Forum Entomologi Italiani

Penso sia Trichoplusia ni (Hübner, 1803), con qualche dubbio per Ctenoplusia limbirena (Guenée, 1852) che ha la stessa macchia bianca. Io sarei più per la prima, ma magari sbaglio.
Oltre che per chiedere una conferma dell’identificazione, per ora solo presunta, sarei curioso di sapere qualcosa sulla sua biologia, dato che mi stanno sfarfallando in buon numero in terrazzo, per cui suppongo stiano mangiando qualcuna delle mie piante in vaso. Trovo le crisalidi sotto i bordi dei vasi, o sul muro dietro i vasi stessi. Gli adulti appena sfarfallati (il primo è sfarfallato 21 febbraio, l'ultimo il 10 marzo) sembrano poco vitali, non volano e muoiono presto. Forse hanno anticipato lo sfarfallamento in un periodo ancora troppo freddo. Bruchi non ne avevo notati.
Le piante che ho in terrazzo sono: ulivo (Olea europea), alloro (Laurus nobilis), Rosmarino (Rosmarinus officinalis), viburno (Viburnum tinus), menta (Mentha sp.), lavanda (Lavandula latifolia), Fotinia (Photinia sp.), Origano (Origanum vulgare), timo (Thymus vulgaris), violette (Viola tricolor) e cactacee.
Nessuna mi pare possa essere una sua pianta nutrice, ma qualcosa avranno mangiato.

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Mauro

Ciao,
secondo me limbirena

In effetti così scura T. ni non l'ho mai vista. Poi si vede la tipica macchietta ellittica presso le frange a metà del margine esterno ala anteriore. Mentha spp. è tra le piante nutrici ma anche altre labiate.

Grazie ad entrambi
Sono scure anche le altre 3 che ho trovato, non è quindi un singolo esemplare melanico. Suppongo che questo giochi a favore di limbirena. Anche nel caso di limbirena non mi pare che le mie piante possano essere tra i suoi substrati alimentari noti, a parte la menta, che però in questo periodo non ha foglie (già da diversi mesi); forse si sono impupate prima che cadessero le foglie, mi pare che ad ottobre/novembre ce ne fossero ancora.

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Mauro

C. limbirena però non dovrebbe essere assente in Sardegna?

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Michele

derocco.michele@gmail.com
https://www.inaturalist.org/people/micder

Si, e se vogliamo essere pignoli neanche nel resto d'Italia. Anche per questo io propendevo più per Trichoplusia ni.
Però C. limbirena è specie nord africana già nota per reperti occasionali di esemplari isolati in Europa meridionale.

Ho pensato che dato l'ambiente di rinvenimento (un terrazzo con piante in vaso, alcune delle quali di recente acquisto in vivaio) potrebbe trattarsi di bruchi importati con piante provenienti da chissà dove, ad esempio Spagna, dove limbirena è già nota.
Il fatto poi che gli esemplari che sfarfallano non sembrano vitali, confermerebbe che si trovano in ambiente a cui non sono abituati. Sicuramente troppo freddo. Fossero sfarfallati ad agosto avrebbero avuto delle chance, ma a febbraio e inizio marzo, non hanno avuto possibilità.

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Mauro

Sì, mi sembra un'ipotesi realistica. Suggerisco a questo punto di prepararne un paio ed eventualmente estrarre i genitali.

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Michele

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