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Capnodis miliaris miliaris (Klug, 1829) - Buprestidae
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Autore:  Limonium calabrum [ 11/01/2018, 2:29 ]
Oggetto del messaggio:  Capnodis miliaris miliaris (Klug, 1829) - Buprestidae
Questo esemplare più che essere stato trovato diciamo che mi ha trovato,
Mentre stavo su un muro cercando di posizionare una trappola su un Pioppo mi si è attaccato alle spalle, suppongo scambiandomi per un tronco. :mrgreen:

Calabria (RC) Caulonia Marina, Fiumara Amusa, 30 m.slm
38°21'5.18"N 16°27'1.63"E

dimensioni: 34 mm
miliaris.jpg



Più di un mese dopo lungo la stessa fiumara ma circa 10 km a monte, (320 m.slm) ho visto un secondo esemplare di questa specie posato su un tronco di Pioppo nero, purtroppo però si è involato prima che potessi avvicinarmi a sufficienza
Autore:  Julodis [ 11/01/2018, 7:54 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Capnodis miliaris miliaris (Klug, 1829) - Calabria
Interessante ritrovamento. Dovrebbe essere la località più meridionale, in Italia, di questa specie orientale (raggiunge l'Iran e l'Asia centrale), da noi limitata a poche località tra Policoro e questa, quasi tutte sul versante ionico. La località più vicina, stando ai dati pubblicati, è presso Catanzaro. Evidentemente in Calabria è più diffusa di quanto si credesse.
Autore:  Limonium calabrum [ 11/01/2018, 14:10 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Capnodis miliaris miliaris (Klug, 1829) - Buprestidae
Mi chiedo quali siano stati i fattori che hanno limitato la diffusione di questa specie ad un territorio così ristretto nella nostra penisola.

in fondo sono buoni volatori e di certo le piante di cui si nutrono non sono rare
Autore:  Julodis [ 11/01/2018, 20:30 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Capnodis miliaris miliaris (Klug, 1829) - Buprestidae
Limonium calabrum ha scritto:
Mi chiedo quali siano stati i fattori che hanno limitato la diffusione di questa specie ad un territorio così ristretto nella nostra penisola.

in fondo sono buoni volatori e di certo le piante di cui si nutrono non sono rare

Uno dei tanti misteri imperscrutabili degli insetti!
Ti sei mai chiesto perché Chalcophora detrita, molto probabilmente importata in Italia casualmente secoli fa, non è mai riuscita ad allontanarsi da una zona relativamente ristretta di pinete costiere in Toscana e da un'unica pineta in Campania? Eppure di pini sparsi se ne trovano ovunque. O perché Perotis unicolor, che va dalla Francia meridionale a tutto il Maghreb, in Italia sta solo nell'isoletta di Marettimo, a due passi dalla Sicilia? Ed in Sicilia, dove potrebbe certamente vivere, non la si è mai trovata!

Nel caso dell Capnodis miliaris, si può osservare che si tratta di una specie diffusa in aree generalmente più calde (almeno nel periodo estivo) di gran parte d'Italia, e che è relegata nella parte più meridionale della Penisola. Forse sarà un caso, forse no.
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