Forum Entomologi Italiani

Una bella Anthaxia trovata a San Vito Lo Capo (TP) il 30 maggio scorso.
Si tratta dell'Anthaxia candens lucens Küster 1852, riportata in faunaeur.org come buona specie: A. lucens lucens.
Nel taxarla seguo G. Curletti, M.Rastelli, S.Rastelli, F.Tassi, 2003 - "Coleotteri Buprestidi d'Italia" CD-ROM, che la considerano come sottospecie di A. candens. La sottospecie nominale ha geonemia centroeuropea e in Italia vive nelle regioni centro-settentrionali.
La A. candens lucens sembra preferire in Sicilia le basse e medie altitudini.
Ospite secondario nei rami del mandorlo (Prunus dulcis)
In Italia è segnalata di Abruzzo, Molise, Puglia, Campania e Sicilia (fonte CKmap, 2004)
Dimensioni dell'esemplare: 8 mm.

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P.S. - A seguito delle osservazioni riportate più sotto da Daniele, ho ritenuto di taxare a livello specifico questa Anthaxia!

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Marcello Romano

Per me si tratta di due specie buone specialmente per l'ecologia.
Io ho raccolto nel Peloponneso nella stessa località le candens (rare) sui ciliegi ma solo sul fogliame (nemmeno una sui fiori) e in una collinetta a 300 m sotto i mandorli ma sui fiori (e solo sui fiori, non sul fogliame) c'erano le lucens, più comuni.
Anche le differenze morfologiche (le candens erano anche più grandi), una volta fatto l'occhio, si apprezzano facilmente, soprattutto nella colorazione della parte ventrale.
Che ci fanno due sottospecie nello stesso posto? Anche Domenico Gianasso che era con me mi diceva che quella località ed il comportamento delle Anthaxia era la prova che si trattasse di 2 specie differenti.

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Daniele

In effetti la tua esperienza sul campo mi sembra molto importante, anzi, determinante
Del resto, notavo, sempre nel cd di Curletti, che A. candens candens è riportata come ospite secondario nei rami di Malus sylvestris, Prunus armeniaca, Prunus avium, Prunus domestica, Prunus mahaleb, Prunus vulgaris, mentre, come già avevo scritto, A. lucens sembra svilupparsi solo su Prunus dulcis.
Personalmente poi, sono un po' allergico all'utilizzo troppo frequente, in alcuni gruppi, della categoria sottospecifica.
Un uso talvolta spregiudicato, spesso improprio e in qualche caso sconfinante nell'abuso.
Perciò, in accordo con le tue osservazioni e con la linea di faunaeur, vado a taxare a livello specifico l'A. lucens

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Marcello Romano