Forum Entomologi Italiani

Fra i pochi insetti raccolti a Creta (la stagione era ormai troppo avanzata e tutto era estremamente secco anche in quota), una gradita sorpresa è stata questo Julodis, letteralmente caduto dal cielo sull'asfalto della stretta carrozzabile che avevo imboccato per errore. Inutile dire che successive e accurate ricerche in tutta la zona circostante hanno poi dato esito negativo e questo è rimasto l'unico esemplare raccolto proprio per c...aso.
Alla determinazione, che presumo corretta, come Julodis pubescens yveni Mannerheim, 1837, sono arrivato, non lo nascondo, semplicemente per esclusione.
Ho inserito le due parole chiave Julodis e Creta su Google e la prima pagina che mi è apparsa è quella del sito dell'amico Maurizio (Julodis) che indicava appunto questa sottospecie per Creta.
Poi ho visto che, almeno per quello che si conosce, dovrebbe essere l'unico rappresentante del genere presente sull'isola.
Immagino che sia più abbondante nelle settimane precedenti al mio incontro, avvenuto nella prefettura di Hanià, presso Latsida, a 220 m circa di quota.
L'unica cosa che mi è poco chiara è il nome della sottospecie: yveni o ivenii, come trovo su faunaeur?





La sottospecie nominale era stata presentata sul forum da Cosmin, in questa discussione



P.S. Meglio incollarlo che spillarlo?

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Marcello Romano

Ciao Marcello, bentornato.
Non posso che confermare la tua determinazione. Questa sottospecie endemica di Creta è inconfondibile perchè sempre bicolore (testa e protorace di un colore, elitre di un altro), come si può notare anche nel tuo esemplare (che per inciso mi sembra una femmina, anche se in questo genere non vi sono caratteri esterni evidenti) , caratteristica non comune tra le specie del genere Julodis.

Per questa specie il periodo è un po' tardivo, ma si possono comunque trovare a luglio. Io ne ho presa una serie, appunto a luglio, tutti aggrappati a mangiucchiarsi le forglie di felce in uno dei pochi posti ancora verdi dell'isola.



Il nome corretto è Julodis pubescens yveni Mannerheim 1837

Nel caso di dubbi sui nomi dei Buprestidi, consiglio di controllare a questo indirizzo, dove ci sono elencate tutte le specie (divise per generi) presenti sull'ultimo catalogo dei Buprestidi mondiali, con la nomenclatura più aggiornata.

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Maurizio Gigli
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