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Anillus
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Inviato: 08/07/2013, 19:17 |
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Iscritto il: 18/02/2009, 0:24 Messaggi: 3904 Località: Asciano (Siena)
Nome: Andrea Petrioli
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Ciao a tutti.
Ho bisogno di un consiglio. Un mio amico mi ha portato alcune zecche (se occorre posso inviare delle immagini) riferendomi che gli hanno letteralmente invaso il giardino, il seminterrato e qualcuna è entrata pure in casa. Quando ci siamo sentiti per telefono non pensavo che si trattasse veramente di zecche ma........
Mi ha chiesto un consiglio su come comportarsi ma io, oltre alle solite raccomandazioni nel caso di punture e i rischi ad esse correlate non so proprio cosa dirgli per cercare di arginare l'invasione. Per farsi un'idea, si parla di decine di esemplari per ogni scalino del seminterrato.
Il mio amico non ha animali domestici e non sono presenti animali selvatici nelle vicinanze. La cosa che lo preoccupa particolarmente è che in casa ha un bel bimbo di quasi tre mesi.
Qualcuno mi può aiutare?
Grazie.
_________________ ______ Andrea
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Hemerobius
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Inviato: 08/07/2013, 20:21 |
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Iscritto il: 02/02/2009, 23:32 Messaggi: 5642 Località: da Ferrara ad Alghero
Nome: Roberto A. Pantaleoni
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Metti le immagini, almeno sapere se sono zecche dure o molli. Roberto PS: a qualche vicino è morto il cane?
_________________ verum stabile cetera fumus
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Anillus
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Inviato: 08/07/2013, 22:57 |
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Iscritto il: 18/02/2009, 0:24 Messaggi: 3904 Località: Asciano (Siena)
Nome: Andrea Petrioli
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Ciao Roberto, ecco la foto di uno dei quattro esemplari che mi è stato consegnato; hanno una lunghezza compresa tra i 3 e i 5 mm. Capisco che le informazioni fornite in precedenza non sono state molte Il mio amico abita alla periferia di Asciano, quindi a qualche centinaia di metri dall'aperta campagna. La comparsa della pullulazione delle zecche è avvenuta in concomitanza del taglio dell'erba di un'ampia zona del giardino non curata da tempo; zona dove animali selvatici non possono però accedere. Mi è stato riferito di qualche sporadico gatto. Per quanto riguarda eventuali animali dei vicini  non ho chiesto nulla  ....mi informerò domani. In attesa di novità, grazie 
_________________ ______ Andrea
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Hemerobius
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Inviato: 08/07/2013, 23:10 |
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Iscritto il: 02/02/2009, 23:32 Messaggi: 5642 Località: da Ferrara ad Alghero
Nome: Roberto A. Pantaleoni
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Questo è un maschio adulto di Ixodide. Quindi ha passato le due precedenti età nutrendosi di sangue di qualche vertebrato. Aspetto notizie su eventuali cani o altri animali domestici o ferali venuti a mancare recentemente. Intendo anche a cui è stato impedito l'accesso poco tempo fa, o morti, o spostati, insomma animali che prima c'erano ed adesso non ci sono più. O magari colonie di conigli selvatici. Roberto 
_________________ verum stabile cetera fumus
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Anillus
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Inviato: 09/07/2013, 0:43 |
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Iscritto il: 18/02/2009, 0:24 Messaggi: 3904 Località: Asciano (Siena)
Nome: Andrea Petrioli
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Mentre domani mi documenterò sull'eventuale ex presenza di animali vertebrati nei pressi della casa del mio amico, sono convinto che proprio il mio amico, leggendo la risposta di Roberto, avrà fatto sicuramente un sobbalzo sulla sedia.
Infatti le colonie di conigli selvatici le avevamo già prese in considerazione come fonte di propagazione delle zecche in quanto in un terreno distante diverse centinaia di metri dal giardino del mio amico c'è un fondo chiuso dove vengono allevati conigli selvatici. La distanza considerevole mi aveva indotto a scartare questa ipotesi che, al momento, potrebbe invece risultare la più plausibile. Sempre ragionando per ipotesi, se nei giorni passati avessero "macellato" buona parte dei conigli, ecco che alle zecche vengono a mancare gli ospiti e da qui iniziano ad espandersi a macchia d'olio alla ricerca di nuovi vertebrati.
