Forum Entomologi Italiani

Sicuramente. Cerca sui vecchi salici lungo i canali di irrigazione. Se ne trovi di capitozzati e sofferenti è fatta.

Concedimi un'altro paio di domande... Questo lo voglio trovare!!
In quale periodo sono in attività gli adulti?
Le larve vivono solo all'interno della corteccia, ho capito bene? In quale periodo dovrei raccogliere le cortecce attaccate (ammesso che ne trovi...) per tentare l'allevamento? E ci sono segni particolari dell'attacco? (hai detto di cercare i rami morenti, ma non ho capito se la specie attacca appunto i rami morenti, o se diventino tali in seguito all'attacco ).

Grazie,

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"Lasciate questo mondo un po' migliore di come lo avete trovato" (Sir Robert Baden Powell)
Daniele

Le larve scavano gallerie tra la corteccia e il legno, ma si impupano nella corteccia, se questa appunto è di un certo spessore. Stanno nei tronchi e non nei rami. I salici vecchi e cariati hanno sempre almeno una parte morta. Li devi cercare dove finisce questa e inizia quella viva. Sono secondari, non li devi cercare nel vivo. Qui in Piemonte c'è stata negli anni scorsi un grande moria di salici, non si sa bene per cosa (virosi?) e gli ater ci sono andati a nozze. A centinaia. Nell'inverno magari ti può capitare di trovare vecchi salici che cadono per cause svariate (lavori di ripristino dei canali, neve, vento): sono quelli buoni. Ti conviene prelevare la corteccia alla fine dell'inverno se sei sicuro che i proprietari non la portino via per bruciarla nella stufa, così che le larve sono già in celletta e le pupe hanno condizioni di umidità ottimali.

Grazie mille

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"Lasciate questo mondo un po' migliore di come lo avete trovato" (Sir Robert Baden Powell)
Daniele

Posso farlo tranquillamente ma poi vi dovete accollare una delle mie "rinomate" foto!

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Francesco Izzillo

Meglio di niente!!!

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Giacomo

Per Giacomo. Ieri 3.XI.2012 sono andato lungo il Po di Carmagnola, loc. Gerbasso (TO) e al primo salice morto che ho trovato ho tolto qualche pezzo di corteccia. Naturalmente ci ho trovato l'attacco dell'ater. Come dicevo, qui è comune.

Grazie mille!!! Verso la fine dell'inverno mi attivo e vi faccio sapere!

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Giacomo

Spero di esserti stato utile. Naturalmente anche a Daniele, pure lui interessato.

Indubbiamente molto utile

Grazie

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Andrea

Ci sono ritrovamenti per la provincia di Viterbo?

Assolutamente si! Grazie mille

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"Lasciate questo mondo un po' migliore di come lo avete trovato" (Sir Robert Baden Powell)
Daniele

Nel Lazio non è assolutamente comune, però c'è.
Sono citate località della periferia di Roma (per la maggior parte ormai distrutte dall'espansione della città, della zona di Tolfa (RM) e di Tuscania (VT). Con un po' di pazienza potresti trovarlo dalle parti tue.

Magari cerca i vecchi attacchi in questo periodo, e poi torna a fare i prelievi ad inizio primavera.

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Maurizio Gigli
http://utenti.romascuola.net/bups
http://bup.xoom.it/

Ma gli attacchi che si vedono nelle foto sono nel legno subcorticale; quindi il prelievo della corteccia le devo fare quando le larve hanno già costruito la celletta nella corteccia? Giusto

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Andrea

Mi permetto di rispondere, ovviamente da perfetto ignorante, citando una precedente risposta di Gianfranco

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Daniele