Autore |
Messaggio |
Velvet Ant
|
|
Inviato: 25/08/2009, 22:45 |
|
Amministratore |
|
Iscritto il: 02/02/2009, 23:30 Messaggi: 7073 Località: Capaci (Pa)
Nome: Marcello Romano
|
È possibile dire qualcosa di più su questa bella coppia di Anthidium (?) sp., raccolti alla Foce del Modione (TP) il 22 agosto scorso, sempre sulle infiorescenze di Echinophora spinosa ? Lunghezza: 12-13 mm. MaschioMaschio, visione ventrale FemminaFemmina, visione ventrale
_________________ Marcello Romano
|
|
Top |
|
|
Pietro Niolu
|
Inviato: 26/08/2009, 18:14 |
|
Iscritto il: 06/02/2009, 9:05 Messaggi: 2577 Località: Alghero
Nome: Pietro Niolu
|
Ciao Marcello, il maschio e la femmina hanno le stesse dimensioni? Non é facile determinare gli Anthidium, le uniche chiavi che possiedo tradotte in francese da russo non sono molto lineari, ho però alcune tavole con la morfologia delle spine delle tergiti apicali dei maschi, l'addome molto curvato nasconde, come sempre, questo settore, dovresti cercare di fotografare più dorsalmente le ultime 3 - 4 tergiti del maschio.
_________________ Ciao Pietro
|
|
Top |
|
|
Velvet Ant
|
Inviato: 26/08/2009, 19:21 |
|
Amministratore |
|
Iscritto il: 02/02/2009, 23:30 Messaggi: 7073 Località: Capaci (Pa)
Nome: Marcello Romano
|
Maschio: 13 mm., femmina: 12 mm. Raccolti in copula! Ho disteso e fotografato dorsalmente, a maggior ingrandimento, gli ultimi uriti addominali del maschio
_________________ Marcello Romano
|
|
Top |
|
|
Pietro Niolu
|
Inviato: 26/08/2009, 20:53 |
|
Iscritto il: 06/02/2009, 9:05 Messaggi: 2577 Località: Alghero
Nome: Pietro Niolu
|
Le specie di Anthidium segnalate per la Sicilia da Faunaeuropaea sono le seguenti: Anthidium cingulatum Anthidium diadema Anthidium florentinum Anthidium loti Anthidium manicatum Anthidium oblongatum Anthidium punctatum Anthidium taeniatum
Tergite 6 con una evidente spina laterale Tergite 7 con una spina centrale ed i lobi laterali arrotondati Le chiavi e le tavole in mio possesso mi portano ad Anthidium diadema Latreille 1809. Ho potuto escludere tutte le altre specie tranne il loti non riportato nella mia documentazione.
_________________ Ciao Pietro
|
|
Top |
|
|
Velvet Ant
|
Inviato: 27/08/2009, 16:04 |
|
Amministratore |
|
Iscritto il: 02/02/2009, 23:30 Messaggi: 7073 Località: Capaci (Pa)
Nome: Marcello Romano
|
Grazie Pietro, anche per l'articolo in tedesco con le chiavi complete deli Anthidium (compreso l' A. loti) che mi hai inviato. Appena ho un momento gli darò un'occhiata e ti faccio sapere se riesco a cavarci qualcosa
_________________ Marcello Romano
|
|
Top |
|
|
mauriziomei
|
Inviato: 04/09/2009, 15:22 |
|
Iscritto il: 06/02/2009, 9:10 Messaggi: 570
Nome: Maurizio Mei
|
Il loti lo posso escludere io, ogni banda gialla dell'addome è divisa in macchiette, in pratica ha l'addome a quadratini gialli...
Non ti so dire che specie sia il maschio (ogni volta per identificare gli Anthidium s. l. devo ricominciare daccapo...!), ma proverei a confrontare con oblongatum.
Ho un grosso dubbio con la femmina, invece: non sono sicuro che sia una femmina di Anthidium s. l., mi sembra di più una femmina di Stelis (un genere cleptoparassita affine). Le femmine di questo genere di megachilidi NON hanno una vera spazzola addominale per la raccolta del polline, solo lunghi peli più o meno sparsi e mi sembra sia questo il caso nel tuo esemplare (anche la macchia gialla in mezzo alla fronte della tua femmina rafforza il mio dubbio). Potresti controllare, per sicurezza, confrontando con una qualunque femmina di Anthidium e magari, se è il caso, facendo le rispettive foto (anche di profilo)? Nella colorazione e nell'aspetto esterno, le Stelis gialle e nere (ce ne sono altre tutte nere) sono praticamente identiche agli Anthidium: io anche ne ho avute per anni in collezione alcuni esemplari, maschi e femmine, che non riuscivo a identificare... fin quando non ho capito che non erano Anthidium! Ciao! Maurizio
|
|
Top |
|
|
Velvet Ant
|
Inviato: 04/09/2009, 15:59 |
|
Amministratore |
|
Iscritto il: 02/02/2009, 23:30 Messaggi: 7073 Località: Capaci (Pa)
Nome: Marcello Romano
|
Proverò a farlo, Maurizio. Ma di una cosa sono sicuro: questa coppietta l'ho raccolta con un solo colpo di retino, mentre maschio e femmina erano allegramente in copula Ora i tuoi dubbi mettono in crisi la mia memoria: ma tranne un incipiente "Alzheimer" giurerei di ricordare bene! Fra l'altro mi ero ripromesso, quel giorno, di raccogliere, proprio per il forum, non più di un esemplare degli imenotteri che incontravo e di cui non mi occupo. In questo caso ho fatto un'eccezione proprio perchè potevo prendere i classici "due piccioni con una fava" P.S. - Se vieni a Modena te li porto Li spillo o li incollo ? (questo è il dilemma!)