Se fosse veramente così cosa si potrebbe fare per impedire alle zecche l'accesso all'abitazione?
_________________ ______ Andrea
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marco paglialunga
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Inviato: 09/07/2013, 7:53 |
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Iscritto il: 11/11/2009, 20:54 Messaggi: 4844 Località: Pesaro
Nome: Marco Paglialunga
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Bè, la risposta mi sembra ovvia...un bell'allevamento di conigli selvatici in giardino !! A parte gli scherzi  , io, quando avevo sei cani, bagnavo periodicamente (in questo periodo) i recinti con Asuntol e Neguvon in polvere che diluivo in dei bidoni d'acqua  Non so se sono prodotti ancora al top 
_________________ O voi ch'avete li 'ntelletti sani, mirate la dottrina che s'asconde sotto 'l velame de li versi strani (InfeRRno - canto IX - vv. 61-63)
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Hemerobius
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Inviato: 09/07/2013, 8:18 |
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Iscritto il: 02/02/2009, 23:32 Messaggi: 5642 Località: da Ferrara ad Alghero
Nome: Roberto A. Pantaleoni
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Ti conveniva trattare i cani  ! Per l'amico infestato, l'unico suggerimento "chimico" è una passata di Decis sulle pareti esterne della casa, una fascia di una 50ina di centimetri ad una concentrazione molto superiore al valore di etichetta e distribuito magari col rullo da imbianchino (uno da poco che poi va buttato) senza spruzzarne in giro. Le indicazioni evidenziate vanno seguite scrupolosamente, non si faccia prendere dall'ansia genitoriale che altrimenti peggiora sicuramente la situazione (del figlio). Ciao Roberto 
_________________ verum stabile cetera fumus
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Anillus
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Inviato: 09/07/2013, 9:34 |
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Iscritto il: 18/02/2009, 0:24 Messaggi: 3904 Località: Asciano (Siena)
Nome: Andrea Petrioli
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Grazie Roberto (e Marco  ) per i consigli, Gentile e disponibile come sempre 
_________________ ______ Andrea
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Tc70
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Inviato: 09/07/2013, 22:18 |
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Iscritto il: 09/11/2010, 19:52 Messaggi: 4517 Località: Brescia
Nome: Luca Bodei
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Una cosa non riesco a capire....da piccolo abitavo in cascina...uscivo al pascolo con mio nonno e il bestiame...nell'aia di casa avevo ogni sorta di volatile....c'eran capre e 2 maiali...conigli ogni dove....non di rado passavano pastori con il proprio gregge nella strada dietro casa....e mai dico mai preso una zecca e le condizioni di proliferazione c'erano eccome....allora mi chiedo...tutto questo allarmismo è veramente da tenere in seria considerazione....  ...considerando che 50/60 anni fa nelle campagne era cosi ovunque... 
_________________ Tc70
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Anillus
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Inviato: 09/07/2013, 23:15 |
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Iscritto il: 18/02/2009, 0:24 Messaggi: 3904 Località: Asciano (Siena)
Nome: Andrea Petrioli
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Caro Luca, negli ultimi venti anni (più o meno da quando mi sono dedicato agli amati esapodi) non è passato anno nel quale non mi sia trovato addosso “qualche” (decina) esemplare di zecca; la cosa che più mi ha colpito è come mai nessuno si sia attaccato. Al contrario un paio di mesi fa ho tolto dal "cosciotto" di mio figlio (3 anni) una piccolissima zecca, tanto piccola quanto tenace nel non volersi staccare. Ho controllato al binoculare se la zecca rimossa fosse integra e ho tenuto sotto controllo la zona "morsa" nei giorni successivi. Niente allarmismi, può capitare. Qui la situazione è a mio avviso differente, si tratta di numerosissimi esemplari di zecche, decine per metro quadro, in zona abitata (anche se confinante con la campagna) in assenza di ospiti "regolari". Anche se nell'ascianese non credo siano stati riscontrati casi di trasmissione di patogeni a carico di zecche, è un morso che deve essere, se possibile, evitato. Tanto più se è presente un bimbo di pochi mesi le cui difese immunitarie sono in formazione. Poi può darsi che mi sbagli ma preferisco prevenire che curare, inoltre riguarda una terza persona che si è rivolta a me per un consiglio (e io non sapevo cosa dire) 
