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Alessio89
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Inviato: 10/09/2013, 20:15 |
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Iscritto il: 23/06/2010, 19:05 Messaggi: 2566 Località: Pescara
Nome: Alessio Morelli
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La specie dovrebbe essere quella, anche perché è difficile confonderla con altre. Per chi ne volesse, me ne stanno arrivando diversi al lume. Dimensioni: 5mm
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FORBIX
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Inviato: 10/09/2013, 21:03 |
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Iscritto il: 17/02/2009, 0:05 Messaggi: 8521 Località: Isola d'Elba - Arcipelago Toscano
Nome: Leonardo Forbicioni
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_________________ "Stay hungry, stay foolish". Steve Jobs, 2005 ___________________ jjuniper8(at)gmail.com Twitter: @weevil_forbixcell. 339/5275910 ___________________
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Julodis
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Inviato: 10/09/2013, 21:32 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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Belli i Dryopidi. E' un gruppo che mi è sempre piaciuto, anche se qui trovo sempre poche specie. Questa non sono sicuro di averla presa (non ho ancora controllato due o tre esemplari che mi sono arrivati alla luce questa estate), per cui, se potessi tenermene uno, non mi dispiacerebbe.
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FORBIX
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Inviato: 10/09/2013, 21:43 |
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Iscritto il: 17/02/2009, 0:05 Messaggi: 8521 Località: Isola d'Elba - Arcipelago Toscano
Nome: Leonardo Forbicioni
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Questi, se vuoi posso trovartene qualcuno anche io. Si tratta di una delle specie più comuni qui all'Elba per questa famiglia. Ho avuto occasione di raccoglierne un po' di esemplari con dei fantastici compagni di raccolta, ovvero, Fabio Terzani, Saverio Rocchi e Cinzia Monte che non mi stancherò mai di ringraziare per tutto quello che mi hanno insegnato in quelle occasioni!! Comunque, trovarli non è difficile! Ti spiego come fare. Basta trovare un corso d'acqua con sponde sabbioso/limose, mettersi proprio dove l'acqua batte sul margine e "schiacciare" la sabbia/limo in modo che le bestiole, particolarmente "idrorepellenti" non si vedono galleggiare sul pelo dell'acqua, dove sarà un gioco da ragazzi raccoglierli. P.S. - Mi sa che ho fatto un casino a spiegare questa tecnica, ma spero si sia capito il modus operandi!!
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Alessio89
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Inviato: 10/09/2013, 22:04 |
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Iscritto il: 23/06/2010, 19:05 Messaggi: 2566 Località: Pescara
Nome: Alessio Morelli
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Grazie per la conferma Per Maurizio. Strano che questo da voi non si trova, o meglio, strano che non sia ancora arrivato alla tua lampada. Io questi li ho sempre trovati in queste circostanze, mai sotto i sassi lungo le sponde. Te ne metto da parte quanti ne vuoi , sperando anche in altre specie... FORBIX ha scritto: Comunque, trovarli non è difficile! Ti spiego come fare. Basta trovare un corso d'acqua con sponde sabbioso/limose, mettersi proprio dove l'acqua batte sul margine e "schiacciare" la sabbia/limo in modo che le bestiole, particolarmente "idrorepellenti" non si vedono galleggiare sul pelo dell'acqua, dove sarà un gioco da ragazzi raccoglierli. Quindi Leonardo il modus operandi che spieghi, se non ricordo male, è lo stesso per gli Heteroceridi? Mi sembra di averlo già sentito . Prima o poi devo provare, magari per vedere se funziona pure con gli Elminthidae.
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FORBIX
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Inviato: 10/09/2013, 22:10 |
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Iscritto il: 17/02/2009, 0:05 Messaggi: 8521 Località: Isola d'Elba - Arcipelago Toscano
Nome: Leonardo Forbicioni
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Alessio89 ha scritto: Quindi Leonardo il modus operandi che spieghi, se non ricordo male, è lo stesso per gli Heteroceridi? Mi sembra di averlo già sentito . Giusto! Poi ovviamente puoi trovarli anche ravanando le pietre dove sopra scorre il velo d'acqua, proprio come per gli Elmidae, ma io ho fatto sempre buona caccia con la tecnica che ti ho indicato. Alessio89 ha scritto: Prima o poi devo provare, magari per vedere se funziona pure con gli Elminthidae. Non credo che valga anche per loro. Io, come ripeto, gli Elmidae li ho trovati sempre "raschiando" le pietre e posizionando il colino a valle!
_________________ "Stay hungry, stay foolish". Steve Jobs, 2005 ___________________ jjuniper8(at)gmail.com Twitter: @weevil_forbixcell. 339/5275910 ___________________
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Alessio89
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Inviato: 10/09/2013, 22:13 |
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Iscritto il: 23/06/2010, 19:05 Messaggi: 2566 Località: Pescara
Nome: Alessio Morelli
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FORBIX ha scritto: Non credo che valga anche per loro. Io, come ripeto, gli Elmidae li ho trovati sempre "raschiando" le pietre e posizionando il colino a valle!
