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Anthaxia (Haplanthaxia) croesus (Villers, 1789) Dettagli della specie

4.V.2013 - ITALIA - Lazio - RM, Castelfusano


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MessaggioInviato: 06/05/2013, 11:38 
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Di queste ce ne erano diverse sui fiori di cisto e le margherite,
Dovrebbe essere la scutellaris, ma non conosco eventuali specie simili, di sicuro però questa bellissima specie per me è una specie nuova. :hp:

L. = 5,5 mm (questa è la più grande, ma ne ho raccolta anche una minuscola di circa 4 mm di cui metterò una foto non appena si fara preparare)


IMG_4677.JPG


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Valerio V
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Valerio, i Buprestidi che prepari hanno i tarsi posizionati in maniera non distesa; se posso darti un consiglio...forse usi troppo etere per ammazzarli.

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f.izzillo ha scritto:
Valerio, i Buprestidi che prepari hanno i tarsi posizionati in maniera non distesa; se posso darti un consiglio...forse usi troppo etere per ammazzarli.


In realtà, almeno per questi recentissimi di Castel Fusano non ho usato per nulla l'etere, li ho portati vivi a casa e ho fatto ricorso al freezer.
Le altre 6-7 scutellaris non le ho ancora preparate perchè richiudono le zampe e volevo aspettare che si asciugassero un po', in modo da divenire un po' meno elastiche e riuscire quindi a scoprire lo sterno almeno il tempo di accostare il cartellino con la colla. :oops:
So che è un metodo del cavolo e rischio di essere radiato dal Forum, perchè si rischia di far partire qualche estremità che intanto si secca, ma a volte mi risulta comodo.
Proverò per gli altri a stendere anche i tarsi, magari riammorbidendoli un po'.

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MessaggioInviato: 06/05/2013, 17:38 
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Valerio ha scritto:
f.izzillo ha scritto:
Valerio, i Buprestidi che prepari hanno i tarsi posizionati in maniera non distesa; se posso darti un consiglio...forse usi troppo etere per ammazzarli.


In realtà, almeno per questi recentissimi di Castel Fusano non ho usato per nulla l'etere, li ho portati vivi a casa e ho fatto ricorso al freezer.
Le altre 6-7 scutellaris non le ho ancora preparate perchè richiudono le zampe e volevo aspettare che si asciugassero un po', in modo da divenire un po' meno elastiche e riuscire quindi a scoprire lo sterno almeno il tempo di accostare il cartellino con la colla. :oops:
So che è un metodo del cavolo e rischio di essere radiato dal Forum, perchè si rischia di far partire qualche estremità che intanto si secca, ma a volte mi risulta comodo.
Proverò per gli altri a stendere anche i tarsi, magari riammorbidendoli un po'.

:? Ma perché più semplicemente non usi l'etere?

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MessaggioInviato: 06/05/2013, 18:03 
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f.izzillo ha scritto:
:? Ma perché più semplicemente non usi l'etere?

Perchè è un bene prezioso e sono un po' tirchio :lol:

In effetti ho appena preparato anche gli altri e i tarsi non ne vogliono sapere di stendersi.
Da oggi prometto che userò più etere :ok:

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MessaggioInviato: 06/05/2013, 19:21 
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Valerio, se le metti vive in freezer, per forza poi non riesci a prepararle! E' un sistema che puoi usare per bestie grandi, a cui comunque puoi fermare le zampe con gli spilli finchè non seccano, ma per bestie piccole non va bene.

Di etere ne devi usare poco, come ti ha detto Francesco, perchè se ne metti molto, e l'insetto ci si bagna, muore molto in fretta e contratto (l'etere liquido penetra nelle trachee e non deve essere piacevole). Se ne usi poco, perdono conoscenza lentamente e muoiono dopo un po', senza restare coi muscoli contratti. E' più facile prepararle, meno crudele, e costa anche meno.

Un trucco per averle più morbide (se si intende prepararle entro qualche giorno): nella provetta, oltre a qualche goccia d'etere, metti qualche goccia d'acqua).

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Maurizio Gigli
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Julodis ha scritto:
Valerio, se le metti vive in freezer, per forza poi non riesci a prepararle! E' un sistema che puoi usare per bestie grandi, a cui comunque puoi fermare le zampe con gli spilli finchè non seccano, ma per bestie piccole non va bene.


Infatti, finora non avevo realizzato che le bestie piccole non va bene frizzarle.

Julodis ha scritto:
Di etere ne devi usare poco, come ti ha detto Francesco, perchè se ne metti molto, e l'insetto ci si bagna, muore molto in fretta e contratto (l'etere liquido penetra nelle trachee e non deve essere piacevole). Se ne usi poco, perdono conoscenza lentamente e muoiono dopo un po', senza restare coi muscoli contratti. E' più facile prepararle, meno crudele, e costa anche meno.


Quando lo uso lo uso così.

Julodis ha scritto:
Un trucco per averle più morbide (se si intende prepararle entro qualche giorno): nella provetta, oltre a qualche goccia d'etere, metti qualche goccia d'acqua).


Grazie per il consiglio.

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MessaggioInviato: 15/09/2018, 18:25 
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e visto che mi sono accorto di aver postato le altre in una nuova discussione le sposto ora qui

Questa Anthaxia la trovo bellissima, suppongo sempre croesus che intanto da quando avevo postato la prima vedo aver cambiato nome.

Visto però che di specie con questi colori ce ne sono varie chiedo sempre conferma

Raccolti su fiori di cisto

L. = 4 - 5,5 mm


1° esemplare, il più piccolo
IMG_4453ba (RM).JPG

IMG_4453bb.JPG


2° esemplare
IMG_4453ca.JPG

IMG_4453cb.JPG


3° esemplare
IMG_4453da.JPG


4° esemplare già postato, vedi sopra
IMG_4453ea.JPG


5° esemplare
IMG_4453fa.JPG


6° esemplare
IMG_4453ga.JPG


7° esemplare 13.VI.2016
IMG_4453ha.JPG

IMG_4453hb.JPG


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MessaggioInviato: 16/09/2018, 10:48 
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ho unito questa discussione alla vecchia ;)

:hi:

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