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Julodis
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Inviato: 29/11/2012, 0:47 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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Senza poi considerare che chi produce le cassette non necessariamente raccoglie (o alleva) gli insetti. Per cui gli esemplari contenuti in una cassetta potrebbero provenire da diverse località, anche piuttosto distanti. Si sono anche altri stati lì intorno in cui hanno imparato che raccogliendo insetti per i collezionisti si può guadagnare discretamente, ad esempio Laos e Myanmar. Comunque credo anch'io che sia roba d'origine tailandese. Del resto anche su Ebay queste cassette vengono offerte da venditori tailandesi, oppure europei o americani che le hanno sicuramene importate dalla Tailandia.
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Jacopo
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Inviato: 29/11/2012, 10:26 |
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Iscritto il: 13/09/2011, 15:57 Messaggi: 271
Nome: Jacopo Stefani
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Grazie mille.in effetti è davvero poco affascinante come ricostruzione, seppur meno 'dannosa' per la fauna locale
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Tenebrio
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Inviato: 29/11/2012, 11:18 |
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Iscritto il: 05/02/2009, 17:47 Messaggi: 7252 Località: Cagliari
Nome: Piero Leo
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Scusate ma, a proposito della variegata provenienza di questi esemplari, non sembra anche a voi che l'esemplare a sinistra in basso del grosso fasmoideo sia un cetonide di chiara origine africana (tipo Stephanorrina guttata per intenderci)?  Ciao Piero
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Tenebrio
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Inviato: 29/11/2012, 11:34 |
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Iscritto il: 05/02/2009, 17:47 Messaggi: 7252 Località: Cagliari
Nome: Piero Leo
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Tenebrio ha scritto: Scusate ma, a proposito della variegata provenienza di questi esemplari, non sembra anche a voi che l'esemplare a sinistra in basso del grosso fasmoideo sia un cetonide di chiara origine africana (tipo Stephanorrina guttata per intenderci)?  Ciao Piero
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Tc70
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Inviato: 30/11/2012, 0:53 |
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Iscritto il: 09/11/2010, 19:52 Messaggi: 4517 Località: Brescia
Nome: Luca Bodei
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Anche purtroppo per esperienza personale....Il brutto di sto 'minestroni entomologici'...è che gli esemplari son quasi sempre di provenienza dubbia,discretamente determinati...preparati da cani e incollati sul fondo con del silicone o colla tipo Bostik....per riprepararli e staccarli ne butti la metà....e in queste cassette per niente ermetiche è molto facile anche 'importare' accidentalmente 'parassiti' delle collezioni...ivi un bel 3 giorni in freezer...tanto per essere sicuri... 
_________________ Tc70
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Julodis
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Inviato: 30/11/2012, 8:38 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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Tenebrio ha scritto: Scusate ma, a proposito della variegata provenienza di questi esemplari, non sembra anche a voi che l'esemplare a sinistra in basso del grosso fasmoideo sia un cetonide di chiara origine africana (tipo Stephanorrina guttata per intenderci)?  Ciao Piero Certamente Stephanorrhina (quale specie non saprei). Il genere si riconosce chiaramente. E' incredibile che con tutto quel che c'è nel SE asiatico ci vadano a mettere una specie africana. Ma probabilmente aveva ragione chi diceva che molti di questi esemplari provengono da allevamento. L'hanno però determinata, se non sbaglio, come Torynorrhina, forse T. burmeisteri (che non so neanche se esiste). A questo punto suggerirei a Jacopo, vista la grande incertezza sulla provenienza dei singoli esemplari, invece di aprire nuove richieste di determinazione per farsi identificare o confermare gli esemplari, di aggiungere un po' per volta le foto di ogni esemplare in questa discussione, e qualcuno di noi provvederà a spostare l'intera discussione fuori della sezione sistematica, per esempio in "Domande e risposte". Jacopo si troverebbe tutte le specie più o meno identificate, tutte insieme, e non ci troveremmo nelle sezioni sistematiche esemplari non collocabili geograficamente. Potremmo anche cambiare il titolo in "Cassetta entomologica acquistata in Cambogia"
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Jacopo
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Inviato: 30/11/2012, 11:55 |
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Iscritto il: 13/09/2011, 15:57 Messaggi: 271
Nome: Jacopo Stefani
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io mi fido ed affido a voi. Mi bastava anche la tua conferma di massima che tutte le specie sono state identificate correttamente. Sono un neofita, profano, ma appassionato. In ogni caso, sulla collocazione non metto bocca. Le enormi "cicadae" (cicalae, presumo) sono rimaste indeterminate. La cosa non mi tange, atteso che non mi interessano punto, ma magari qualcuno potrebbe anche essere interessato. Comunque, li sto staccando ad uno ad uno, con grande difficoltà e pazienza. Come per gli altri che mi hanno portato, il segreto credo sia bagnare il fondo, di cartone, in modo da staccare la collaccia da scarpe che han messo, unitamente al pezzo di cartone bagnato. Poi, con pazienza, tolgo la colla, pezzo per pezzo, dall'insetto. Per lepidotteri mantide ecc. non so come farò atteso che l'ala è completamente incollata. Delinquenti.
