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				marco villa
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					 Inviato: 24/06/2017, 10:53   | 
				 
				 
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					 Iscritto il: 19/06/2012, 14:35 Messaggi: 5635 Località: Alfonsine (RA)
						 Nome: Marco Villani
					
				
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						Grazie per la foto Augusto    Fabio62 ha scritto: Certo che i disegni elitrali "a croce" di alcune specie di Ocydromus sono molto simili (andreae, bulaei, subcostatus, ecc.). Per un non esperto districarsi è veramente difficile, come prova del nove immagino vi sia solo l'estrazione. Ci sono pubblicazioni riportanti disegni dei vari edeagi ?    Fabio Ciao Fabio. In realtà le uniche specie problematiche sono quelle del gruppo  tetracolus, ovvero  tetracolus,  subcostatus,  bruxellensis e  distinguendus perché bisogna consultare la microscoltura o l'edeago quindi a vista, sul campo, è quasi impossibile riconoscerli. Poi ci sono quelle del gruppo  cruciatus che, se si conosce la provenienza, si riconoscono senza problemi (altrimenti si guarda l'edeago). L'andreae lo riconosci sul campo perché è l'unico  Peryphus ad avere l'estremità elitrale gialla. Il  fluviatilis è un  Euperyphus come lo  scapularis e l' eques, anche se ha la croce nera come i  Peryphus ( tetracolus,  bruxellensis, eccetera) quindi è facilmente riconoscibile per via del protorace molto convesso, con la doccia laterale stretta e poco visibile. Il carattere può essere osservato anche sul campo se si ha un'occhio allenato. Adesso speriamo si faccia vivo qualcuno con dei  fluviatilis italiani     
					
  
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				Fabio62
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					 Inviato: 24/06/2017, 14:12   | 
				 
				 
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					 Iscritto il: 25/05/2011, 22:20 Messaggi: 555 Località: MILANO
						 Nome: FABIO SERENI
					
				
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						Grazie Marco. Sul lavoro di neri sui Bembidina della fauna italo-corsa ci sono disegni e foto di edeagi. Mi chiedo se si possa reperire qualche altro lavoro altrettanto valido sull'argomento. In aggiunta a ciò c'è la nomenclatura, sovente cambiata. Io ho in collezione degli Ocydromus che a fine anni 80 mi erano stati determinati da esperti del Museo di Milano come (ex) Bembidion occidentale (ora dovrebbe essere cf. cruciatus se non sbaglio), come andreae bualei (ora invece se non erro sia andreae e bualei sono considerante specie distinte), ecc.    Fabio  
					
						 _________________ Fabio Sereni 
					
  
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				marco villa
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					 Inviato: 24/06/2017, 14:37   | 
				 
				 
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					 Iscritto il: 19/06/2012, 14:35 Messaggi: 5635 Località: Alfonsine (RA)
						 Nome: Marco Villani
					
				
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						Fabio62 ha scritto: Grazie Marco. Sul lavoro di neri sui Bembidina della fauna italo-corsa ci sono disegni e foto di edeagi. Mi chiedo se si possa reperire qualche altro lavoro altrettanto valido sull'argomento. In aggiunta a ciò c'è la nomenclatura, sovente cambiata. Io ho in collezione degli Ocydromus che a fine anni 80 mi erano stati determinati da esperti del Museo di Milano come (ex) Bembidion occidentale (ora dovrebbe essere cf. cruciatus se non sbaglio), come andreae bualei (ora invece se non erro sia andreae e bualei sono considerante specie distinte), ecc.    Fabio Se non ricordo male, l' occidentalis oggi è l' andreae ed il  bualei è specie a sé stante, oppure sottospecie di  cruciatus secondo le interpretazioni. In rete trovi il lavoro di Riccardo Sciaky riguardante questi disordini nomenclaturiali. Purtroppo non conosco altri lavori sui Bembidiina italiani. Sarebbe utile un volume che tratti anche gli aspetti biologici delle singole specie.  
					
