Forum Entomologi Italiani

Quest'anno sono andato all'Entomodena con mio zio, e seguendomi nei miei giri nei padiglioni si è messo a guardare le molteplici farfalle esposte e mi ha fatto una domanda a cui non ho una risposta: "ma esistono farfalle principalmente rosa?" Allora dopo ne ho cercate anche io ma inutilmente, ci sono di tutti i colori eccetto il rosa! Quindi ripropongo a voi la domanda, e aggiungo: se non esistono, quale potrebbe essere il motivo?
Grazie a chi aiuterà a risolvere questa curiosità

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Riccardo

Ciao Riccardo, se con farfalle intendi lepidotteri in generale, e quindi anche le falene, io conosco la Dryocampa rubicunda (Saturniidae), nota in inglese con il nome di "rosy maple moth", altrimenti qui ti allego il risultato di una ricerca molto superficiale con la risposta alle tua domande

Esistono lepidotteri rosa: una per tutte la Deilephila elpenor.

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Maurizio Bollino

Anche la nostrana Lythria cruentaria (Hufnagel, 1767) (Geometridae) può essere con ampie zone rosa, variabili da esemplare a esemplare. Tra quelli che ho fotografato, come questo del Monte Limbara, il rosa non è tantissimo, ma ho visto foto di esemplari con le zone rosa molto più estese.

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Mauro

Meritano di entrare in questa lista lista anche l'esotica Eochroa trimenii e le nostrane Eublemma purpurina, Periphanes delphinii e Idaea muricata, quest'ultima molto variabile per estensione e intensità del disegno rosa.

A vantaggio delle 'quote rosa' tra i lepidotteri, aggiungerei per lo meno i due Erebidi Tyria jacobaeae, con ali anteriori grigie e rosa carico e posteriori quasi uniformemente rosa carico, e Miltochrista miniata, rosa più pallido. Tra i geometridi, Rhodometra sacraria può presentare forme con ali anteriori ampiamente di colore rosa (direi rosa "gelato alla fragola"), credo soprattutto se schiuse in autunno da pupe che hanno subìto cali di temperatura. Tra gli Sfingidi, oltre alla già citata Deilephila elpenor è ampiamente rosa carico anche la congenere D. porcellus. In questi due casi, nel 'battezzarle' pensò al colore rosa dei suini (che però non mi sembra mai così intenso) Linneo stesso (Elpenore, compagno di Ulisse, era stato trasformato in maiale, come altri, dalla maga Circe).
Si potrebbe lamentare comunque anche una certa carenza di lepidotteri di colore almeno in parte lillà, ametista, violetto ecc.

Tra i Ropaloceri in effetti il rosa è scarso: tra le nostrane mi viene in mente il versus dell'ala anteriore di Argynnis pandora. Se si va però nelle diurne esotiche centro e sudamericane, diverse specie hanno del rosa (Heliconius, Agrias, alcuni Callicorini; anche alcune Acraea afro-malgasce hanno ali con fondo rosa. Più raro è il verde, anzi rarissimo come fondo. Nei Ropaloceri dove i colori sono per rifrazione, forse è un tono non facile da "emettere" o forse in natura essere rosa non "paga" nelle diurne. E dire che essere verdi camufferebbe molto... ; ma comè il verde agli occhi di altri animali?
Mah!

Giorgio, non sono d'accordo. Verdi sul verso Callophrys, Evenus, Thecla neotropicali, Euphaedra, ecc.; sul dorso Papilio gruppo nireus, Graphium gruppo policenes, Trogonoptera, Ornithoptera, Papilio blumei, P. peranthus, Parides maschi ecc. ecc.

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Maurizio Bollino

Maurizio, hai ragione: nella parte finale mi riferivo più ai pigmenti verdi, tipo quelli delle geometrinae o di Calamia tridens, piuttosto che ai verdi fisici; per questo ho richiamato il fatto della vista negli insetti. Può essere che i due tipi di verde vengano visti differentemente, come due toni diversi di altri colori (o di grigio)?

Una rapida indagine tra le notturne italiane, ove i colori vivi hanno meno importanza, il "rosa" in abbondanza si trova in:
- Erebidae: Eublemma purpurina, Catocala spp. (ali posteriori, più rosse che rosa), vari Arctiinae;
- Geometridae: Rhodostrophia vibicaria e Rhodometra sacraria (forme) e con linee, anche succitate Lythria spp.;
- Sphingidae: varie specie, perlopiù ali posteriori (o addome, Agrius, Sphinx).
Il verde invece abbonda in :
- Erebidae: Ophiusa tirhaca (un quasi verde);
- Noctuidae: Cryphia algae, Moma alpium, Calamia tridens, Staurophora celsia, Phlogophora scita, Dichonia aprilina;
- Nolidae: gnn. Pseudoips, Bena e Earias;
- Geometridae: varie Geometrinae e tra le Ennominae, nei gnn. Campaea e Hylaea.