Autore |
Messaggio |
Tommaso Lisa
|
Inviato: 26/07/2020, 14:37 |
|
Iscritto il: 08/11/2018, 0:02 Messaggi: 154 Località: Firenze
Nome: Tommaso Lisa
|
Salve a tutti,
Domando agli esperti se il famigerato "aroma di muschio e rose" dato dal longicorni in oggetto al tabacco è determinato da:
- i feromoni; - gli escrementi; - il corpo essiccato e tritato.
Da un mese ne tengo una dozzina in alcuni insettari. Il cerambice, di per sé, non ha odore. Nutrendosi di pesche, albicocche e foglie di salice produce effettivamente escrementi profumati. Tuttavia sui forum degli appassionati di tabacco (che citano per lo più il testo capitale sulle pipe del Ramazzotti) l'usanza contadina viene ricondotta per lo più al rilascio di feromoni. La tradizione vuole che la "mosca" venisse messa viva in un cilindro di canna, tappato col sughero, e qui lasciata vivere il più a lungo possibile. L'uso è sia per le prese di tabacco da sniffo che da pipa . La storia che avevo invece ascoltato da bambino in Mugello era di insetti morti tritati finemente, frammisti al tabacco esclusivamente da pipa.
Attendo un vostro autorevole riscontro. Grazie!
_________________ Tommaso Lisa
"La realtà non è direttamente sé stessa, essa si presenta attraverso la sua incompleta o fallita simbolizzazione." Slavoj Žižek
|
|
Top |
|
|
Glaphyrus
|
Inviato: 27/07/2020, 11:39 |
|
Iscritto il: 05/02/2009, 17:28 Messaggi: 3204
Nome: Marco Uliana
|
Da: Cerambycidae of the World: Biology and Pest Management consultato tramite Google Books
|
|
Top |
|
|
Tommaso Lisa
|
Inviato: 27/07/2020, 21:20 |
|
Iscritto il: 08/11/2018, 0:02 Messaggi: 154 Località: Firenze
Nome: Tommaso Lisa
|
Marco, grazie per il riferimento bibliografico (finché non indicizzerò le parole chiave in inglese mi sfuggiranno anche le cose più semplici) che però, purtroppo, pare confermare una mia grave forma di anosmia...
_________________ Tommaso Lisa
"La realtà non è direttamente sé stessa, essa si presenta attraverso la sua incompleta o fallita simbolizzazione." Slavoj Žižek
|
|
Top |
|
|
Glaphyrus
|
Inviato: 27/07/2020, 21:32 |
|
Iscritto il: 05/02/2009, 17:28 Messaggi: 3204
Nome: Marco Uliana
|
In effetti è strano che tu scriva che Tommaso Lisa ha scritto: Il cerambice, di per sé, non ha odore. Di solito l'odore è molto forte quando li manipoli.
|
|
Top |
|
|
Tommaso Lisa
|
Inviato: 10/08/2020, 19:47 |
|
Iscritto il: 08/11/2018, 0:02 Messaggi: 154 Località: Firenze
Nome: Tommaso Lisa
|
Sapete dirmi se anche l'Aromia bungii ha un proprio specifico profumo?
Chiedo a chi la ha trovata personalmente, in via teorica quasi tutti i Callichromini dovrebbero emettere feromoni di allarme.
_________________ Tommaso Lisa
"La realtà non è direttamente sé stessa, essa si presenta attraverso la sua incompleta o fallita simbolizzazione." Slavoj Žižek
|
|
Top |
|
|
Autarcontes
|
Inviato: 11/08/2020, 8:40 |
|
Iscritto il: 19/04/2012, 7:52 Messaggi: 1071
Nome: Gianfranco Curletti
|
Ogni Callichromino che io sappia ha il suo specifico profumo. In Gabon (parlo del lontano 1999), nel nostro staff c'erano tecnici della Givaudan che ne clonavano le formule chimiche, insieme coi profumi delle orchidee e di altri fiori della canopy.
|
|
Top |
|
|
AleP
|
Inviato: 16/08/2020, 18:21 |
|
Iscritto il: 23/09/2009, 15:14 Messaggi: 1393 Località: Verona
Nome: Alessandro Pinna
|
Ciao, l’aromia di solito ha un aroma inconfondibile, si sente a distanza. Se non lo senti, e non sto scherzando, sei sicuro di non aver contratto iL COVID-19? Lo dico perché uno dei sintomi della malattia è proprio l’anosmia.
_________________ AleP
|
|
Top |
|
|
|