Forum Entomologi Italiani

Si, concordo.
Sia la colorazione, l'habitus in generale e la forma del margine anale corrispondono.
Chrysis verna Dahlbom.
E' una specie diffusa nell'Europa Sud-orientale, in Asia Minore, in Palestina, e in Caucaso ed è considerata piuttosto rara. Secondo Linsenmaier (1968) è molto comune solo in Grecia (addirittura una delle specie più comuni).

Ciao
Paolo

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Paolo
http://www.chrysis.net/forum/

Quest'anno ci ritorno a Spilia, ai primi di Giugno,
se la specie e' effettivamente comune vedro' di recuperare
qualche altro bell' esemplare, cosi' da farne una serietta

Ciao e grazie,

Franco

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Effe Esse

Vedi di raccogliere anche qualche Cerambycidae sul Monte Ossa , guarda che sui fiori non ci sono solo Chrysidi

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Riccardo Poloni
La dignità degli elementi
la libertà della poesia,
al di là dei tradimenti degli uomini
è magia, è magia, è magia...
Negrita, Rotolando verso sud

e guarda anche che i crisidi non stanno solo sui fiori , anzi quello è spesso proprio il modo meno fruttuoso di cercarli ...

a parte questo, io notoriamente come cercatore di crisidi sono una nullità (vero paolo ?), però finora in grecia, inclusa corfù, non ho avuto l'impressione che la C. verna sia proprio "uno dei crisidi più comuni", e ho il dubbio che linsenmaier abbia tratto le conclusioni dopo una visita in un'annata particolare in cui la specie era comune un po' ovunque

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maurizio

Riccardo, tranquillo, ci vado anche io con Franco sugli Ossa, e a me dei Cerambycidae non me ne può fregà de meno, quindi li prenderò e poi li distribuirò. PECCATO CHE TU STIA ABBANDONANDO, ALTRIMENTI TI AVREI RIFORNITO A DOVERE!!!!

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Maurizio Bollino

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maurizio

Ahahah ma Maurizio!! Questa è cattivissima!! Povero Ricky...!

Dai che vediamo bene di fare incetta un po' di tutto,
basta che il tempo non i faccia brutti scherzi come
quest' anno, poi lasciate fare a me e Maurizio.
Ci penseremo noi a non far "Abbandonare" il
buon Riccardo.
Quanto ai crisidi mi sa che faro' un buon rifornimento di piattini gialli,
piazzati attorno alle cataste di legna faranno sicuramente un ottimo effetto!!!

Franco

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Effe Esse

sì, ma non trascurare i mucchi di pietre, sia su frane naturali che fatti artificialmente ai bordi dei prati, le piccole scarpate cosparse di sassi e pietrisco sul lato a monte di sentieri e mulattiere o a lato dei tornanti, in particolare dove appoggiato per terra sui sassi c'è qualche pezzo di legno o stecco qualunque, vanno ad es. bene anche i fusti di cardi rimasti dall'anno prima (attento alle sottilissime e micidiali spinine, che sono... ancora funzionanti)

tieni conto che vanno bene anche pezzi di legno ormai in condizioni tali da fare schifo a qualsiasi xilofago che si rispetti , quel che conta sono i buchi dove gli imenotteri fanno i nidi, nidi che poi i crisidi vanno a parassitare

e tieni anche conto che le ore migliori in genere non sono le più calde, anzi spesso a metà pomeriggio o anche più tardi, quando la temperatura inizia a calare e le pietre sono ancora calde, si può assistere a una vera esplosione di attività

e infine, se ne hai l'occasione, non trascurare i tronchi morti in piedi, almeno in parte senza più corteccia e bucherellati da precedenti attacchi di xilofagi, certe specie che trovi così non le vedrai mai a terra

bene, dopo questi preziosi insegnamenti aspetto la percentuale

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maurizio

Sara' mio dovere ricambiare questi preziosi insegnamenti e le determinazioni,
con reperti che via via potro' raccogliere durante le mie ricerche entomologiche.
Promesso, tutti esemplari freschi in provetta e conservati in freezer.
A proposito complimenti per il sito, inizio intanto cosi' a capirne qualcosa di piu'
su questi magnifici gioiellini di chitina.

Ciao Franco

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Effe Esse