_________________ ______ Andrea
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Tc70
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Inviato: 10/07/2013, 8:04 |
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Iscritto il: 09/11/2010, 19:52 Messaggi: 4517 Località: Brescia
Nome: Luca Bodei
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marco paglialunga
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Inviato: 10/07/2013, 8:32 |
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Iscritto il: 11/11/2009, 20:54 Messaggi: 4844 Località: Pesaro
Nome: Marco Paglialunga
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Anch'io, come Luca, mi chiedo una cosa. Ho abitato quasi sempre nella "mia" collina  , ma come mai fino trent'anni fa non si attaccavano mai ste bestiacce, mentre ultimamente si rischia sempre, e bisognerebbe uscire con lo scafandro ogni volta che si va nell'erba alta? Io, contrariamente ad Anillus  , me ne son dovute staccare più di una decina ultimamente!! Anche mio nonno aveva polli,maiali,conigli,pecore,ecc...(che bei tempi!!  ) ed erano allevamenti casalinghi che non penso proprio fossero esenti da parassiti. Quindi gli ospiti c'erano. Due sono le cause secondo me avvenute in questi tempi: 1- i campi erano più lavorati e gli incolti ridotti. 2- i selvatici non c'erano o erano molto pochi, non ricordo di aver mai visto caprioli o istrici da piccolo, mentre ora se ne vedono in continuazione e se qualcuno si azzarda a dire: "Spariamo su Bambi" NO!, intervengono subito gli animalisti e non sia mai!! Già Bambi ha perso la mammma una volta per un cattivo cacciatore che non si ripeta più la storia!! Una delle storie più crudeli che poteva inventare Walter Elias Altre variabili non saprei quali potrebbero essere. A dire il vero, ricordo una pullulazione mostruosa nei miei canili, che, caro Robertino  , irroravo con Neguvon dopo aver effettuato spugnature sui miei cani  . Per il caro Bomber (un pastore tedesco meticcio) avendone ricoperto completamente la testa eravamo ricorsi a un iniezione immediata con un principio attivo per poterlo liberare...
_________________ O voi ch'avete li 'ntelletti sani, mirate la dottrina che s'asconde sotto 'l velame de li versi strani (InfeRRno - canto IX - vv. 61-63)
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Livio
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Inviato: 10/07/2013, 8:49 |
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Iscritto il: 06/02/2009, 9:01 Messaggi: 5005 Località: Castel Mella (Brescia)
Nome: Livio Mola
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Un prodotto efficace è il Draker, in formulazione pronta all'uso (RTU). E' da irrorare come spiegato da Roberto, facendo attenzione a bagnare bene quelle parti di muro che risultano porose. Da trattare con attenzione le fessure (ad es. cornici delle porte, crepe, etc.). Indicativamente, ripeterei il tutto dopo una quindicina di gg.
_________________ L'oca è ritenuto l'animale simbolo della stupidità, a causa delle sciocchezze che gli uomini hanno scritto con le sue penne.
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Hemerobius
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Inviato: 10/07/2013, 11:36 |
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Iscritto il: 02/02/2009, 23:32 Messaggi: 5642 Località: da Ferrara ad Alghero
Nome: Roberto A. Pantaleoni
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Livio, tu hai dato un consiglio legale  ! Roberto 
_________________ verum stabile cetera fumus
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Loriscola
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Inviato: 10/07/2013, 11:54 |
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Iscritto il: 05/02/2009, 17:25 Messaggi: 4891 Località: Zola Predosa (BO)
Nome: Loris Colacurcio
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Leggermente fuori tema, ma lo chiedo ugualmente.... Spruzzare questo prodotto sugli stivali per prevenire che le odiose zecche si possano attaccare gli stessi, è una baggianata ? Concordo comunque con tutti voi, sul fatto che l'incidenza delle zecche anche qui a Bologna si è accresciuta in maniera esponenziale in tanttissimi anni che ho cacciato in zone incolte, umide, con erba alta e sottobosco....insomma nelle zone ottimali per questi parassiti, non mi è mai capitato di vederne una, né nel retino da sfalcio nè tanto meno addosso. Ora, vi sono località in cui con due-tre sfalciate, ne posso raccogliere anche 5 o 6 ! Tale recrudescenza della presenza zecche, direi che risale ad una decina di anni fa... 
_________________ Loris
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