Ciao a tutti,
anche io li trovo facilmente, o meglio... li trovavo, dato che da quando ho detto così mi sono portato sfortuna da solo e non ne ho visto più neanche uno
.
Da me si trovano tranquillamente sia in primavera che in autunno, di giorno (ma non è escluso, dato i loro stile di vita che si possano trovare anche di notte), in situazioni pressoché identiche a quelle da voi descritte, "alberi malati con linfa sgorgante", con l'unica differenza che qui hanno una predilezione per gli alberi con la linfa fermentata o "lievitata", di consistenza e di aspetto simile a una poltiglia, quasi granulosa. Non a caso, mi pare di aver letto, che queste creature si nutrano proprio dei lieviti che prosperano all'interno di queste ferite.
Gli alberi dove mi capita di trovarli sono essenzialmente giovani pioppi neri, ma anche pioppi più grandi, che presentano delle scolature di linfa al di sotto dei rami morti. In questi casi, se il punto è raggiungibile, conviene sempre armarsi di un bastoncino e controllare sia intorno che all'interno della poltiglia fermentata.
Daniele Maccapani ha scritto:
Le due/tre volte che ho trovato pioppi o salici con ferite simili ci ho sempre guardato attentamente pensando proprio a questo animalino (che mi intriga molto, a prescindere dalla rarità ), ma non ho mai avuto fortuna
Due/tre volte in effetti sono troppo poche
. Comunque vai tranquillo che, la penso come Augusto, da te deve esserci per forza
, magari è solo questione di tempo (tanti alberi da controllare
)
P.S. La tecnica dell'ombrello sul tronco sembra interessante, devo provarla... al limite cadranno i cantharidi dai "piani" più alti per la felicità di Fabrizio (Hutia)
.