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Tc70
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Inviato: 30/11/2012, 13:34 |
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Iscritto il: 09/11/2010, 19:52 Messaggi: 4517 Località: Brescia
Nome: Luca Bodei
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Jacopo ha scritto: io mi fido ed affido a voi. Mi bastava anche la tua conferma di massima che tutte le specie sono state identificate correttamente. Sono un neofita, profano, ma appassionato. In ogni caso, sulla collocazione non metto bocca. Le enormi "cicadae" (cicalae, presumo) sono rimaste indeterminate. La cosa non mi tange, atteso che non mi interessano punto, ma magari qualcuno potrebbe anche essere interessato. Comunque, li sto staccando ad uno ad uno, con grande difficoltà e pazienza. Come per gli altri che mi hanno portato, il segreto credo sia bagnare il fondo, di cartone, in modo da staccare la collaccia da scarpe che han messo, unitamente al pezzo di cartone bagnato. Poi, con pazienza, tolgo la colla, pezzo per pezzo, dall'insetto. Per lepidotteri mantide ecc. non so come farò atteso che l'ala è completamente incollata. Delinquenti. ...come volevasi dimostrare.... 
_________________ Tc70
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Jacopo
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Inviato: 30/11/2012, 17:33 |
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Iscritto il: 13/09/2011, 15:57 Messaggi: 271
Nome: Jacopo Stefani
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Pubblicheró la foto del presunto cetonino africano. Per ora evidenzio che è stato identificato come Torynorrhina flammea
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Lucanus tetraodon
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Inviato: 30/11/2012, 18:22 |
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Iscritto il: 30/12/2010, 11:51 Messaggi: 4533 Località: Messina
Nome: Giovanni Altadonna
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Aspetto di vedere meglio i Lucanidi... 
_________________ "L' uomo che è cieco alle bellezze della natura ha perduto metà del piacere di vivere" Sir Robert Baden Powell
Giovanni Altadonna
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Jacopo
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Inviato: 30/11/2012, 19:08 |
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Iscritto il: 13/09/2011, 15:57 Messaggi: 271
Nome: Jacopo Stefani
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 allora inizierò domani da quelli
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Julodis
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Inviato: 30/11/2012, 22:51 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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Jacopo ha scritto: Pubblicheró la foto del presunto cetonino africano. Per ora evidenzio che è stato identificato come Torynorrhina flammea Quel cetonino è africano di sicuro, non presunto. Il genere è certamente Stephanorrhina (è un genere dall'aspetto inconfondibile). Torynorrhina è invece un genere del Sud-Est asiatico, ma è ben diverso. Ecco come è Torynorrhina flammea. Per sciogliere quella collaccia puoi provare con qualche solvente. Comincerei con l'acetone, che è parzialmente polare e parzialmente apolare. Se non basta, passerei all'etere o a qualche altro solvente apolare (benzene, benzina avio, o anche la normale benzina).
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Tenebrio
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Inviato: 30/11/2012, 23:55 |
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Iscritto il: 05/02/2009, 17:47 Messaggi: 7252 Località: Cagliari
Nome: Piero Leo
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Jacopo ha scritto: Pubblicheró la foto del presunto cetonino africano. Per ora evidenzio che è stato identificato come Torynorrhina flammea Il primo esemplare in alto a sinistra è probabilmente una vera Torynorrhina flammea (in tal caso correttamente determinato). L'altro (come ti ha scritto anche Maurizio) è certamente una Stephanorrina di provenienza africana, con ogni probabilità S. guttata. Mi sembra di vedere che ci sono altri due differenti cetonidi, sempre determinati Torynorrhina flammea  Ciao Piero
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Lucanus tetraodon
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Inviato: 01/12/2012, 0:39 |
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Iscritto il: 30/12/2010, 11:51 Messaggi: 4533 Località: Messina
Nome: Giovanni Altadonna
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Julodis ha scritto: Per sciogliere quella collaccia puoi provare con qualche solvente. Comincerei con l'acetone, che è parzialmente polare e parzialmente apolare. Se non basta, passerei all'etere o a qualche altro solvente apolare (benzene, benzina avio, o anche la normale benzina). Non ho capito Prof.... Il solvente dovrebbe reagire con la colla in quanto questa polare, poichè a base d' acqua? 
_________________ "L' uomo che è cieco alle bellezze della natura ha perduto metà del piacere di vivere" Sir Robert Baden Powell
Giovanni Altadonna
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Julodis
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Inviato: 01/12/2012, 0:47 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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Lucanus tetraodon ha scritto: Julodis ha scritto: Per sciogliere quella collaccia puoi provare con qualche solvente. Comincerei con l'acetone, che è parzialmente polare e parzialmente apolare. Se non basta, passerei all'etere o a qualche altro solvente apolare (benzene, benzina avio, o anche la normale benzina). Non ho capito Prof.... Il solvente dovrebbe reagire con la colla in quanto questa polare, poichè a base d' acqua?  Veramente è tutto il contrario. Le colle che usiamo normalmente in entomologia sono quasi sempre solubili in acqua, quindi in solventi polari. Ma se leggi quel che è scritto nei messaggi precedenti, queste bestie sono attaccate con una colla che deve essere qualcosa di simile al Pattex o al Bostik (insomma, quelle colle color marroncino chiaro che si usano anche per attaccare cuoio, pelle, ecc.). E quelle sono colle con solventi apolari. Per questo dicevo di provare prima con l'acetone, che è meno aggressivo, e comunque potrebbe riuscire a sciogliere quella colla, o almeno ad ammorbidirla quel tanto che basta da farla diventare elastica e permettere di toglierla più facilmente. Altrimenti, solventi completamente apolari ma anche più aggressivi nei confronti degli insetti.
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