Capoliveri (LI) - 12.VIII.2010 - M.te Calamita 250m - Sfalcio su vegetazione secca.
Escludendo a monte l'Odontotarsus caudatus per la chiara assenza del prolungamento dello scutello ripiegato verso l'alto....
Come il buon Paride suggerisce con le sue preziosissime chiavi:
Le due grandi linee che si trovano sullo scutello in posizione caudale si piegano ad angolo divergendo sensibilmente ................ Odontotarsus robustus Jakovlev, 1883
Le due grandi linee sullo scutello in posizione caudale sono pressoché diritte e divergono progressivamente………………………………. Odontotarsus purpureolineatus (Rossi, 1790)
I due esemplari, che posto di seguito, entrambi catturati lo stesso giorno nel medesimo ambiente, nella stessa località, mi sembra che abbiano le linee dello scutello di foggia simile, ma a mio modesto parere differiscono per qualche carattere, primo fra tutti il fatto che mentre l'esemplare 1 è chiaramente opaco, il 2 è chiaramente più lucido.
Chiedo: questo carattere rientra all'interno della variabilità della specie o può essere discriminante per sesso, età, specie &C...??
ESEMPLARE 1
ESEMPLARE 2
