Forum Entomologi Italiani

la foto è del 5 giugno : oggi nello stesso posto ho contato 4 maschi in forma clytie, tutti a terra sul fango. altre in forma ilia sono comparse più tardi ma quella della foto non l'ho più vista.... comunque l'ho anche filmata, più tardi inserisco il Link per vederla...

questo , se può interessare è il retro della stessa....

Grandioso. Sembra quasi una iris… mi riferisco ai colori del rovescio. Anche io l'anno scorso ho trovato 2 forma ilia ma non hanno il rovescio così scuro. A che altitudine è la colonia? C'è quel marrone rossiccio scuro che ricorda molto. Alcuni libri riportano questa forma non come ilia ma come barcina.

stiamo bassi qui, praticamente in città a circa 250-300 mt...Credo che la forma nominale in Italia sia limitata a Umbria ( descritta da me... ) Abruzzo ( descritta da te... ) Lazio e, forse, Campania.. non ho dati per la Toscana, ma Filippo Fabiano ( del Museo di Storia Naturale di Firenze) mi ha detto di non averne viste... Al nord sembra presente solo ma la forma clytie e, se presente, la forma ilia è descritta in pochissimi esemplari.....la forma c.d. "barcina" che riporta il Tolman per la Catalogna, sembra essere sovrapponibile alle forme dell'Italia centrale (le nostre ) con le fasce bianche più ampie...ma quella che ho travato, differisce un po' dalle forme tipiche della zona....forse anche qui si riuscirà a trovare la forma iliades......

Bravo, bravo… vedi che le tue osservazioni, fatte con potenti mezzi (non i miei) iniziano ad aprire qualche possibilità sulle mie osservazioni. Da capire meglio da cosa dipende la presenza della forma interamente azzurra (o quasi).

...potenti mezzi..... sicuramente la genetica ha un ruolo predominante,,, sulle altre condizioni..non saprei : comunque per chi fosse interessato qui c'è il video https://www.facebook.com/14964145339575 ... =1&theater

Ho parlato con la dottoressa Vegliante, che si trova al museo / università di Dresda. Lei si occupa proprio di queste cose. Ha lavorato in Abruzzo deversi anni fa per delle check-list nella zona del Gran Sasso.
Nella zona di di Dresda, nell'est della Germania, la forma iliades non è così rara.
Lei mi ha riferito che allo stato attuale non si può dire quanto influisca la genetica sul presentarsi di queste forme e quanto anche il clima più o meno freddo e o la pianta nutrice. Sarebbero studi da fare...
I tuoi mezzi sono potentissimi e la tua capacità tecnica per realizzare i video è impeccabile… basta vedere la luce e la messa a fuoco e anche l'arte di avvicinarti senza spaventarle.
La qualità del video che ho girato io.. anche se è stato un video di fortuna è pessima. Se avessi avuto un attrezzo migliore forse agi non avrei dubbi .
Come dicevo in un altro post, in italia (piemonte) esiste anche una forma "Iliades mithis" (non methys) , che presenta degli accenni di bianco. vedi link: http://www.thepurpleempire.com/Dennis%20abberation.html

..Grazie per i complimenti, ma ....scatto ( e filmo) con una compatta Lumix..dal valore inferiore ai 200 euro... Quanto alla forma iliades...speriamo di vedere qualche cosa di ancora più estremo.....