  
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				gabrif
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					 Inviato: 24/06/2017, 15:43   | 
				 
				 
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					 Iscritto il: 14/03/2009, 12:59 Messaggi: 3236 Località: Milano
						 Nome: Gabriele Franzini
					
				
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						Cita: Adesso speriamo si faccia vivo qualcuno con dei fluviatilis italiani   Se saltano fuori, speriamo che non siano ancora quelli dei tempi Della Beffa. In tempi di riscaldamento climatico e mutamenti ambientali, per queste popolazioni marginali deve essere dura. L'altro giorno leggevo sul giornale che il Po a Saluzzo è ridotto a pescare 15 cm, non troppo diverso dal Marecchia... Riscoprire l' O bruxellensis in Appennino sarebbe grandioso. Dovendo scegliere tra gli stagni montani e le acque correnti, io andrei piuttosto sui primi.       G.  
					
  
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				aug
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					 Inviato: 27/06/2017, 18:06   | 
				 
				 
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					 Iscritto il: 05/02/2009, 17:44 Messaggi: 2683 Località: Garbagnate Milanese
						 Nome: Augusto Franzini
					
				
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						Già che siamo in tema, una foto dell' Ocydromus bruxellense Wesmael, anche noto come "rupestre" (Vizze (BZ) m. 1200):          
					
						 _________________ Augusto (aug) Prediction is very difficult, especially about the future (Niels Bohr, fisico) 
					
  
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				marco villa
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					 Inviato: 28/06/2017, 11:27   | 
				 
				 
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					 Iscritto il: 19/06/2012, 14:35 Messaggi: 5635 Località: Alfonsine (RA)
						 Nome: Marco Villani
					
				
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						Grazie Augusto     Sembrerebbe una specie abbastanza riconoscibile per i femori bruni. In che ambiente è stato raccolto questo esemplare?  
					
  
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				Loriscola
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					 Inviato: 28/06/2017, 12:21   | 
				 
				 
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					 Iscritto il: 05/02/2009, 17:25 Messaggi: 4894 Località: Zola Predosa (BO)
						 Nome: Loris Colacurcio
					
				
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						Mah !...per un non allenato come me, i bembidion "a croce" sembrano tutti uguali     Io bazzico spesso in zone ripariali, grandi e piccole, qui dalle mie parti ...ma non posso raccogliere tutti i bembidiini crociati che vedo, altrimenti ne esco pazzo        
					
						 _________________ Loris 
					
  
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				aug
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					 Inviato: 28/06/2017, 15:03   | 
				 
				 
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					 Iscritto il: 05/02/2009, 17:44 Messaggi: 2683 Località: Garbagnate Milanese
						 Nome: Augusto Franzini
					
				
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						Sponde sabbiose-fangose di un torrente (lento) di fondovalle, in mezzo alla vegetazione. Convivente con Peryphus lunatum ed Elaphrus ullrichi.    
					
						 _________________ Augusto (aug) Prediction is very difficult, especially about the future (Niels Bohr, fisico) 
					
  
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				marco villa
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					 Inviato: 28/06/2017, 15:52   | 
				 
				 
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					 Iscritto il: 19/06/2012, 14:35 Messaggi: 5635 Località: Alfonsine (RA)
						 Nome: Marco Villani
					
				
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						aug ha scritto: Sponde sabbiose-fangose di un torrente (lento) di fondovalle, in mezzo alla vegetazione. Convivente con Peryphus lunatum ed Elaphrus ullrichi.   Grazie     . Mi metterò alla ricerca di ambienti simili nell'alto Appennino emiliano, anche se il  Peryphus lunatus e l' Elaphrus ullrichi dubito di trovarli    .  
					
  
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				marco villa
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					 Inviato: 28/06/2017, 15:57   | 
				 
				 
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					 Iscritto il: 19/06/2012, 14:35 Messaggi: 5635 Località: Alfonsine (RA)
						 Nome: Marco Villani
					
				
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						Loriscola ha scritto: Mah !...per un non allenato come me, i bembidion "a croce" sembrano tutti uguali     Io bazzico spesso in zone ripariali, grandi e piccole, qui dalle mie parti ...ma non posso raccogliere tutti i bembidiini crociati che vedo, altrimenti ne esco pazzo       Da te dovrebbe essere comune il  bualei (che poi c'è un po' dappertutto, in collina e pianura, nei corsi d'acqua con sponde ghiaiose) accompagnato da, in numero minore,  andreae,  tetracolus,  subcostatus e forse  femoratus. Però se sali un po' di quota potresti trovare qualcosa di diverso.     
					
  
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