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Julodis
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Inviato: 10/09/2013, 22:33 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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Grazie Leonardo, sia per l'offerta che per la spiegazione della tecnica (si capiva benissimo) che però già conoscevo e che uso quando trovo gli ambienti adatti e non sono impegnato in altre ricerche.
Se me ne dà un paio Alessio è meglio, visto che ne trova e abbiamo un piccolo scambio in corso.
Per Elmidi e Dryopidi il metodo classico è proprio quello di smuovere materiale lungo corsi d'acqua a flusso piuttosto veloce, tenendo il retino per acquatici (ma basta anche un grosso passino) parzialmente immerso immediatamente a valle. Particolarmente fruttoso è agitare vigorosamente quella fitta vegetazione acquatica sommersa (che ora non ricordo cosa sia, ma con aspetto simile a muschi od epatiche) che cresce su rocce e sassi nei corsi d'acqua a flusso veloce, sempre col retino a valle. Così ci si trovano soprattutto Elmidi.
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AleP
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Inviato: 10/09/2013, 22:53 |
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Iscritto il: 23/09/2009, 15:14 Messaggi: 1393 Località: Verona
Nome: Alessandro Pinna
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Bella specie, interessante...come tutti gli acquatici! Dalle mie parti è comunissima, soprattutto in ruscelli e risorgive. Julodis ha scritto: Grazie Leonardo, sia per l'offerta che per la spiegazione della tecnica (si capiva benissimo) che però già conoscevo e che uso quando trovo gli ambienti adatti e non sono impegnato in altre ricerche.
Se me ne dà un paio Alessio è meglio, visto che ne trova e abbiamo un piccolo scambio in corso.
Per Elmidi e Dryopidi il metodo classico è proprio quello di smuovere materiale lungo corsi d'acqua a flusso piuttosto veloce, tenendo il retino per acquatici (ma basta anche un grosso passino) parzialmente immerso immediatamente a valle. Particolarmente fruttoso è agitare vigorosamente quella fitta vegetazione acquatica sommersa (che ora non ricordo cosa sia, ma con aspetto simile a muschi od epatiche) che cresce su rocce e sassi nei corsi d'acqua a flusso veloce, sempre col retino a valle. Così ci si trovano soprattutto Elmidi. Credo tu alluda alla Fontinalis antipyretica, che di solito pullula di Elmidi!
_________________ AleP
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Julodis
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Inviato: 11/09/2013, 7:03 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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AleP ha scritto: Credo tu alluda alla Fontinalis antipyretica, che di solito pullula di Elmidi! Proprio lei. Ieri proprio non mi veniva il nome. Dove c'è lei gli Elmidi non mancano quasi mai.
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Alessio89
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Inviato: 11/09/2013, 11:52 |
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Iscritto il: 23/06/2010, 19:05 Messaggi: 2566 Località: Pescara
Nome: Alessio Morelli
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AleP ha scritto: Credo tu alluda alla Fontinalis antipyretica, che di solito pullula di Elmidi! Grazie Alessandro, molto interessante . Sicuramente dovrò cercarli altrove, sia la pianta che gli elmidi, qui nei dintorni ci sono soltanto impenetrabili fossi limacciosi, adatti alla tecnica illustrata da Leonardo per dryopidi e heteroceridi ; nei limpidi fiumiciattoli di montagna invece sicuramente non avrò problemi.
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Julodis
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Inviato: 11/09/2013, 12:32 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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Alessio89 ha scritto: AleP ha scritto: Credo tu alluda alla Fontinalis antipyretica, che di solito pullula di Elmidi! Grazie Alessandro, molto interessante . Sicuramente dovrò cercarli altrove, sia la pianta che gli elmidi, qui nei dintorni ci sono soltanto impenetrabili fossi limacciosi, adatti alla tecnica illustrata da Leonardo per dryopidi e heteroceridi ; nei limpidi fiumiciattoli di montagna invece sicuramente non avrò problemi. L'importante è che il fondo sia roccioso o sassoso (e l'acqua non troppo inquinata!). In quel caso si sviluppano queste piante. non è necessario che sia un torrente di montagna. Ad esempio, si trovano anche nel Rio Fiume, che dalle colline di Tolfa scende verso Santa Severa, anche ad altezza quasi zero. E ovviamente anche lì ci sono gli Elmidae. Nelle zone abruzzesi appenniniche non mancano di certo gli ambienti adatti.
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AleP
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Inviato: 11/09/2013, 19:49 |
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Iscritto il: 23/09/2009, 15:14 Messaggi: 1393 Località: Verona
Nome: Alessandro Pinna
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E' come dice Maurizio. Tanto che io il grosso degli elmidi lo raccolsi, in passato, in piena pianura padana nelle risorgive, dove sono assai più comuni, se l'acqua è pulita, che nei ruscelli montani. Sono bestie affascinanti, anche se è un peccato che siano così piccoli!
_________________ AleP
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