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Kisanthobia ariasi ariasi (Robert, 1859) - Buprestidae

15.VI.2010 - SPAGNA - EE, Los Barrios, Cádiz


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MessaggioInviato: 05/04/2011, 17:35 
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Iscritto il: 28/03/2011, 14:46
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Nome: Antonio Verdugo
Encontrada muy recientemente en Cádiz, sobre Quercus canariensis.


Kisanthobia.jpg


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Antonio Verdugo
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MessaggioInviato: 06/04/2011, 7:34 
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Nome: Maurizio Gigli
Specie abbastanza diffusa nel Mediterraneo, ma mai facile da trovare. Di solito è nota per località sparse qua e là. Forse la zona in cui è più comune è la Turchia, anche se con una forma considerata sottospecie (K. ariasi curta), sulla cui validità non mi pronuncio, ma che somiglia veramente tanto alle nostre normali K. ariasi ariasi. La ssp. curta vive, oltre che su Quercus, anche su Carpinus. Quelle della sottospecie nominale, nel Lazio, le ho sempre allevate da Quercus.

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Maurizio Gigli
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MessaggioInviato: 18/04/2012, 12:39 
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Iscritto il: 28/03/2011, 14:46
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Località: Cadiz, España
Nome: Antonio Verdugo
Julodis ha scritto:
Specie abbastanza diffusa nel Mediterraneo, ma mai facile da trovare. Di solito è nota per località sparse qua e là. Forse la zona in cui è più comune è la Turchia, anche se con una forma considerata sottospecie (K. ariasi curta), sulla cui validità non mi pronuncio, ma che somiglia veramente tanto alle nostre normali K. ariasi ariasi. La ssp. curta vive, oltre che su Quercus, anche su Carpinus. Quelle della sottospecie nominale, nel Lazio, le ho sempre allevate da Quercus.


Caro Maurizio,
¿alcuna tecnica speciale para trovar las ramas de Querci adecuadas?.
Grazie mile ! :ok:

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Antonio Verdugo
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MessaggioInviato: 18/04/2012, 12:46 
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Nome: Francesco Izzillo
Antonio Verdugo ha scritto:
Julodis ha scritto:
Specie abbastanza diffusa nel Mediterraneo, ma mai facile da trovare. Di solito è nota per località sparse qua e là. Forse la zona in cui è più comune è la Turchia, anche se con una forma considerata sottospecie (K. ariasi curta), sulla cui validità non mi pronuncio, ma che somiglia veramente tanto alle nostre normali K. ariasi ariasi. La ssp. curta vive, oltre che su Quercus, anche su Carpinus. Quelle della sottospecie nominale, nel Lazio, le ho sempre allevate da Quercus.


Caro Maurizio,
¿alcuna tecnica speciale para trovar las ramas de Querci adecuadas?.
Grazie mile ! :ok:

Si, buttare giù, con l'ausilio di una corda, i rami delle grosse querce morti e attaccati da Latipalpis plana sperando che siano al punto giusto di disfacimento che piace alla Kisanthobia. Poi vedrai che il Professore ti darà ulteriori particolari... :gh: Per la mia esperienza pare "gradisca" il legno indebolito da un particolare micelio fungino. Va anche detto che, essendo lunga la fase larvale, probabilmente il ramo viene attaccato già morto ma quando è in condizioni decisamente migliori. :hi:

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Francesco Izzillo


Ultima modifica di f.izzillo il 18/04/2012, 12:52, modificato 1 volta in totale.

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MessaggioInviato: 18/04/2012, 12:51 
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Nome: Antonio Verdugo
Grazie Francesco, eso hago ma sempre consigo essemplari mortos de anni anteriores !. :lol1: :msic
Antonio

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MessaggioInviato: 18/04/2012, 12:54 
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Nome: Francesco Izzillo
Antonio Verdugo ha scritto:
Grazie Francesco, eso hago ma sempre consigo essemplari mortos de anni anteriores !. :lol1: :msic
Antonio

Antonio, se hai trovato il posto e gli alberi dove è presente, vedrai che dopo un po di tentativi la riuscirai ad allevare. :hi:

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Francesco Izzillo


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MessaggioInviato: 18/04/2012, 12:58 
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Nome: Antonio Verdugo
f.izzillo ha scritto:
Antonio Verdugo ha scritto:
Grazie Francesco, eso hago ma sempre consigo essemplari mortos de anni anteriores !. :lol1: :msic
Antonio

Antonio, se hai trovato il posto e gli alberi dove è presente, vedrai che dopo un po di tentativi la riuscirai ad allevare. :hi:


Eso espero !
Grazie ! :lov2:

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Antonio Verdugo
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