Forum Entomologi Italiani

Il recente post di Luca (Pjofdoom) su Bombus (Psithyrus) rupestris mi ha dato lo spunto per questo contributo... B. rupestris è parassita di B. (Melanobombus) lapidarius, e entrambe le specie sono diffuse e "comuni" in Europa e, in Italia, dalle Alpi alla Sicilia (mancano però in Sardegna).
La forma tipica di B. lapidarius è nera con gli ultimi due tergiti rossi, ma man mano che si scende verso sud si incontrano forme intermedie che presentano tracce di giallo sul torace (collare e scutello) sempre più nette, fino ad arrivare a una forma meridionale (in Calabria e Sicilia) che ha larghe bande gialle (ssp. decipiens) e che è clamorosamente diversa dalla forma tipica (questa forma/sottospecie è presente anche in Spagna).
Uno schema simile e parallelo è seguito dal B. rupestris, che è nero con gli ultimi due tergiti rossi a nord e che, attraverso molte forme intermedie, arriva alla forma meridionale (che si trova già in Abruzzo) con due larghe bande gialle sul torace (ssp. siculus).
Inserisco due collages di foto (brutte, purtroppo, mi dispiace!) per illustrare, sinteticamente, questo variare della colorazione nelle due specie (ho fotografato delle regine, ma la variazione è analoga anche nei maschi). Nel Caucaso le due specie hanno invece le bande chiare di colore bianco.
Sperando di suscitare espressioni di meraviglia...
Ciao e alla prossima!
maurizio

Meravigliosa documentazione e bellissimi esemplari! Incredibile la differenza di colorazione in B. lapidarius, arriva ad assomigliare al congenere B. sichelii.

Sarebbe interessante mostrare anche il caso di B. terrestris/B. lucorum e B. (Psithyrus) vestalis. Al nord presentano tutte il collare giallo, mentre le relative sottospecie sassaricus/aritzoensis e sorgonis (tutte sarde) ne sono totalmente prive. Io purtroppo ho solo B. t. sassaricus a disposizione

Va bene così?

PS: Maurizio ti ho mandato un messaggio

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Daniele

Grazie a tutti e due per le espressioni di meraviglia... se non ci foste voi...!
Preparerò come richiesto da Luca anche un post su B. terrestris e vestalis (era in programma, in realtà...) e lo proporrò all'interesse (?) degli Entomologi Italiani...
Ciao!
maurizio

...ma tra i bombi, cosa intendiamo per parassita ??
Si comporta analogamente al cuculo, sfruttando l'altra specie unicamente per la "nidificazione" ??
Oppure si tratta d'altro...

Splendida scheda, comunque...

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Loris

Grazie mille Maurizio per le foto e soprattutto per le interessantissime notizie!!

Queste schede utilissime per chi voglia avvicinarsi al meraviglioso mondo degli imenotteri!!! (cioè io!! )

Ho anch'io una domanda: quali sono i tratti distintivi delle due specie?

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Saluti Mimmo

Come vedi, caro Maurizio, su FEI, parafrasando un celebre titolo di un libro, si può dire che "anche i bombi, nel loro piccolo, (si) inc..uriosiscono"
Credo che schede come questa possano contribuire a suscitare quella curiosità che poi sta alla base delle future scelte del "giovane entomologo": quindi vai avanti così

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Marcello Romano

Grazie a tutti per l'incoraggiamento...!

Per rispondere a Loris: i bombi del sottogenere Psithyrus, ma anche alcune specie di altri sottogeneri, si comportano come i cuculi (cuckoo bumblebees è infatti il termine inglese), invece di fondare da soli la loro colonia ne usurpano una già esistente, appartenente ad un'altra specie. Cosa importante, a differenza delle specie non parassite non hanno operaie: vengono prodotti soltanto maschi e nuove regine.

Per rispondere a Domenico: distinguere rupestris da lapidarius è molto facile, non provo nemmeno a spiegarti, invece, come entrambi si distinguono tra le altre specie di Bombus...
B. rupestris appartiene al sottogenere parassita Psithyrus, quindi la femmina non ha l'apparato per la raccolta del polline sulle zampe metatoraciche (manca il "cestello su tibia e tarso, la tibia è opaca e convessa); la femmina, inoltre, ha le ali praticamente nere, opache e delle carene di forma caratteristica, grosse e angolose, sull'ultimo sternite (queste carene, più o meno sviluppate, ce l'hanno tutti gli Psithyrus). Il maschio si riconosce dalla forma dei genitali (che inoltre hanno l'apice delle volselle membranoso come tutti gli Psithyrus).
In lapidarius (femmina) c'è il "cestello" (la tibia è concava e lucida), le ali sono trasparenti e mancano le carene sullo sternite; in compenso c'è un'area circolare e priva di peli sull'ultimo tergite, che è caratteristica del sottogenere Melanobombus. Nei maschi i genitali sono distintivi.

Rupestris, inoltre, è molto più robusto di lapidarius, e il tegumento è più spesso e più lucido (la cosa si vede bene anche nelle mie foto).

Ciao!
maurizio

Ciao Maurizio,
Sono svedese e un nuovo utente al Forum Entomologi Italiani. Ho studiato da tanti anni i bombi in Svezia. I bombi italiani invece sono abbastanza nuovi per me. Anche se sono quasi le stesse specie i colori sono a volte così differenti come se fossero specie diverse. Fa difficile l´identificazione ma anche fa piu interessante la genera!
Sto guardando le tue foto di Bombus lapidarius. II primo assomigla molto lapidarius in Svezia. Da noi solo i maschi anno peli gialli sul collare. Quella di Sicilia è una bellezza che vorrei vedere!
Mi sembra che alcuni specie sono pui scuri al nord d´Europa che al sud. B subterraneus per esempio da noi normalmente è solamente nero/marrone senza colori chiari. B sylvarum molto spesso è complettamente nero con rosso sul T4 e T5 (assomiglia B lapidarius). Forse po essere un modo da addatarsi alla temperatura piu bassa? Cosa pensi? Sarebbe interessante fare una schema dal nord della Svezia fino a Sicilia per alcune specie!
Tanti saluti
Göran

Approfitto di questo post per dire:

BENVENUTO Göran


P.S.: Non mi ero accorto prima del tuo arrivo

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Carlo Massarone

Mille grazie Carlo!

Mi fa grande piacere avere contatto con entomologisti italiani. L´Italia ormai è il mio paese favorito dato che mia moglie è di Catania.

Ciao
Göran

Tu invece di dove sei?
Io sono stato in Svezia (e in Scandinavia) 4 volte con la moto.

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Carlo Massarone

Non ci credo, come dice sempre mia moglie. Noi abitiamo a Malmö pui al sud della Svezia ma il nostro paradiso è una bella casa sul´isola Öland a sudest nel mare Baltico. Quest´isola a una natura unica con bombi, api, fiori, ucceli, coleotteri e una luce che è una grande tentazione per i artisti. Devi andare li la prossima volta in Svezia. Il nostro villagio si chiama Hulterstad. Tutti ci conoscono, Francesca è la sola italiana nel villagio. Benvenuto!
Göran