Forum Entomologi Italiani

L'amico Davide Cillo, esperto di molti anfratti della Sardegna mi ha fatto conoscere qualche hanno fa un cunicolo che si è rivelato molto interessante .
Siamo nella zona dei Monti dei Sette Fratelli, in una località che si chiama Sa Siliqua. L'ambiente è molto bello, c'è un piccolo ruscello che è quasi sempre asciutto, un bosco di leccio misto a macchia molto fitta, qualche sughera e soprattutto molti rovi!
Dopo aver percorso una stradina bianca (o meglio un sentiero) con due fitte pareti laterali di cisto che ben bene graffiano ulteriormente le fiancate dell'auto, si posteggia e si va a piedi.
Inizialmente il sentiero è abbastanza aperto e soleggiato.





Poi si chiude, il sole non filtra tra la fitta boscaglia e aumentano anche i rovi...



Dopo qualche deviazione si sbuca sul letto del ruscello che costeggia una parete sulla quale sbuca l'ingresso della nostra meta.



Si tratta di un assaggio minerario, un cunicolo di circa 15 metri di lunghezza che è necessario descrivere, il perché lo si capirà più vanti



Dicevo si tatta di un cunicolo ad altezza variabile con, subito sulla sinistra, subito dopo le radici sporgenti (più scure), una piccola "camera" a forma di cono dove c'è solo lo spazio per un uomo in piedi (se si vuole riempire la faccia di ragnatele).
Continuando sul'asse principale il cunicolo si abbassa a circa 1,5 m e bisogna avanzare piegati.
In questo tratto pullunano le Hypena nodosalis (che si vedono anche in volo nella foto seguente:





A circa metà percorso, la volta si alza a formare 2 piccole cupole (dove finalmente si può tenere la posizione eretta) dove finalmente troviamo le Mormo maura :birra:







Intanto la temperatura si è molto abbassata (secondo me circa 15 gradi meno dell'esterno) e continuando alla fine del cunicolo la roccia è bagnata il terreno è fangoso per l'acqua che filtra dall'alto. Proprio dove la roccia è bagnata (e solo qui) trovo una nottua (che devo controllare se ho determinato) che è talmente a suo agio qui che ho notato diversi accoppiamenti (cosa che non ho mai visto nelle Mormo).

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Daniele

Ecco la roccia bagnata



E la nottua




Alcuni altri inquilini presenti:
i ragni che tappezzavano le pareti


Una rana


E un simpaticissimo Rhinolophus, un piccolo pipistrello con la faccia un po' da maiale






Vicino all'uscita del cunicolo si rifugiano invece le Catocala elocata


Ricapitolando ogni specie occupa un suo spazio ben preciso all'interno del cunicolo (escludendo ragni e Hypena che sono un po' ovunque), le Catocala subito all'ingresso, le Mormo nelle parti più alte (le due "campane" e la camera a sinistra) e l'altra nottua solo nell'ultimo metro del cunicolo dove c'è l'acqua.

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Daniele

Davvero interessante Daniele
Che dimensioni hanno le nottue in copula?
Ho una mezza idea sulla loro possibile identità, ma prima vorrei conoscerne, appunto, la grandezza.

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Marcello Romano

Questa domanda mi sembra di averla già sentita... Vedi qui ma non mi ricordo se questa specie me l'ha deteminata Gabriele (Fiumi), devo controllare in garage (cioè volevo dire nel laboratorio dove risiede la mia collezione )

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Daniele

Guardato se vi erano fitomizi nelle radici esposte? Molto spesso vi sono cicaline veramente interessanti. E insetti nello stillicidio?

Ciao Roberto

PS: da buon claustrofobo (aracnofobo) ... ehm ... in carne ... vedo con invidia, ma certo senza alcuna volontà di esplorazione, gli ambienti ipogei

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verum stabile cetera fumus

Si ma le radici risultano proprio secche e nello stillicidio non ho visto nulla di interessante (a parte milioni di ditteri vari, zanzare comprese)

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Daniele

Anch'io, nel vedere la tua foto, ricordavo di avere già vissuto un episodio analogo
Ti confermo comunque Pyrois effusa (Boisduval, 1828) (Noctuidae, Amphipyrinae), tipico nottuide trogofilo, insieme ad Apopestes spectrum (Esper 1787), Mormo maura (Linnaeus, 1758), Hypena obsitalis (Hübner, 1813) e Scoliopteryx libatrix (Linnaeus 1758).
Ho trovato una buona pagina web, dedicata agli artropodi presenti in una grotta francese, dove sono riportate e fotografate una quarantina di specie, fra cui le tue nottue.

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Marcello Romano

Benissimo Marcello!
Ho visto molti di quei ragni e i milioni di ditteri erano probabilmente dei genere Limonia!

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Daniele

Nulla di interessante ?
Tutte specie nuove (zanzare a parte)

Roberto

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verum stabile cetera fumus

Daniele, sei certo della determinazione dell'Hypena?
A me pare Hypena obsitalis (Hübner, 1813).
E poi non mi risulta nessuna Hypena nodosalis (a meno che non sia un sinonimo).

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Marcello Romano

Hai ragione! Ricordavo male il nome, ho riguardato la scatola, Hypena obsitalis! Sorry ...

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Daniele

Buono a sapersi, ma chi li studia??

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Daniele

bellissimo documento Daniele

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Ciao
Vittorio


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Fantastico

Io non ci sarei mai entrato...e non è detto che ci entrerei anche sapendo cosa trovo...

Però la prossima volta che mi capita una qualche formazione simile proverò a entrarci...finchè vedo la luce, cioè diciamo circa un metro lo faccio

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Biologia & Fotografia

Salvatore senza lampade non fai un gran che...

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Daniele