Forum Entomologi Italiani

Ciao a tutti! Spero di essere breve.
Soffro ormai da anni di un' entomofobia specifica, a livelli e fasi alterne, che riguarda gli insetti che volano, principalmente vespe, api e alcuni ditteri (gli altri riesco a tenerli abbastanza sotto controllo). L’anno scorso sono ritornata a vivere in Italia dopo tre anni passati in UK – dove fa abbastanza freddo e mi ero quasi dimenticata del problema. L’impatto è stato traumatico e ho notato subito che la mia fobia era peggiorata, nel senso che mentre prima era ingestibile solo negli spazi chiusi, lo sta diventando anche negli spazi aperti, in maniera progressiva e principalmente quando sono da sola (camminare in un parco, banalmente).
Ho già cercato un aiuto professionale e fatto bene i compiti, il sunto è questo. La terapia per curare una fobia specifica è di tipo psicoterapeutico e/o farmacologico. Chiaramente quello farmacologico va bene per crisi episodiche, ma non elimina il disturbo. La psicoterapia diciamo classica può dare risposte al perché, ma non aiuta a superarlo (o almeno, nella mia esperienza). C’è poi la psicoterapia cognitivo-comportamentale, che consiste nell’esposizione graduale a stimoli di intensità crescente (foto, video, contatto indiretto e infine diretto), ma mi sono informata presso vari centri e non posso permettermi le cifre chieste (specifico che ci sono aiuti gratuiti per queste cose, ma consistono solo in psicoterapia classica e farmacologica). In passato mi era stato consigliato di iscrivermi a club di entomologia vari (non è stato utile per vari motivi), e ora ci vorrei riprovare in maniera un po’ diversa: ovvero pagare un entomologo per una sorta di esposizione graduale con incontri a tu per tu. Ovviamente so che un entomologo non è uno psicoterapeuta, per cui si tratterebbe solo di incontri teorici con foto/video e insetti imbalsamati, e quando sarò pronta passeggiate in spazi aperti.
Spero che qualcuno mi possa aiutare! Grazie per l'attenzione

Benvenuta. Qualche entomofobico tra i tanti banali entomomaniaci non ci sta male. Magari già frequentare il nostro forum potrebbe essere un primo passo per superare (o attenuare) il problema. Altrimenti si prospetta un altro caso per il nostro valido psicoentomologo.

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Silvano

Benvenuta Dina. Partendo dal presupposto che di solito ci spaventa ciò che non conosciamo, credo che la strada che tu hai scelto possa essere la migliore, a lungo termine.

Già solo gironzolare tra le pagine del nostro Forum potrebbe darti un piccolo aiuto, ma certamente frequentare un entomologo sarebbe più efficace. Io purtroppo, benchè lodigiano di nascita, quindi non molto lontano da Cremona, vivo a Roma, quindi sono un po' troppo lontano, ma nel Forum abbiamo anche qualcuno delle tue parti. Potresti comunque andare a Milano e fare una visitina al Museo di Storia Naturale, dove c'è anche il nostro Maurizio Pavesi, che sicuramente troverà il tempo per mostrarti qualcosa.

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Maurizio Gigli
http://utenti.romascuola.net/bups
http://bup.xoom.it/

Se sei disposta a "pagare" (invoco l'aiuto di Riccardo, che è Psicologo), significa che sei decisa.
Ecco, penso che si possa partire proprio da qui.
Certamente non dal punto di vista venale (penso che nessun membro del forum accetterebbe un solo centesimo!) ma dalla tua fermezza a provarci.
Ci credi.
Io frequento e studio un bosco privato a Capriano del Colle (Brescia); ci vado spesso da solo, per scaricare tossine e stare ... "un po' con Livio".
Se vuoi e/o puoi, qualche uscita possiamo farla e ti racconterò il "mio" bosco, i suoi profumi, i suoi suoni ed i suoi tanti abitanti.

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L'oca è ritenuto l'animale simbolo della stupidità, a causa delle sciocchezze che gli uomini hanno scritto con le sue penne.

Davvero grazie mille per le vostre risposte - non so bene come funziona il forum e non riesco a rispondere individualmente.

Silvano: " Magari già frequentare il nostro forum potrebbe essere un primo passo per superare (o attenuare) il problema." in passato, club di entomologia mi sono stati utili quantomeno per superare la paura delle farfalle e parzialmente quella dei grilli.

" Altrimenti si prospetta un altro caso per il nostro valido psicoentomologo" solo per sottolineare, so che questo aiuto non può essere il surrogato di una psicoterapia ad hoc, ma so che comunque potrebbe giovarmi, anche solo il fatto di fare qualcosa di concreto. Diciamo che il mio obiettivo a breve termine - ma che per me sarebbe comunque un grande passo - è riuscire a stare in un giardino in primavera/estate almeno mezz'ora da sola. Cioè fondamentalmente vorrei tornare alla fobia pre-uk, almeno negli spazi aperti anche da sola era gestibile - certo, in casa non posso avere insetti e non posso dormire se ci sono zanzare, ma penso non potrò superare quello senza una psicoterapia specifica.

Maurizio: " Partendo dal presupposto che di solito ci spaventa ciò che non conosciamo" il problema è che informandomi da sola, soprattutto sulle vespe e sui calabroni, ho letto articoli che hanno in realtà esacerbato le mie paure - da qui il dire che in passato alcuni club non mi sono stati molto utili. Per questo preferirei parlare con qualcuno esperto ma comunque consapevole del mio problema
"Potresti comunque andare a Milano e fare una visitina al Museo di Storia Naturale, dove c'è anche il nostro Maurizio Pavesi, che sicuramente troverà il tempo per mostrarti qualcosa." sarebbe fantastico!

sì, sicuramente sono decisa e disposta a pagare perchè non voglio passare un'altra estate a preoccuparmi di cosa fanno le vespe in giardino, e altri disagi vari.
Verrei volentieri a Brescia, grazie mille Livio, non posso però assicurare sulla mia durata nel bosco

Imparerai; questo è l'ultimo dei tuoi problemi

Ok, ti passo il mio numero per messaggio privato: tieni controllata la barra sopra il logo del forum.Prepara Autan e scarponi
Per la durata non preoccuparti, ultimamente non ci rimango più di un'oretta.
Andremo in zone centrali, dove non ci sono vespe o calabroni e nemmeno farfalle o cavallette.
Ah, un'altra cosetta: cosa pensi dello schiavismo?
Dato che vaglierò parecchio, mica penserai di stare solo a guardare mentre sgobbo a raccogliere micro-coleotteri ...

Dai, scherzo!
Il bosco è a 5-10' dall'uscita di Brescia Sud.
A presto.

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L'oca è ritenuto l'animale simbolo della stupidità, a causa delle sciocchezze che gli uomini hanno scritto con le sue penne.

Pièsse: se hai una macchina fotografica, anche compatta, ti suggerirei di portarla.
Ti servirà per familiarizzare con le bestiole ed il loro ambiente.
A Capriano ti racconterò.

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