ti ricordi in che condizioni l'hai trovato? (al suolo, in volo, aggrappato alle erbe, ecc. ecc.). ![]() ![]() |
Autore: | gomphus [ 23/02/2013, 15:14 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Metoecus paradoxus (Linnaeus, 1761) - Ripiphoridae |
Fumea crassiorella ha scritto: Julodis ha scritto: Non solo li trovi quasi tutti tu, ma ora te li fai pure mandare? Me ne farei mandare anche di più ma nelle liste scambi sono quasi impossibili da trovare... ![]() ![]() ![]() ![]() bene bene bene ![]() ![]() ![]() p.s. probabilmente in realtà non è così raro, è solo un po' complicato andarlo a cercare nel suo vero ambiente ![]() |
Autore: | Fumea crassiorella [ 23/02/2013, 15:41 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Metoecus paradoxus (Linnaeus, 1761) - Ripiphoridae |
gomphus ha scritto: Fumea crassiorella ha scritto: Julodis ha scritto: Non solo li trovi quasi tutti tu, ma ora te li fai pure mandare? Me ne farei mandare anche di più ma nelle liste scambi sono quasi impossibili da trovare... ![]() ![]() ![]() ![]() bene bene bene ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() |
Autore: | pedux [ 23/02/2013, 19:18 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Metoecus paradoxus (Linnaeus, 1761) - Ripiphoridae |
ciao, l'esemplare di Campovecchio era in pecceta nei pressi di torrente, su catasta di tronchetti, ma a poche centinaia di metri ci sono molti prati di baite |
Autore: | Fumea crassiorella [ 23/02/2013, 19:28 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Metoecus paradoxus (Linnaeus, 1761) - Ripiphoridae |
pedux ha scritto: ciao, l'esemplare di Campovecchio era in pecceta nei pressi di torrente, su catasta di tronchetti, ma a poche centinaia di metri ci sono molti prati di baite ![]() ![]() |
Autore: | Andricus [ 25/02/2013, 18:00 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Metoecus paradoxus (Linnaeus, 1761) - Ripiphoridae |
La cosa che mi incuriosisce è come possa essere ospite di vespe sociali senza rischiare di essere attaccato. Le vespe sociali si sa che sono estremamente aggressive verso gli intrusi e credo che questa specie si sia inventata una strategia per non essere smembrata all'istante. Per l'ingresso sfrutta le dimensioni minuscole della larva, ma quando emerge dalla celletta è un coleottero di un centimetro e passa che sicuramente non passerebbe inosservato alle operaie. Potrebbe emettere qualche sostanza che lo faccia riconoscere come abitante del nido? |
Autore: | Lucanus tetraodon [ 25/02/2013, 21:57 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Metoecus paradoxus (Linnaeus, 1761) - Ripiphoridae |
Andricus ha scritto: La cosa che mi incuriosisce è come possa essere ospite di vespe sociali senza rischiare di essere attaccato. Le vespe sociali si sa che sono estremamente aggressive verso gli intrusi e credo che questa specie si sia inventata una strategia per non essere smembrata all'istante. Per l'ingresso sfrutta le dimensioni minuscole della larva, ma quando emerge dalla celletta è un coleottero di un centimetro e passa che sicuramente non passerebbe inosservato alle operaie. Potrebbe emettere qualche sostanza che lo faccia riconoscere come abitante del nido? Il ragionamento fila. L' alternativa sarebbe quella di disporre di un eseoscheletro abbastanza coriaceo da resistere agli attacchi, ma non mi pare dalle immagini che queste specie ne dispongano. |
Autore: | Julodis [ 25/02/2013, 22:58 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Metoecus paradoxus (Linnaeus, 1761) - Ripiphoridae |
Esoscheletro coriaceo direi proprio di no. Probabilmente ha ragione Marco, e cerca di passare inosservato grazie a segnali chimici, aiutato forse anche da un po' di mimetismo, sia per una certa somiglianza d'aspetto che per il modo di muoversi. Questa bella foto di Stanislav Krejčík fa vedere come sono sui nidi. ![]() Oppure resiste per questo: |
Autore: | gomphus [ 25/02/2013, 23:08 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Metoecus paradoxus (Linnaeus, 1761) - Ripiphoridae |
secondo me ![]() |
Autore: | Andricus [ 26/02/2013, 0:32 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Metoecus paradoxus (Linnaeus, 1761) - Ripiphoridae |
Avevo pensato anche io che potesse assumere l'odore della colonia, ma non sapendo se fosse possibile una cosa del genere ho preferito non scriverlo ![]() Attualmente l'ipotesi più convincente è la "S" ![]() |
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