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MARIO LUNA
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Inviato: 13/05/2016, 18:35 |
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Iscritto il: 23/07/2011, 16:51 Messaggi: 398
Nome: MARIO LUNA
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Lo scorso anno ho avuto l'occasione di catturare falciando su Potentilla sp. una femmina di Trachys fragariae ma volevo la certezza catturando un maschio e poter estrarre l'edeago. Quest'anno ho avuto questa occasione catturandone uno, credo sia una specie molto rara qui in Umbria e devo dire anche molto localizzata considerando i vari siti esplorati. Qui di seguito ho allegato una serie di foto per evidenziare i caratteri distintivi della specie che se non viene esaminata allo stereomicroscopio può essere confusa con T. puncticollis rectilineata. Mi scuso per le foto non al massimo livello, in particolare per l'edeago fotografato con il telefonino. Accetto critiche. La distribuzione della sp. in Italia è conosciuta ancora solo per le tre regioni o ci sono aggiornamenti da considerare? Mario
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f.izzillo
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Inviato: 13/05/2016, 19:09 |
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Iscritto il: 22/12/2009, 13:31 Messaggi: 9646 Località: Napoli
Nome: Francesco Izzillo
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Bravissimo, bella presa Mario!
_________________ Francesco Izzillo
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Julodis
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Inviato: 13/05/2016, 21:15 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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Credo che questa specie sia probabilmente molto più diffusa di quel che pensiamo, ma che sia solo difficile da trovare. Curletti, nel 1994, la citava solo di due località in Venezia Giulia. Attualmente si conosce almeno di 4 regioni: Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Toscana e Puglia. Non mi meraviglia che ora tu l'abbia trovata in Umbria. Io l'ho cercata spesso su Potentilla, ma anche sulle fragole selvatiche, sia nel Lazio che in Abruzzo, ma per ora non ne ho visto neanche un esemplare. Bel colpo, Mario.
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MARIO LUNA
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Inviato: 13/05/2016, 21:40 |
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Iscritto il: 23/07/2011, 16:51 Messaggi: 398
Nome: MARIO LUNA
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Ringrazio Francesco e Maurizio per essere intervenuti, sicuramente sarà una specie più diffusa di quello che in realtà appare come da catture difficile da trovare, posso aggiungere che è sicuramente molto localizzata nelle mie zone di ricerca. Mario
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Hemerobius
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Inviato: 14/05/2016, 11:27 |
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Iscritto il: 02/02/2009, 23:32 Messaggi: 5642 Località: da Ferrara ad Alghero
Nome: Roberto A. Pantaleoni
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Una mia curiosità: ma cercare le mine fogliari? La larva a maturità, entra in diapausa? si impupa e dove? dopo quanto sfarfalla l'adulto? R
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f.izzillo
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Inviato: 14/05/2016, 12:01 |
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Iscritto il: 22/12/2009, 13:31 Messaggi: 9646 Località: Napoli
Nome: Francesco Izzillo
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Hemerobius ha scritto: Una mia curiosità: ma cercare le mine fogliari? La larva a maturità, entra in diapausa? si impupa e dove? dopo quanto sfarfalla l'adulto? R In genere i Trachys hanno più generazioni all'anno tutte comprese nei mesi primaverili/estivi. Un certo numero di esemplari sverna come adulto (a terra, infatti spesso il vaglio invernale da dei risultati) e, che io sappia, non ci sono larve che "scavallano" la cattiva stagione.
_________________ Francesco Izzillo
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Hemerobius
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Inviato: 14/05/2016, 12:48 |
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Iscritto il: 02/02/2009, 23:32 Messaggi: 5642 Località: da Ferrara ad Alghero
Nome: Roberto A. Pantaleoni
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Ma se sono polivoltini e svernano come adulto allevarli dalle mine fogliari dovrebbe essere semplice. R
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Julodis
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Inviato: 14/05/2016, 13:55 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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Hemerobius ha scritto: Ma se sono polivoltini e svernano come adulto allevarli dalle mine fogliari dovrebbe essere semplice. R Il problema è trovare le mine fogliari! Se escludiamo Trachys troglodytiformis, comunissimo su Malvaceae, e Trachys minuta, abbastanza frequente su fogliame di molte specie di alberi e arbusti, le specie italiane (siamo intorno a 9) sono da scarse a molto rare, almeno in base ai ritrovamenti. E trovare gli attacchi di una specie poco frequente in un mare di foglie di Potentilla (in questo caso), che può ricoprire interi prati, o di scabiosa, o di menta, o di salvia, di convolvolo, ecc., non è facile. Inoltre, bisogna avere la possibilità di mantenere la pianta viva, altrimenti la foglia secca e la larva muore.
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Hemerobius
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Inviato: 14/05/2016, 15:09 |
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Iscritto il: 02/02/2009, 23:32 Messaggi: 5642 Località: da Ferrara ad Alghero
Nome: Roberto A. Pantaleoni
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Non ho alcuna esperienza sui Trachys, ma i minatori fogliari in genere sono molto più "accessibili" via mine fogliari che come adulti e non è così difficile allevarli, la pianta può essere tenuta semplicemente a bagno, come un fiore reciso per intenderci, e la larva riesce abbastanza facilmente a completare lo sviluppo soprattutto se quasi matura. Ma siccome trovi quasi sempre solo le mine grandi ... R
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Julodis
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Inviato: 15/05/2016, 6:28 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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Io ci ho provato solo un paio di volte, tanti anni fa, senza risultati. Vorrà dire che riproverò. Chissà che non vada meglio. Magari con T. puncticollis rectilineata, che trovo sui convolvoli, ma per prendere un paio di adulti mi tocca controllare una quantità spaventosa di piante. Purtroppo ci sono anche altri insetti, credo piccoli lepidotteri, che scavano gallerie fogliari simili a quelle dei Trachys, e sono molto più frequenti.
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