Forum Entomologi Italiani

olotipo

Agrilus incredulus Curletti, 2005

Come mai hai scelto questo nome?

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Daniele

Perchè quando mi sono trovato di fronte alla bellezza di questa specie non credevo ai miei occhi. Immaginati trovarlo in foresta posato su di una foglia a prendere il sole: un vero gioiello.

Incredible colors for an Agrilus

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Ciao
Adrian

che variabilità cromatica ha questa specie? Quanti esemplari si conoscono?

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Daniele

Tre esemplari. Appartiene a un gruppo ben rappresentato nel neotropico, caratterizzato dal colore del pronoto - metà rosso e metà verde - che nel mio contributo suigli Agrilus della Guyane ho contrassegnato col numero 4. Ho in stampa proprio un secondo contributo con le chiavi per riconoscere le diverse specie guyanesi.

Anche questo è delle dimensioni dei nostri?

Grazie per le splendide immagini

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Andrea

sì è sui 6 mm

Bellissimo

Bellissimo come tutti gli altri della serie che hai inviato! Mi piacerebbe vederli in natura. In che tipo di ambiente vivono?
E' una mia impressione o lo schema di colorazione e di distribuzione della pubescenza di queste specie ricorda quella di alcuni Coraebini del SE asiatico?

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Maurizio Gigli
http://utenti.romascuola.net/bups
http://bup.xoom.it/

Li trovo in radure di piena foresta. Che io sappia la loro biologia è sconosciuta. Comunque in sud america si stanno dando da fare parecchio con la raccolta di legna e prima o poi si saprà qualcosa di più. Cadono abbastanza frequentemente nelle trappole a finestra (naturalmente il "frequentemente" è relativo), tanto che nella mia collezione gli esemplari di questo gruppo, appartenenti a più specie, sono un centinaio.
Quanto alla loro somiglianza coi coroebini asiatici non saprei dire, non li conosco a sufficienza. Comunque c'è una tendenza da parte di colleghi dell'est a considerarli un genere a sè stante. Personalmente per me sono invece degli Agrilus a pieno titolo. Tra l'altro questo apre un discorso sui sottogeneri presunti della fauna europea, ma penso che proporrò un serio dibattito più avanti.