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Sericoderus sp. ? - Corylophidae. Lazio http://www.entomologiitaliani.net/public/forum/phpBB3/viewtopic.php?f=529&t=6145 |
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Autore: | Julodis [ 22/03/2010, 12:00 ] |
Oggetto del messaggio: | Sericoderus sp. ? - Corylophidae. Lazio |
Sempre dai muschi: Lazio, Roma, San Gregorio, 400 m, 19.III.2010 1 mm (se si vedesse la testa!) Stavolta ho combinato una pessima preparazione con una delle foto più brutte che abbia mai fatto, ma se non mi decido a sistemare bene il microscopio per le foto, difficilmente potrò ottenere qualcosa di decente con bestie di queste dimensioni! Se qualcuno riesce a capire di che si tratta, è un vero mostro! |
Autore: | Maurizio Bollino [ 22/03/2010, 12:15 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Coleottero ignoto - Lazio |
Julodis ha scritto: Se qualcuno riesce a capire di che si tratta, è un vero mostro! Ci provo io..... Pallinidae????????? ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() |
Autore: | Julodis [ 22/03/2010, 12:26 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Coleottero ignoto - Lazio |
Maurizio Bollino ha scritto: Ci provo io..... Pallinidae????????? ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() Su questo non ci piove! Ne facciamo una superfamiglia? ![]() |
Autore: | Coleoptera [ 22/03/2010, 12:53 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Coleottero ignoto - Lazio |
troppo facile, Corylophidae, per il genere ... non voglia di guardare in collezione e la foto ...... E' specie/famiglia di lettiera e detrito lungo i fiumi/torrenti, spesso anche vagliando sotto pietre o detriti in generale (vinacce, baccelli di mandorle, paglia, erba secca, ecc.); raccogliete nel muschio ma le specie realmemte muscicole non sono molte. Visto che ci sei prova a vagliare i licheni (mettendoci una vaschetta sotto quando li raschi): sarebbe interessante se uscisse fuori il Derodontus raffrayi Grouvelle, 1917 mi pare descritto del'Abruzzo e da me ripreso in Basilicata. Saluti |
Autore: | Julodis [ 22/03/2010, 13:36 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Coleottero ignoto - Lazio |
Coleoptera ha scritto: troppo facile, Corylophidae, per il genere ... non voglia di guardare in collezione e la foto ...... E' specie/famiglia di lettiera e detrito lungo i fiumi/torrenti, spesso anche vagliando sotto pietre o detriti in generale (vinacce, baccelli di mandorle, paglia, erba secca, ecc.); raccogliete nel muschio ma le specie realmemte muscicole non sono molte. Visto che ci sei prova a vagliare i licheni (mettendoci una vaschetta sotto quando li raschi): sarebbe interessante se uscisse fuori il Derodontus raffrayi Grouvelle, 1917 mi pare descritto del'Abruzzo e da me ripreso in Basilicata. Saluti Avevo già in programma di raccogliere qualche lichene. Deve solo capitare l'occasione. Qui se ne trovano in abbondanza in due ambienti totalmente diversi (escludendo quelli incrostanti su roccia, che non provo nemmeno a prendere): sul terreno sabbioso in zona retrodunale, lungo il litorale, e sui tronchi nei boschi montani, soprattutto in faggeta. Immagino che il Derodontus sia in quesi ultimi. |
Autore: | Coleoptera [ 22/03/2010, 13:39 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Coleottero ignoto - Lazio |
Si, sui tronchi nei boschi montani, soprattutto in faggeta ma anche quercus; in Basilicata era a quasi 1700 mslm Saluti |
Autore: | pedux [ 22/03/2010, 15:10 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Coleottero ignoto - Lazio |
penso sia il Sericoderus lateralis (Gyllenhal, 1827) ![]() http://www.colpolon.biol.uni.wroc.pl/se ... eralis.htm |
Autore: | Maurizio Bollino [ 22/03/2010, 15:24 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Coleottero ignoto - Lazio |
pedux ha scritto: penso sia il Sericoderus lateralis (Gyllenhal, 1827) ![]() http://www.colpolon.biol.uni.wroc.pl/se ... eralis.htm Devo confessare che queste preparazioni, considerando le dimensioni dell'esemplare, mi sembrano IMPOSSIBILI, eppure le fanno. |
Autore: | Pactolinus [ 22/03/2010, 16:53 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Coleottero ignoto - Lazio |
Maurizio Bollino ha scritto: considerando le dimensioni dell'esemplare, mi sembrano IMPOSSIBILI, eppure le fanno. ...Si tratta solo di prenderci la mano e di avere tanta pazienza!!! ![]() (questo in realtà è già un po' grossino!) ![]() ![]() |
Autore: | Julodis [ 23/03/2010, 0:25 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Coleottero ignoto - Lazio |
Coleoptera ha scritto: Si, sui tronchi nei boschi montani, soprattutto in faggeta ma anche quercus; in Basilicata era a quasi 1700 mslm Saluti Proprio l'altezza a cui stanno i licheni a cui pensavo (1400 - 1800 m). Ci proverò alla prima occasione, appena se ne va un po' di neve, perchè ora credo che non si riesca neanche ad arrivarci. Pactolinus ha scritto: Si tratta solo di prenderci la mano e di avere tanta pazienza!!! Più che altro, prendere dimestichezza con questo tipo di bestie, perchè ho notato che ogni gruppo ha la sua tecnica di preparazione. Con questo non c'è stato verso. Ad un certo punto ero riuscito a sistemare le antenne e 5 zampe, poi per sistemare l'ultima ho rischiato di distruggerlo, e per evitare che testa e protorace si staccassero dal resto ho preferito lasciarlo così. |
Autore: | Pactolinus [ 23/03/2010, 1:42 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Coleottero ignoto - Lazio |
Julodis ha scritto: Più che altro, prendere dimestichezza con questo tipo di bestie, perchè ho notato che ogni gruppo ha la sua tecnica di preparazione. Con questo non c'è stato verso. Ad un certo punto ero riuscito a sistemare le antenne e 5 zampe, poi per sistemare l'ultima ho rischiato di distruggerlo, e per evitare che testa e protorace si staccassero dal resto ho preferito lasciarlo così. Su questo ti do perfettamente ragione.A parità di dimensioni ci sono bestie che si preparano con relativa facilità e altre che, magari anche non troppo piccole, fanno disperare!!! ![]() ![]() |
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