_________________ Marcello Romano
|
|
Top |
|
|
mauriziomei
|
Inviato: 04/09/2009, 16:56 |
|
Iscritto il: 06/02/2009, 9:10 Messaggi: 570
Nome: Maurizio Mei
|
Beh, io non so se si tratta veramente di una femmina di Stelis o di una di Anthidium s. l. , era solo un dubbio che mi era venuto guardando la foto... basta controllare la spazzola ventrale: in Anthidium, come sai, è molto fitta, densa, in Stelis i peli sono radi, il tegumento degli sterniti si vede molto chiaramente al di sotto mentre in Anthidium è completamente coperto dalla spazzola. Non dovrebbe essere complicato accertarsene, confrontando con altri esemplari. Le Stelis gialle e nere sono cleptoparassite di Anthidium s. l.
Il fatto che tu gli abbia presi in copula sarebbe strano se si trattasse effettivamente di una Stelis... però c'è da dire che i maschi di Anthidium (e di molti altri imenotteri) attaccano più o meno qualsiasi altro insetto che si muove, potrebbe essere, quindi, che tu abbia osservato semplicemente una "falsa copula".
Comunque prova a fare il confronto di cui ti ho detto ed eventualmente le foto e vediamo cosa ne esce.
Ciao! Maurizio
p.s. Sarò a Modena quasi sicuramente , così se vuoi potrai farmi vedere gli esemplari. Spillàti, mi raccomando! Incollati su un cartellino come i coleotteri saranno pure carini da vedere ma sono indeterminabili!
|
|
Top |
|
|
Pietro Niolu
|
Inviato: 06/09/2009, 17:31 |
|
Iscritto il: 06/02/2009, 9:05 Messaggi: 2577 Località: Alghero
Nome: Pietro Niolu
|
Seguendo le dritte di Maurizio ed osservando meglio le immagini la spazzola della femmina é veramente molto povera, non vedo però l'arolium tra le unghie tarsali, le stelis a differenza degli Anthidium dovrebbero averlo. Marcello può facilmente verificare questo dato. Un dato a favore di Stelis é invece il seocndo nervo ricorrente che sembrerebbe post-forcato e non interforcato come é in genere negli Anthidium. Ho provato anche a segguire le chiavi specifiche per gli Stelis e restringendo il campo per le tibie anteriori e medie gialle, l'axilla senza spina evidente e le dimensioni abbastanza grandi arriverei ad una sola specie la Stelis freygessneri. Non avendo trovato questa specie su Faunaeuropaea ho fatto delle ricerche ed l'ho trovata quale sinonimo di Anthidium annulatum, Stelis annulata e Stelis hispanica.
_________________ Ciao Pietro
|
|
Top |
|
|
mauriziomei
|
Inviato: 08/09/2009, 9:46 |
|
Iscritto il: 06/02/2009, 9:10 Messaggi: 570
Nome: Maurizio Mei
|
Io infatti penso che si tratti di Stelis annulata. Aspettiamo qualche altra osservazione da parte di Marcello... Ciao! Maurizio
|
|
Top |
|
|
mauriziomei
|
Inviato: 22/09/2009, 22:45 |
|
Iscritto il: 06/02/2009, 9:10 Messaggi: 570
Nome: Maurizio Mei
|
Riprendiamo la discussione... A Modena, Marcello mi ha portato gli esemplari, così posso dire che non si tratta di una Stelis ma effettivamente di una femmina di Anthidium: la spazzola ventrale non si vedeva bene nella foto, forse perché umida (come suggerisce Marcello) e ero rimasto in dubbio anche perché, come forma e colorazione la Stelis annulata è praticamente identica... Ho provato ad identificare la specie senza successo (per mancanza di materiale di confronto e di esperienza di queste api). Di sicuro però il genere è Ichteranthidium, e credo ci si possa accontentare di questo risultato, almeno per il momento... Ciao e grazie! Maurizio
|
|
Top |
|
|
maurizio.cornalba
|
Inviato: 28/12/2020, 12:50 |
|
Iscritto il: 28/06/2014, 12:09 Messaggi: 17
Nome: Maurizio Cornalba
|
Riprendo brevemente questa vecchissima discussione. Quella illustrata è senza dubbio una coppia di Icteranthidium grohmanni (Spinola 1838). Per le motivazioni rimando alle mie osservazioni in questa discussione più recente: viewtopic.php?f=142&t=80968Tra l'altro qui si vede benissimo la punteggiatura sulle parti laterali del primo tergite del maschio, che è piuttosto lasca come da copione. La sola cosa che stona leggermente sono le dimensioni indicate, un po' eccessive per la specie, ma ci può stare. Negli Anthidiini le variazioni di dimensione da un esemplare all'altro possono essere molto grandi, specie nei maschi. Ciao, Maurizio
|
|
Top |
|
|
Velvet Ant
|
Inviato: 28/12/2020, 13:23 |
|
Amministratore |
|
Iscritto il: 02/02/2009, 23:30 Messaggi: 7073 Località: Capaci (Pa)
Nome: Marcello Romano
|
Grazie Maurizio. A distanza di 11 anni a questo Ichteranthidium possiamo aggiungere l'epiteto specifico!
_________________ Marcello Romano
|
|
Top |
|
|
|