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Nepa cinerea Linnaeus, 1758 - Nepidae

21.VII.2012 - ITALIA - Lazio - VT, Castel D'Asso


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Pagina 1 di 1 [ 11 messaggi ]
Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: Nepa cinerea Linnaeus, 1758 - Nepidae
MessaggioInviato: 23/07/2012, 0:10 
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Iscritto il: 01/07/2010, 22:26
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Località: Viterbo
Nome: Marco Selis
Stavo esaminando alcune pozze d'acqua insieme a Leonardo in cerca di Elmidi quando vedo qualcosa muoversi sul fondo, non credo ai miei occhi, una Nepa :hp: Continuando a cercare Elmidi ho poi trovato un altro adulto che ora ha Leonardo e un immaturo che ho subito liberato. Non ne avevo mai vista una e non credevo ci fosse in zona. La foto purtroppo è fatta nell'acquarietto provvisorio quindi non è molto bella.

SAM_3803.JPG



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MessaggioInviato: 23/07/2012, 1:01 
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20
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Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
Perchè non doveva esserci? E' una specie piuttosto diffusa da noi, solo che spesso non si vede perché perfettamente mimetizzata con l'ambiente.

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Maurizio Gigli
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MessaggioInviato: 23/07/2012, 12:21 
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Nome: Marco Villani
dalle mie parti è comunissima nei ruscelli a corso medio/lento e ho allevato esemplari per molto tempo. Hai intenzione di riprodurli?
Ti sei accorto della loro "succhiata" ? Non fa quasi niente, ma un po di sangue escie! :dead:
Li hai mai visti in volo? Io il primo che ho visto non me lo aspettavo delle ali così variopinte. :o

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La natura non conosce pause nel progresso e nello sviluppo, ed attacca la sua maledizione su tutta l'inattività.” [GOETHE]


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MessaggioInviato: 23/07/2012, 14:26 
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Iscritto il: 01/07/2010, 22:26
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Località: Viterbo
Nome: Marco Selis
Credevo fosse un animale raro, poi Leonardo mi ha spiegato che è comune, infatti in pochi minuti abbiamo trovato altri due esemplari.

marco villa ha scritto:
Ti sei accorto della loro "succhiata" ? Non fa quasi niente, ma un po di sangue escie!

No, non l'ho provato. Quando raccolgo Eterotteri li tengo per il torace tenendo il rostro attaccato alla faccia inferiore, così evito punture :)

marco villa ha scritto:
Li hai mai visti in volo? Io il primo che ho visto non me lo aspettavo delle ali così variopinte.


Le ali sono marroni, è l'addome ad essere rosso ;)

marco villa ha scritto:
Hai intenzione di riprodurli?


Vorrei provarci, ma purtroppo non ho la possibilità di tenere un acquario idoneo a questa specie. Non ho lo spazio per la teca né il filtro per tenere pulita l'acqua :oooner:


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MessaggioInviato: 23/07/2012, 15:29 
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Iscritto il: 28/05/2009, 16:38
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Nome: luigi lenzini
Guarda che l'acqua pulita non serve. Sopravvivono anche in stagni pieni di foglie putride con quasi niente acqua; anzi, cos'ì si mimetizzano con le foglie!
Dato che stanno fermi e respirano acqua atmosferica, li puoi tenere anche in un bicchiere.
:hi: luigi


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MessaggioInviato: 23/07/2012, 15:32 
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Iscritto il: 19/06/2012, 14:35
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Località: Alfonsine (RA)
Nome: Marco Villani
Andricus ha scritto:
Credevo fosse un animale raro, poi Leonardo mi ha spiegato che è comune, infatti in pochi minuti abbiamo trovato altri due esemplari.

marco villa ha scritto:
Ti sei accorto della loro "succhiata" ? Non fa quasi niente, ma un po di sangue escie!

No, non l'ho provato. Quando raccolgo Eterotteri li tengo per il torace tenendo il rostro attaccato alla faccia inferiore, così evito punture :)

marco villa ha scritto:
Li hai mai visti in volo? Io il primo che ho visto non me lo aspettavo delle ali così variopinte.


Le ali sono marroni, è l'addome ad essere rosso ;)

marco villa ha scritto:
Hai intenzione di riprodurli?


Vorrei provarci, ma purtroppo non ho la possibilità di tenere un acquario idoneo a questa specie. Non ho lo spazio per la teca né il filtro per tenere pulita l'acqua :oooner:

In realtà non sapevo bene il colore delle ali, vedevo solo un coso rosso e marrone che mi volava via dalle mani.
Anch'io comunque cercavo di tenerlo per il corpo, ma, un attimo di distrazione e si è messo a perforarmi il dito come un Reduviidae.
Io li terrei in un contenitore abbastanza ridotto, senza filtri o cose simili, poi sul fondo qualche cm di terra e foglie marce e putrefatte.
Hai controllato se nell'acqua alta c'erano dei R. linearis? di solito condividono gli stessi ambienti di nepa.

