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Prati allagati



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 Oggetto del messaggio: Prati allagati
MessaggioInviato: 30/11/2013, 23:30 
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Nome: Maurizio Gigli
La ricerca degli insetti nei terreni inondati è un tipo di caccia notoriamente molto proficuo e su cui c'è già più di una discussione, ma voglio comunque farvi partecipe di questa recente esperienza.

Lunedì scorso, 25 novembre, visto che la settimana precedente non aveva fatto altro che piovere, sono andato con Roberto Casalini in un posticino vicino casa mia, dove parecchi anni fa avevo trovato, in un prato allagato da un fosso straripato, alcuni esemplari del raro endemismo romano Elytrodon luigionii, per vedere se per caso ne saltava fuori qualcuno.

Il posto, di limitata estensione (la parte allagata sarà stata sui 500 mq) si presentava così:

Settebagni_25-XI-2013_L26_002.JPG



L'essere che si vede sguazzare nel fango e nell'acqua gelida non è il mostro della palude, bensì l'amico Roberto mentre cerca Curculionidi aggrappati alla vegetazione o galleggianti.

Eccolo qua!

Settebagni_25-XI-2013_L26_003.JPG



Io ero in condizioni decisamente peggiori, visto che ero finito già un paio di volte nell'acqua più profonda degli stivali, che quindi erano ormai pieni di fanghiglia ed acqua gelata. Con mio grande piacere :sick:

Purtroppo il prato si era allagato verso la metà della settimana prima, per cui molti degli insetti costretti ad uscire dal terreno erano ormai annegati, digeriti dai gabbiani e dagli altri uccelli opportunisti, volati via o rintanati presso le sponde, oltre il livello dell'acqua. Tra l'altro, pochi giorni prima, Roberto ed Enzo Colonnelli c'erano già stati, raccogliendo parecchia roba.
Quindi, francamente non pensavo di trovare molto. Solo qualche sopravvissuto.

Fortunatamente, i giorni precedenti la temperatura era scesa, e questo aveva impedito a molti insetti di andarsene in volo. Quelli che avevano raggiunto il margine della zona allagata si erano ormai dileguati, ma quelli che avevano trovato rifugio sulle piante emergenti dall'acqua non avevano potuto andarsene.
Perciò ci siamo messi a cercare sulle piante, soprattutto sulle erbe semisommerse. Il metodo di ricerca è molto semplice. Basta smuovere le erbe e sommergerle camminandoci sopra, per far venire a galla tutto ciò che ci si annida dentro. In un paio d'ore sono venute fuori diverse cosette, appartenenti a numerose famiglie, soprattutto Staphylinidae, Carabidae ed Elateridae, ma niente di sensazionale. Stranamente (ma non troppo, considerando che c'erano già state le due ruspe di cui sopra), pochissimi Curculionidae, e tra questi, nemmeno un Elytrodon.

Dopo un paio d'ore è finito il tempo che avevo disponibile, e sono dovuto tornare a casa, ma prima di andarmene ho raccolto con un passino un po' di detrito galleggiante tra le erbe nel punto qui indicato:
Settebagni_25-XI-2013_L26_005.JPG


Poche manciate di roba, ma quando a casa gli ho dato un'occhiata, ho visto che un buon 10% della massa era costituito da insetti (per la maggior parte Coleotteri) e ragni! Ho piazzato tutto in una rete appesa sopra un secchio con un po' d'acqua, ed ogni giorno mi ci ritrovo una miriade di Staphylinidae, tra cui varie specie di Pselaphynae, Carabidae di ogni taglia, da Carabus a robetta di un paio di mm, Elateridae, Chrysomelidae, Curculionidae (pochi), Coccinellidae, Phalacridae, Leiodidae, Ptiliidae, Silphidae, e tutta una serie di altre famiglie. Per ora i grandi assenti sono Buprestidae, Cerambycidae e Tenebrionidae. Ma non dispero, almeno per gli ultimi (Buprestidae e Cerambycidae, a meno che fossero adulti svernanti nel terreno, difficilmente ne usciranno).

Per i frutti di questa breve uscita voglio fare qualcosa di diverso dal solito, ed invece di mettere le solite foto di schiere di insetti stesi, invierò giorno per giorno le foto di un esemplare preparato per specie, come singole richieste di determinazione, linkando le discussioni a questa, così da arrivare pian piano ad un elenco fotografico completo delle specie rinvenute in un tempo ed in un posto così limitati.

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Maurizio Gigli
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 Oggetto del messaggio: Re: Prati allagati
MessaggioInviato: 30/11/2013, 23:35 
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20
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Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
Qui inizio l'elenco di tutte le specie che invierò al Forum (mi limito ai soli Coleotteri).
Per ora, le prime due, ovvero due Staphylinidae, visto che sono la famiglia più rappresentata.
Via via aggiungerò le altre specie nello stesso elenco.
Inserisco nell'elenco, senza link alle foto, anche alcune specie identificate sul posto ma che ho evitato di raccogliere (o che ho lasciato a Roberto).

