Philocoroebus azureipennis (Obenberger, 1934)
Philippines, Mindoro, Mt. Halcon, IV.2014, N. Mohagan legit
6,5 mm
Questo mi ha fatto diventare matto per cercare di prepararlo. Non voleva saperne di ammorbidirsi. L'ho tenuto due giorni in aceto ed acetone, poi in camera umida, quindi dal mattino alla sera in un liquido che si usa per togliere gli insetti dai vetri delle auto, una notte in ammoniaca, e per finire un'oretta in candeggina (oltre a passaggi intermedi in acqua). E dopo tutto questo, era ancora impossibile prepararlo! Alla fine l'ho incollato ventre in alto su un pezzo di plastozote, usando una colla solubile in soventi organici, e ho allargato le zampe con altrettanti spilli, finchè non è seccato. Poi ho sciolto la colla in acetato d'etile, e ho potuto finalmente metterlo su cartellino, anche se non proprio preparato benissimo.
Sia questo che l'altro esemplare che ho della stessa località differiscono leggermente dalla descrizione (su un olotipo femmina di Luzon) fatta da Fisher nel 1921 sotto il nome di
azureus (nome poi sostituito con
azureipennis per omonimia). In particolare, il ventre non è nero, ma verde-blu metallico scuro, e le fasce di pubescenza bianca sono ridotte, ma comunque presenti.