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Ecologia di alcuni coleotteri



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Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: Ecologia di alcuni coleotteri
MessaggioInviato: 22/02/2019, 4:20 
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Iscritto il: 03/01/2019, 18:18
Messaggi: 11
Nome: Giulia Mecca
Salve!
Sto lavorando ad una tesi sull'impollinazione ad opera dei coleotteri e vorrei inserire alcune mie foto nell'elaborato, vi chiedo aiuto per capire se alcune specie che ho fotografato abbiano rilevanza come impollinatori:

- Mylabris variabilis fotografato con abbondante polline attaccato a testa e corpo, su una Scabiosa (Caprifoliacea).
- Cerambyx scopolii fotografato su Achillea millefolium (Asteracea): ho letto che è floricolo, che spesso si incontra su ombrellifere o biancospini.
- Oedemera nobilis fotografato su Cirisium vulgare (Asteracea): in questo caso so che è un impollinatore piuttosto agile, ma non ho trovato informazioni approfondite.

Forse non sono impollinatori efficientissimi né importanti (eccetto Oedemera forse), altrimenti credo che avrei trovato materiale più facilmente, però le foto potrebbero arricchire la mia tesi e mi accontenterei anche di un misero ruolo di impollinatore accidentale :gh:
Ringrazio chiunque possa darmi informazioni a riguardo o indirizzarmi verso articoli pertinenti :oops:

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Giulia Mecca

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 Oggetto del messaggio: Re: Ecologia di alcuni coleotteri
MessaggioInviato: 22/02/2019, 10:45 
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Iscritto il: 14/03/2009, 12:59
Messaggi: 3152
Località: Milano
Nome: Gabriele Franzini
Ciao Giulia,
dal lato documentazione, io posso suggerirti un paio di articoli recenti che si possono scaricare dal Web, magari li hai già:
Lefebvre, Vincent, Claire Villemant, Colin Fontaine, and Christophe Daugeron. 2018. Altitudinal, temporal and trophic partitioning of flower-visitors in alpine communities.
Scientific Reports 8 (1). Springer US. doi:10.1038/s41598-018-23210-y.

Stefanescu, C, L O Aguado, J.D. Asís, L Baños-Picón, X Cerdá, M.Á. Marcos García, E. Micó, A Ricarte, and J. Tormos. 2018. Diversidad de insectos polinizadores en la Península Ibérica.
Ecosistemas 27 (2): 9–22. doi:10.7818/ECOS.1391.

:hi: :hi: G.


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 Oggetto del messaggio: Re: Ecologia di alcuni coleotteri
MessaggioInviato: 23/02/2019, 11:39 
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Iscritto il: 03/01/2019, 18:18
Messaggi: 11
Nome: Giulia Mecca
Ciao Gabriele!
Qualche riferimento interessante l'ho trovato in quegli articoli!
Grazie mille :D

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Giulia Mecca

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 Oggetto del messaggio: Re: Ecologia di alcuni coleotteri
MessaggioInviato: 23/02/2019, 21:22 
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Iscritto il: 11/06/2014, 12:12
Messaggi: 703
Località: Calabria
Nome: Ferdinando Giovine
Alcuni Cetonidae pelosi (funesta, squalida, etc.) sono sicuramente impollinatori

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Fai attenzione a chi calpesti per salire, potresti incontrarlo mentre scendi. Marcela Jalife


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 Oggetto del messaggio: Re: Ecologia di alcuni coleotteri
MessaggioInviato: 24/02/2019, 13:06 
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20
Messaggi: 31564
Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
I Coleotteri floricoli, mediamente, sono meno specializzati per questo tipo di vita di quanto lo siano farfalle e molti Imenotteri, ma hanno comunque la loro importanza come impollinatori.

Diciamo che potremmo, a grandi linee, suddividerli in 3 categorie:
1 - Coleotteri che frequentano i fiori per nutrirsi di nettare
2 - Coleotteri che li frequentano per nutrirsi di altre parti fiorali (petali, stami, ecc.)
3 - Coleotteri che li frequentano solo o in parte per predare altri insetti

Ai primi, spesso con apparato boccale modificato, appartengono, per esempio, tra i Meloidae, le Nemognatha, tra i Buprestidae, le Castiarina, Stigmodera e Temognatha, e vari altri.

Ai secondi appartengono gran parte dei Coleotteri floricoli di varie famiglie. Si va dai Cetoniidae, con molte specie piuttosto distruttive per i fiori, a Buprestidi come molte Anthaxia, che si limitano a mangiare i petali.

Alla terza categoria appartengono specie come i Cleridae del genere Trichodes, attivi predatori.

In ogni caso, tutti contribuiscono, più o meno, al trasporto del polline. Dei tre che hai citato, Mylabris e Oedemera sono senza dubbio floricoli abbastanza specializzati e buoni impollinatori, mentre Cerambyx scopolii ha un ruolo più marginale, ma comunque ce l'ha.