Carabidae:
Acupalpus sp.
Agonum nigrum
Asaphidion flavipes
Brachinus italicus
Bradycellus verbasci
Clivina (Clivina) fossor - anche qui
Drypta dentata
Panagaeus cruxmajor
Philochthus inoptatum
Poecilus cupreus
Pterostichus micans
Stenolophus skrimshiranus
Stomis pumicatus pumicatus

Hydrophilidae:
Megasternum sp.

Helophoridae
Helophorus sp.

Phalacridae:
..........

Buprestidae:
Trachys puncticollis rectilineata

Elateridae:
Agriotes brevis

Chryptophagidae
Atomaria sp.

Silvanidae:
Airaphilus elongatus

Coccinellidae:
Coccinella septempunctata
Tytthaspis (Tytthaspis) sedecimpunctata

Aderidae:
Otolelus pruinosus

Anthicidae:
...........

Staphylinidae:
Brachygluta tristis (cf.)
Bryaxis italicus
Rybaxis longicornis
Euconnus (Psomophus) wetterhallii
Stenichnus pusillus
Stenichnus scutellaris
Amischa nigrofusca (cf.)
Lathrobium sp.
Ochthephilum sp. anche qui
Ocypus nitens
Othius laeviusculus
Platydracus fulvipes
Staphylinus caesareus
Stenus (Hypostenus) similis
Stenus (Hypostenus) tarsalis
Tasgius falcifer
...........
...........
...........

Leiodidae:
Ptomaphagus (Ptomaphagus) pius (cf.)
...........

Trogidae:
Trox niger

Cetoniidae:
Oxythyrea funesta
Protaetia (Potosia) cuprea

Chrysomelidae:
Altica sp.
Chaetocnema (Tlanoma) conducta
Cassida (Cassidulella) vittata
Chrysolina polita polita

Curculionidae:
Lepirus sp.
Lixus sp.
Rhinoncus perpendicularis

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Maurizio Gigli
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 Oggetto del messaggio: Re: Prati allagati
MessaggioInviato: 14/12/2013, 20:37 
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Nome: Daniele Maccapani
Cavolo, sono rimasto veramente affascinato da questa tecnica! :o
Se capiterà un'occasione simile anche dalle mie parti, mi fionderò subito!! :D
:birra: :hi:

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"Lasciate questo mondo un po' migliore di come lo avete trovato" (Sir Robert Baden Powell)
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 Oggetto del messaggio: Re: Prati allagati
MessaggioInviato: 14/12/2013, 22:31 
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Nome: Maurizio Gigli
Dalle tue parti credo che capiti anche troppo spesso, purtroppo!

Comunque, a parte i danni che possono provocare, in occasione delle esondazioni, anche di estensione molto limitata, è possibile trovare un gran numero di insetti, costretti ad abbandonare i rifugi per non annegare. Il problema è arrivare sul posto al momento giusto, dopo abbastanza tempo perchè abbiano potuto rifugiarsi sulle piante e ogni oggetto emergente, ma non troppo tardi, altrimenti alcuni annegano e vanno sul fondo, altri se ne vanno nuotando (ad esempio, molti Carabidi), altri in volo, se le temperature lo consentono (ad esempio, in questa occasione c'erano due Protaetia cuprea aggrappate ad un pezzo di legno, ma non erano riuscite a volar via per la bassa temperatura), e molti altri vengono mangiati da cornacchie, gabbiani ed altri animali opportunisti.

In questa occasione, ad esempio, sono arrivato qualche giorno dopo l'allagamento, e ho trovato pochissimi Curculionidi e rappresentanti di altri gruppi poco amanti dell'acqua, mentre c'era un gran numero di Carabidi, Stafilinidi e altri gruppi "igrofili". Probabilmente i primi erano annegati nei giorni prcedenti (a conferma, ne ho trovati alcuni morti che si smontavano cercando di raccoglierli, ormai decomposti).

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Maurizio Gigli
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 Oggetto del messaggio: Re: Prati allagati
MessaggioInviato: 15/12/2013, 13:48 
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Coccinellaro, ti voglio vedere andare per pantani con maschera e pinne... :to:

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 Oggetto del messaggio: Re: Prati allagati
MessaggioInviato: 15/12/2013, 16:50 
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Nome: Maurizio Gigli
Guarda che c'erano anche diverse coccinelle. Più avanti te le propinerò.

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Maurizio Gigli
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 Oggetto del messaggio: Re: Prati allagati
MessaggioInviato: 15/12/2013, 16:59 
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Nome: Francesco Izzillo
Julodis ha scritto:
Guarda che c'erano anche diverse coccinelle. Più avanti te le propinerò.

Che goduria! :lol1:

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Francesco Izzillo


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