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| Nezara viridula (Linnaeus, 1758) forma torquata - Pentatomidae e consiglio sulla sua conservazione http://www.entomologiitaliani.net/public/forum/phpBB3/viewtopic.php?f=94&t=5656 |
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| Autore: | Acipenser [ 25/02/2010, 22:20 ] | ||
| Oggetto del messaggio: | Nezara viridula (Linnaeus, 1758) forma torquata - Pentatomidae e consiglio sulla sua conservazione | ||
Salve, vorrei il vostro aiuto per identificare questo Pentatomidae che ho rinvenuto morto sotto una finestra della mia abitazione (Vinci - FI), ancora fresco. Ad occhio (ovviamente non c'è mai verso di trovare un righello quando serve  ), misura 12 - 14 mm.Inoltre vorrei chiedervi come "affondare" l'esemplare il quale, posto in una soluzione di etanolo in acqua da ieri, seguita a rimanere a galla.
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| Autore: | Pactolinus [ 25/02/2010, 22:26 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Identificazione di un Pentatomidae e consiglio sulla sua conservazione |
Metti la soluzione in una provetta, poi l'esemplare, poi un batuffolo d'ovatta che, completamente impregnato, stia sotto il livello del liquido e poi tappi la provetta.  
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| Autore: | clido [ 25/02/2010, 22:42 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Identificazione di un Pentatomidae e consiglio sulla sua conservazione |
Ciao Andrea, è una Nezara viridula (Linnaeus, 1758) forma torquata (macchia colore avorio sulla testa e sulla parte anteriore del pronoto) - Pentatomidae |
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| Autore: | Acipenser [ 25/02/2010, 22:59 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Identificazione di un Pentatomidae e consiglio sulla sua conservazione |
Grazie ad entrambi. Sono incuriosito e vorrei approfondire la conoscenza sulle cause di questa variazione, ed in generale le conoscenze sulla pigmentazione della specie (che da quel poco che ho capito variano sia in relazione alla stagione che all'alimentazione). Per quanto riguarda l'"affondamento", vorrei sapere se conoscete metodi, diciamo, non coercitivi  .
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| Autore: | Pactolinus [ 25/02/2010, 23:24 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Identificazione di un Pentatomidae e consiglio sulla sua conservazione |
Acipenser ha scritto: Per quanto riguarda l'"affondamento", vorrei sapere se conoscete metodi, diciamo, non coercitivi .Scusa, non capisco cosa vuoi ottenere 
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| Autore: | Acipenser [ 25/02/2010, 23:51 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Identificazione di un Pentatomidae e consiglio sulla sua conservazione |
Vorrei ottenere un affondamento non meccanico. Magari facendo penetrare la soluzione nel corpo dell'animale con maggior efficienza (forse basta attendere), oppure liberando eventuali sacche d'aria intrappolate sotto le ali... ma in pratica, data la mia scarsa manualità, temo di poter rovinare l'esemplare. |
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| Autore: | Pactolinus [ 26/02/2010, 0:03 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Identificazione di un Pentatomidae e consiglio sulla sua conservazione |
Credo che se ne sia parlato anche qui nel forum... comunque,un altro sistema consiste nel mettere l'esemplare dentro una siringa di plastica senza ago, aspirare un po' di liquido e poi, tenendo tappato (con un dito) il beccuccio della siringa, continuare ad aspirare. In questo modo esce tutta l'aria dall'esemplare che si satura di liquido.  Ne discutevo giusto due sabati fa con l'amico Carlo Giusto, che utilizza questo sistema per rammollire in pochi istanti i suoi Apion! 
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| Autore: | Tenebrio [ 26/02/2010, 0:10 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Identificazione di un Pentatomidae e consiglio sulla sua conservazione |
Si può anche usare una provetta con il tappo di gomma: con la siringa aspiri tutta l'aria e poi levi via l'ago; il forellino del tappo di gomma si richiude da solo e puoi lasciare che i tessuti dell'insetto si riempino da soli di liquido. Il vantaggio è che non devi restare con lo stantuffo della siringa in tensione.  CiaoPiero |
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| Autore: | Pactolinus [ 26/02/2010, 0:25 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Identificazione di un Pentatomidae e consiglio sulla sua conservazione |
In effetti penso che i due metodi siano equivalenti, più pratico il tuo. Carlo Giusto mi diceva che è questione di pochi secondi, (con gli Apion). Non so con esemplari più grossi ma credo che i tempi siano comunque brevissimi 
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| Autore: | Tenebrio [ 26/02/2010, 0:53 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Identificazione di un Pentatomidae e consiglio sulla sua conservazione |
Sì, il metodo è lo stesso, sono solo due varianti. Funziona anche con insetti molto più grandi: io lo uso normalmente per Tenebrionidi dei generi Asida, Tentyria, ecc.; quindi siamo sui 15 mm di taglia e l'efficacia è quasi immediata per una normale preparazione. Se poi devo anche estrarre i genitali completo l'opera con una microgoccia di ammoniaca iniettata all'apice dell'addome con una siringa da insulina. CiaoPiero |
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| Autore: | Pactolinus [ 26/02/2010, 1:06 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Identificazione di un Pentatomidae e consiglio sulla sua conservazione |
Tenebrio ha scritto: Se poi devo anche estrarre i genitali completo l'opera con una microgoccia di ammoniaca iniettata all'apice dell'addome con una siringa da insulina. Buono a sapersi...! 
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| Autore: | Acipenser [ 26/02/2010, 2:45 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Identificazione di un Pentatomidae e consiglio sulla sua conservazione |
Ringrazio tutti per i preziosi consigli. Provo e poi vi faccio sapere. |
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| Autore: | Acipenser [ 26/02/2010, 13:37 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Identificazione di un Pentatomidae e consiglio sulla sua conservazione |
Colpita e affondata .
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| Autore: | Pactolinus [ 26/02/2010, 19:50 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Identificazione di un Pentatomidae e consiglio sulla sua conservazione |
Acipenser ha scritto: Colpita e affondata . 
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