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Daniele Maccapani
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Inviato: 04/01/2014, 15:50 |
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Iscritto il: 09/06/2012, 20:57 Messaggi: 4281 Località: Mesola (FE)
Nome: Daniele Maccapani
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Senza che stia a riscrivere la stessa manfrina , questi due esemplari hanno avuto la stessa storia (spillo-cartellino-prossima ripreparazione) di questo: http://www.entomologiitaliani.net/public/forum/phpBB3/viewtopic.php?f=11&t=50173Purtroppo non conosco la località... L'ho raccolto in un campo estivo, durante una lunga escursione... E dunque quando li ho raccolti non avevo idea di dove mi trovassi! Se fossero più recenti e mi ricordassi dov'era il campo, potrei risalire almeno al nome della località più vicina, ma... Allora ho segnato solo la provincia! Comuqnue, in questo caso il mio occhiometro mi dice vernalis vernalis... Ma sinceramente non ho nemmeno capito bene le differenze fra vernalis e appenninicus... E non sono sicuro nemmeno di come distinguere questi da pyraeneus! Qualcuno mi aiuti! Es. 1: lunghezza 21mm Es. 2: lunghezza 18mm Grazie,
_________________ "Lasciate questo mondo un po' migliore di come lo avete trovato" (Sir Robert Baden Powell) Daniele
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Tc70
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Inviato: 04/01/2014, 16:24 |
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Iscritto il: 09/11/2010, 19:52 Messaggi: 4509 Località: Brescia
Nome: Luca Bodei
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E' lui....
_________________ Tc70
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Daniele Maccapani
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Inviato: 04/01/2014, 18:30 |
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Iscritto il: 09/06/2012, 20:57 Messaggi: 4281 Località: Mesola (FE)
Nome: Daniele Maccapani
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Grazie Luca
_________________ "Lasciate questo mondo un po' migliore di come lo avete trovato" (Sir Robert Baden Powell) Daniele
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Chalybion
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Inviato: 04/01/2014, 18:49 |
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Iscritto il: 08/12/2013, 1:52 Messaggi: 6682 Località: Bagnacavallo (RA)
Nome: Giorgio Pezzi
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Il fatto che hai postato gli sterniti presuppone che sai dove sta il carattere che separa pyrenaeus da vernalis e alpinus: ma visto che lo chiedi pyrenaeus ha sterniti centralmente privi di punti e pubescenza. Quanto alle sottospecie di vernalis, la ssp. vernalis (Alpi orientali) e la ssp. apenninicus sono separate dalla ssp. fauveli (Alpi occidentali) che ha colore nero senza metallescenza. Infine alpinus ha clipeo ben piu ovale-arrotondato e non triangolare-arrotondato come in vernalis. P.S.: noto che in altra discussione l'amico Ziani ha risposto più dettagliatamente di me, ciao Stefano. Non mi sarei permesso se ci capitavo prima. E' vero! non ho mai capito che cavolo di ssp. di pyrenaeus sia la "nostra". Giorgio.
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Daniele Maccapani
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Inviato: 04/01/2014, 19:54 |
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Iscritto il: 09/06/2012, 20:57 Messaggi: 4281 Località: Mesola (FE)
Nome: Daniele Maccapani
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Grazie Giorgio In effetti sapevo del carattere, ma come è emerso nell'altra discussione... Pare non significhi molto! Grazie comunque per il resto della risposta!
_________________ "Lasciate questo mondo un po' migliore di come lo avete trovato" (Sir Robert Baden Powell) Daniele
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Julodis
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Inviato: 04/01/2014, 20:32 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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Daniele Maccapani ha scritto: Grazie Giorgio In effetti sapevo del carattere, ma come è emerso nell'altra discussione... Pare non significhi molto! Se però confronti questo esemplare con quel pyrenaeus splendens, anche dalle foto si vede che in quell'altro la punteggiatura nella parte centrale, pur essendoci, è meno fitta che in questo, come pure la peluria (che però può andare persa). Quello che invece mi lascia perplesso è la distribuzione geografica di pyrenaeus splendens e cyanicolor. Due sottospecie con areale almeno in parte coincidente? Mah! Anche ammettendo una separazione in base a fattori ecologici o altitudinali, mi sembra comunque strano.
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Chalybion
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Inviato: 04/01/2014, 21:16 |
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Iscritto il: 08/12/2013, 1:52 Messaggi: 6682 Località: Bagnacavallo (RA)
Nome: Giorgio Pezzi
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Io non ci ho mai creduto alle ssp di pyrenaeus, Maurizio: li ho cartellinati T. pyrenaeus e basta. Di tutti i colori nella stessa uscita e stesso sentiero un po' ovunque dove li ho presi. Però non voglio nè merito voce in capitolo. Sentiamo Ziani se vuole. Giorgio.