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MessaggioInviato: 23/07/2012, 15:58 
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Iscritto il: 01/07/2010, 22:26
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Località: Viterbo
Nome: Marco Selis
Allora appena il tempo migliora torno a prendere un paio di esemplari e un po' del fondo delle pozze in cui vivono. Come si riconosce il sesso nelle Nepa?

marco villa ha scritto:
Hai controllato se nell'acqua alta c'erano dei R. linearis?


Ho provato a dare un'occhiata ma non ne ho viste, comunque ho intenzione di indagare per bene il posto ;) Di acqua alta vi è solo il fiume, che però è sporchissimo di rifiuti e non so quali sostanze chimiche :sick:


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MessaggioInviato: 24/07/2012, 11:52 
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Iscritto il: 23/09/2009, 15:14
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Località: Verona
Nome: Alessandro Pinna
La nepa è uno dei miei insetti preferiti. La mia passione per l'entomologia nasce grazie a esemplari di Acilius sulcatus e Nepa cinerea che raccolsi ed allevai quando ero bimbo.
Detto questo: per allevare Nepa basta un velo d'acqua, non troppa sennò rischiano di affogare soprattutto se mancano appigli per issarsi con il sifone in alto verso l'aria! Mangia praticamente tutto, girini (ma forse sarebbe meglio non "sprecarli"), piccoli pesci, aselli, larve varie di insetti acquatici, es larve di chironomo, zanzara (queste si puoi sprecarle :) ). Se vuoi farle riprodurre devi lasciare delle foglie galleggianti su cui depongono.
Il maschio è più piccolo ed esile della femmina, appena ne hai una per sesso in mano capisci subito.
Buon allevamento.
:hi:
PS Ranatra di solito preferisce ambienti diversi, acque ferme con molta vegetazione fitta fitta in cui si mimetizza. Nepa si trova soprattutto in acque almeno debolmente correnti, qui da me è abbondantissima nei rivoli delle risorgive e nelle piccole pozze ricambiate. Solitamente dove una è comune l'altra manca o è rara.

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AleP


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MessaggioInviato: 24/07/2012, 12:20 
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Località: Isola d'Elba - Arcipelago Toscano
Nome: Leonardo Forbicioni
Mi sono preso anche io un esemplare di Nepa viterbese :p .....ma la mia credo che non possa essere più allevata!! :dead: :dead:
Anche io quando ero più giovane, la trovavo spesso anche nelle pozze d'acqua, ma erano molti anni che non ne vedevo una!! :ok:
Per quanto riguarda il fatto che sia o meno "comune", ritengo che per lei valga lo stesso discorso che vale per molte altre specie..... è comune dove ce n'è!! :sma:
.....provate a venirla a cercare all'Elba!!! :lol: :lol:

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"Stay hungry, stay foolish".
Steve Jobs, 2005
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MessaggioInviato: 24/07/2012, 22:18 
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Iscritto il: 01/07/2010, 22:26
Messaggi: 5428
Località: Viterbo
Nome: Marco Selis
Grazie Alessandro per i consigli :lov2: Domani o venerdì torno sul posto e raccolgo un po' di substrato e uno o due esemplari. Magari ne approfitto per fare delle foto in natura di questa specie.


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MessaggioInviato: 01/10/2012, 11:11 
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Iscritto il: 09/06/2012, 20:57
Messaggi: 4281
Località: Mesola (FE)
Nome: Daniele Maccapani
Leggendo questa discussione mi è tornato in mente che l'anno scorso avevo trovato un posticino dove questa specie era comunissima e che non avondola mai vista prima dal vivo non sapevo come maneggiarla, così nel liberare gli esemplari che mi finivano nel retino evitavo accuratamente di toccarli... Purtroppo all'epoca non mi ero ancora dato la "licenza di uccidere", così attualmente questa meraviglia manca alla mia collezione :|
Se torno in quel posto a cercarla, posso ancora trovarne degli esemplari o è già tardi :roll:
In ogni caso, anche per il futuro, gradirei qualche chiarimento in più su come prenderla senza essere punto, dato che con gli eterotteri non ho molta esperienza :oops:; in particolare, mi chiedevo (probabilmente sarà una domanda stupida, ma... abbiate pazienza! :to:) se basta stare attenti al rostro o se può pungere anche con le zampe anteriori :?:

Grazie, :hi:

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"Lasciate questo mondo un po' migliore di come lo avete trovato" (Sir Robert Baden Powell)
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