Forum Entomologi Italiani

Di questa specie ho due femmine; io sarei giunto a questa conclusione: Agrilus pratensis

Lunghezza dell'esemplare: circa 5,5 mm

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Andrea

Ciao Andrea, a prima vista sembrerebbe a tutti gli effetti, un Agrilus viridicaerulans rubi, importante se ti ricordi è la pianta su cui l'hai trovato, questo è un mio parere, anche se per giungere ad una migliore determinazione, occorrerebbe anche una foto più dettagliata del protorace.
Sicuramente gli esperti colmeranno ogni dubbio.

Mario

Andrea, il pratensis sicuramente no, ora cerchiamo di capire...

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Francesco Izzillo

Grazie Mario e grazie Francesco per gli interventi.

Ho avuto modo di ricontrollare l'esemplare e ho riscontrato un mio grande errore indotto un po' dalla fretta
L'esemplare, che a prima vista mi sembrava completamente glabro sulle elitre, presenta invece una corta ma uniforme pubescenza , visto che gli angoli del protorace non sono minimamente sinuati, opterei su Agrilus roscidus.

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Andrea

Determinarlo a colpo d'occhio, lo potrà fare Gianfranco, a me occorre un po' più di tempo e solo usando un stereomicroscopio, e a volte per gli agrilus c'è bisogno anche di qualche altro indizio.
Ecco perché ti ho chiesto se era possibile una foto del protorace e testa, dove si riesce a vedere bene anche le antenne, oltre che i particolari del pronoto.
Il colore è più del roscidus, un pò meno la sutura e la parte terminale delle elitre oltre che alla convessità della parte alta del pronoto più somiglianti al v. rubi. La pianta dove lo hai trovato è un indizio, di non poco conto, che di certo un po' aiuta. Aspetta Gianfranco.


Mario

E' altamente probabile che sia un roscidus; credo che Gianfranco ti potrà dire una parola definitiva. Ciao Andrea.

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Francesco Izzillo

Non si vedono le carinule preomerali del pronoto perchè sono in ombra. Se mi confermi che sono intere, che raggiungono cioè il margine laterale, allora è effettivamente una femmina di roscidus.
Ciao
Gianfranco

Ecco l'immagine dettagliata del protorace.
Nel terzo basale le carenule sono ben evidenti e marcate, poi tendono brevemente a svanire ma ricompaiono un po' più sottili verso la metà del protorace e giungono fino al margine laterale.

Per quanto riguarda la cattura, l’Agrilus è finito in un piattino giallo per Crisidi posizionato lungo una siepe, per questo ho omesso la pianta

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Andrea

Sì, è un roscidus