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Creedence
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Inviato: 04/01/2014, 22:06 |
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Iscritto il: 23/09/2009, 23:06 Messaggi: 1056
Nome: Stefano Ziani
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Il mio concetto di sottospecie prevede una netta barriera fisico/geografica tra due taxa considerati sottospecie. In effetti, nel particolare, tra Trypocopris pyrenaeus ssp. splendens e T. pyrenaeus ssp. cyanicolor questa barriera proprio non c'è. E non si può nemmeno ipotizzare differenze basate su fattori ecologici, perché non esistono. Solo per il fatto che una ha popolazioni (abbastanza costanti) di colore blu-violaceo metallico, l'altra di colore verde metallico con riflessi ramati (a volte popolazioni senza riflessi ramati...), si parla di due sottospecie. E' giusto? Mi ripeto e commento con un "boh..." poco edificante. Nel catalogo paleartico di Lobl la presunta sottospecie viridissimus di Trypocopris vernalis è considerata un sinonimo della sottospecie nominale. Con la stessa logica avrebbe ragione Chalybion a considerare sia cyanicolor che splendens sinonimi di T. pyrenaeus. Forse, per capirci qualcosa, bisognerebbe studiarsi tutte le specie, sottospecie, aberrazioni, morpha (?) del genere Trypocopris lungo tutta la sua area di distribuzione, dalla penisola iberica a quella anatolica. Ma nessuna ha il coraggio di farlo, soprattutto per le bestie turche...
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Julodis
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Inviato: 05/01/2014, 0:55 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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Creedence ha scritto: Il mio concetto di sottospecie prevede una netta barriera fisico/geografica tra due taxa considerati sottospecie. Anche il mio. Mi consola vedere che sono arrivato alla stessa vostra conclusione. Nei posti qui nel Lazio dove T. pyrenaeus si trova in abbondanza (M. Gennaro, M. Morra, Monti Lepini, ecc.) ci sono esemplari verdi, verdi-violacei, viola, blu, neri con solo una parvenza di riflesso metallico, neri ormai opachi perchè consumati, ecc., tutti insieme sullo stesso sterco.
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Daniele Maccapani
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Inviato: 05/01/2014, 3:25 |
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Iscritto il: 09/06/2012, 20:57 Messaggi: 4281 Località: Mesola (FE)
Nome: Daniele Maccapani
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Oltre a ringraziarvi tutti per gli interessanti contributi, mi viene da dire solo una cosa: fare il tassonomo non dev'essere semplice! Speriamo che presto qualcuno abbia la forza e la volontà di mettere un po' di chiarezza in questo caso, come in tanti altri simili.......
_________________ "Lasciate questo mondo un po' migliore di come lo avete trovato" (Sir Robert Baden Powell) Daniele
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Tc70
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Inviato: 05/01/2014, 14:30 |
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Iscritto il: 09/11/2010, 19:52 Messaggi: 4509 Località: Brescia
Nome: Luca Bodei
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Daniele Maccapani ha scritto: Oltre a ringraziarvi tutti per gli interessanti contributi, mi viene da dire solo una cosa: fare il tassonomo non dev'essere semplice! :dead: Speriamo che presto qualcuno abbia la forza e la volontà di mettere un po' di chiarezza in questo caso, come in tanti altri simili....... Sopratutto alle 02:25 di mattina.....
_________________ Tc70
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Maurizio Bollino
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Inviato: 05/01/2014, 19:13 |
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Iscritto il: 25/11/2009, 9:31 Messaggi: 8155 Località: Lecce
Nome: Maurizio Bollino
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Julodis ha scritto: Nei posti qui nel Lazio dove T. pyrenaeus si trova in abbondanza (M. Gennaro, M. Morra, Monti Lepini, ecc.) ci sono esemplari verdi, verdi-violacei, viola, blu, neri con solo una parvenza di riflesso metallico, neri ormai opachi perchè consumati, ecc., tutti insieme sullo stesso sterco. Di conseguenza, forse, sarebbe più il caso di capire come si genera il colore (che credo essere fisico), e come e quanto questo dipenda da fattori ambientali (magari agenti in fase di metamorfosi) piuttosto che da un genoma caratteristico.
_________________ Maurizio Bollino
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Julodis
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Inviato: 05/01/2014, 19:38 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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Maurizio Bollino ha scritto: Di conseguenza, forse, sarebbe più il caso di capire come si genera il colore (che credo essere fisico), e come e quanto questo dipenda da fattori ambientali (magari agenti in fase di metamorfosi) piuttosto che da un genoma caratteristico. Se non sbaglio, di questo si è già discusso in passato, senza arriva, mi pare, ad una conclusione definitiva.
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