Forum Entomologi Italiani

Una Dasylabris del gruppo di D. maura, l'unica femmina di Mutillidae che ho trovato l'anno scorso in Marocco
Credo sia una specie che ho già raccolto in passato, anche se mai esemplari di questa taglia. Non ho neanche tentato di vedere se era possibile darle un nome poiché mi sono reso conto che si tratta di un gruppo tosto. Passo la palla a Romano.



Ciao
Piero

In Nord Africa si incontrano due specie di Dasylabris molto simili fra loro, che vivono anche a Lampedusa.
Si tratta di D. atrata (Linnaeus, 1767) e D. juxtarenaria Skorikov, 1935.
Ho presentato la prima, qualche tempo fa, in questo post.
Credo che il tuo esemplare, caro Piero, corrisponda invece proprio alla seconda specie: D. juxtarenaria.
La diversa disposizione, rispetto a D. atrata, della pubescenza coricata argentea sul dorso del torace mi porta a questa conclusione.
Tuttavia i caratteri diagnostici più importanti non sono visibili nella tua foto, perciò, prudenzialmente, aggiungo un "cf." alla mia determinazione "virtuale".

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Marcello Romano

Ciao Romano, grazie. Se può aiutare a dare maggior certezza alla determinazione: area pigidiale con striole robuste, rade e irregolari.

Ciao
Piero

L'area pigidiale è l'elemento diagnostico più importante per distinguere le due specie.
In D. juxtarenaria le striole sono più alte e rade rispetto a quelle di D. atrata e, soprattutto, lo è la carena laterale.
Il carattere è ben visibile in queste immagini, tratte da Petersen, 1988.
Le fig. 11 e 12 si riferiscono entrambe a D. arenaria, che presenta una certa variabilità nella scultura dell'area pigidiale.
La fig. 13 mostra il pigidio di D. juxtarenaria (ho indicato con la freccia rossa la carena laterale, notevolmente elevata).

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Marcello Romano

Sì Romano, l'area pigidiale sembra corrispondere bene a quella di juxtarenaria.
Ho visto che tra il materiale raccolto in Marocco in altri anni ci sono anche esemplari che per colorazione e area pigidiale potrebbero essere la D. arenaria.

Ciao
Piero

Solo una precisazione.
Nel mio precedente intervento ho scritto che le fig. 11 e 12 si riferivano a Dasylabris arenaria.
Aggiungo che Dasylabris arenaria (Fabricius, 1787) è sinonimo di Dasylabris atrata (Linnaeus, 1767) e che dunque a questa specie si riferiscono le figure indicate.

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Marcello Romano