_________________
Maurizio Gigli
http://utenti.romascuola.net/bups
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 Oggetto del messaggio: Re: Ecologia di alcuni coleotteri
MessaggioInviato: 02/03/2019, 16:20 
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Iscritto il: 03/01/2019, 18:18
Messaggi: 11
Nome: Giulia Mecca
Julodis ha scritto:
I Coleotteri floricoli, mediamente, sono meno specializzati per questo tipo di vita di quanto lo siano farfalle e molti Imenotteri, ma hanno comunque la loro importanza come impollinatori.

Diciamo che potremmo, a grandi linee, suddividerli in 3 categorie:
1 - Coleotteri che frequentano i fiori per nutrirsi di nettare
2 - Coleotteri che li frequentano per nutrirsi di altre parti fiorali (petali, stami, ecc.)
3 - Coleotteri che li frequentano solo o in parte per predare altri insetti

Ai primi, spesso con apparato boccale modificato, appartengono, per esempio, tra i Meloidae, le Nemognatha, tra i Buprestidae, le Castiarina, Stigmodera e Temognatha, e vari altri.

Ai secondi appartengono gran parte dei Coleotteri floricoli di varie famiglie. Si va dai Cetoniidae, con molte specie piuttosto distruttive per i fiori, a Buprestidi come molte Anthaxia, che si limitano a mangiare i petali.

Alla terza categoria appartengono specie come i Cleridae del genere Trichodes, attivi predatori.

In ogni caso, tutti contribuiscono, più o meno, al trasporto del polline. Dei tre che hai citato, Mylabris e Oedemera sono senza dubbio floricoli abbastanza specializzati e buoni impollinatori, mentre Cerambyx scopolii ha un ruolo più marginale, ma comunque ce l'ha.


Informazioni molto utili, grazie!
Sapevo delle parti boccali modificate dei Meloidae (ho letto riferimenti oltre che a Nemognatha anche a Gnathium e Zonitis, ma i Buprestidae mi erano sfuggiti.

Concordo sul fatto che sia più difficile definire l'efficienza dei coleotteri come impollinatori quando nella loro dieta sono compresi i tessuti fiorali, il discorso sui costi-benefici per la pianta diventa più spinoso. Come ad esempio nel caso di quelli altamente distruttivi ma grandi frequentatori di fiori come i Cetoniidae (ho anche delle foto di Oxythyrea funesta ma non so se inserirle nella mia tesi, che si focalizza maggiormente sulla convergenza evolutiva delle piante a fiore impollinate dai coleotteri, dunque potrebbero essere poco pertinenti i coleotteri più marginali, che non avrebbero esercitato grande pressione selettiva sulle piante nell'ambito dell'impollinazione).

Se mi sai indicare qualche riferimento bibliografico per le informazioni che mi hai dato, te ne sarei molto grata
Grazie ancora :)

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Giulia Mecca

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 Oggetto del messaggio: Re: Ecologia di alcuni coleotteri
MessaggioInviato: 02/03/2019, 17:40 
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20
Messaggi: 31564
Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
I riferimenti bibliografici ora non li ho. Vado a memoria o per osservazioni personali.

Io credo che potrebbero entrarci anche i Coleotteri meno specializzati, proprio perché rappresentano un primo passo verso l'adattamento a costumi floricoli. Da considerare anche che frequentano soprattutto i fiori a loro volta meno specializzati verso l'impollinazione entomofila o, per meglio dire, più generalisti. Infatti raramente trovi un Cetoniidae o un Buprestidae o un Cerambycidae su una orchidea, una labiata o una leguminosa (con la sola eccezione, a quanto ora ricordo, dei fiori di Spartium e pochi generi simili).

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Maurizio Gigli
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 Oggetto del messaggio: Re: Ecologia di alcuni coleotteri
MessaggioInviato: 04/03/2019, 18:33 
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Iscritto il: 21/05/2009, 14:59
Messaggi: 6975
Località: Casinalbo (MO)
Nome: Riccardo Poloni
Carissima Giulia, come ti diceva Maurizio i coleotteri non sono generalmente specializzati come impollinatori. Alcuni però sono ottimi impollinatori e altri ancora lo sono ma non essendo "fedeli" non sono considerati dei buoni impollinatori.
Sulle specie che citi ti rispondo riguardo alle due specie di coleotteri che rientrano nelle famiglie di cui mi occupo. Cerambyx scopoli sicuramente va sui fiori ma non è un buon impollinatore perchè va su diversi tipi di fiori abbastanza indistintamente. L'ho trovato su biancospino, cardi, ombrellifere, rampicanti vari e anche rosa canina. Oedemera nobilis, come molti Oedemeridi, non è un buon impollinatore per lo stesso motivo. Un ricercatore che non nomino ha anche fatto uno studio esplorativo sul contenuto in pollini dell'apparato digerente ed è venuto fuori che c'erano molte essenze diverse.
In conclusione ti cito un paio di articoli pubblicati che ho scaricato già, ma se guardi su scholar ce ne sono tanti.

P.s. con chi sei in tesi?

Atanassova & Silvilov_Oedemeridae pollen.pdf [1.02 MiB]
Scaricato 43 volte


Floral pollinators_Cistus.pdf [963.15 KiB]
Scaricato 38 volte

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Riccardo Poloni
La dignità degli elementi
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