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Acinopus (Acinopus) baudii baudii A. Fiori, 1913 - Carabidae

25.IV.2018 - ITALIA - Calabria - RC, Matiniti di Campo Calabro


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MessaggioInviato: 04/05/2018, 12:11 
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Iscritto il: 11/06/2014, 12:12
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Nome: Ferdinando Giovine
Sotto pietra. Le zampe sono rossastre. Quando l'ho preso lo erano di più, ora si sono scurite, ma non so perchè.
Va cancellata una foto


Carabidae Matiniti25.4.18.JPG

Carabidae Matiniti25.4.18.JPG


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Fai attenzione a chi calpesti per salire, potresti incontrarlo mentre scendi. Marcela Jalife
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 Oggetto del messaggio: Re: Carabidae
MessaggioInviato: 04/05/2018, 13:47 
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Iscritto il: 05/02/2009, 17:31
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Nome: maurizio pavesi
ciao

Acinopus sp., serve una foto del capo che mostri la forma del clipeo e il profilo laterale della mandibola dx

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 Oggetto del messaggio: Re: Carabidae
MessaggioInviato: 05/05/2018, 13:09 
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Iscritto il: 11/06/2014, 12:12
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Nome: Ferdinando Giovine
Questo è il massimo che si può fare, sennò bisogna scollarlo, ammorbidirlo e guardarlo al microscopio e non è cosa per me :-(


sub6.JPG

sub5.JPG

sub4.JPG

sub3.JPG

sub2.JPG

sub1.JPG

sub0.JPG


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 Oggetto del messaggio: Re: Carabidae
MessaggioInviato: 07/05/2018, 10:20 
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Iscritto il: 11/06/2014, 12:12
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Nome: Ferdinando Giovine
ho messo una trappola ad aceto dove ho trovato questo, magari ne prendo altri....

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 Oggetto del messaggio: Re: Carabidae
MessaggioInviato: 07/05/2018, 10:29 
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Iscritto il: 05/02/2009, 17:31
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Nome: maurizio pavesi
va benone

Acinopus (Acinopus) baudii baudii A. Fiori, 1913

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MessaggioInviato: 07/05/2018, 11:50 
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Iscritto il: 11/06/2014, 12:12
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Nome: Ferdinando Giovine
Grazie Maurizio.
ho letto un po' nel sito ed ho capito che è un Genere poco comune/interessante, ma una cosa non l'ho capita. Perchè sono alcuni esemplari sono segnalati sotto sterco?

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MessaggioInviato: 07/05/2018, 12:11 
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Nome: Francesco Izzillo
Acquarius ha scritto:
Grazie Maurizio.
ho letto un po' nel sito ed ho capito che è un Genere poco comune/interessante, ma una cosa non l'ho capita. Perchè sono alcuni esemplari sono segnalati sotto sterco?

Lo sterco molto secco funge da rifugio "generico" per una serie di insetti, credo sia questo un caso.

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Francesco Izzillo


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MessaggioInviato: 07/05/2018, 13:31 
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Iscritto il: 11/06/2014, 12:12
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Nome: Ferdinando Giovine
grazie Francesco
mi piacerebbe saperne di più su questo Genere
va nelle trappole ad aceto?

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MessaggioInviato: 07/05/2018, 17:55 
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Iscritto il: 05/02/2009, 17:31
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Nome: maurizio pavesi
f.izzillo ha scritto:
Acquarius ha scritto:
Grazie Maurizio.
ho letto un po' nel sito ed ho capito che è un Genere poco comune/interessante, ma una cosa non l'ho capita. Perchè sono alcuni esemplari sono segnalati sotto sterco?

Lo sterco molto secco funge da rifugio "generico" per una serie di insetti, credo sia questo un caso.

inoltre gli Acinopus sono granivori, e nello sterco degli erbivori i semi si trovano indigeriti

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MessaggioInviato: 07/05/2018, 19:45 
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Iscritto il: 11/06/2014, 12:12
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Nome: Ferdinando Giovine
gomphus ha scritto:
f.izzillo ha scritto:
Acquarius ha scritto:
Grazie Maurizio.
ho letto un po' nel sito ed ho capito che è un Genere poco comune/interessante, ma una cosa non l'ho capita. Perchè sono alcuni esemplari sono segnalati sotto sterco?

Lo sterco molto secco funge da rifugio "generico" per una serie di insetti, credo sia questo un caso.

inoltre gli Acinopus sono granivori, e nello sterco degli erbivori i semi si trovano indigeriti

Maurizio ti ringrazio del tempo che mi dedichi. Io come tutti i naturalisti sono un curioso. Ho fatto un giro su internet ed ho trovato pochissimo sul Genere ed ancor meno sulla specie. In questo forum addirittura è la seconda segnalazione in assoluto per la specie il che mi fa ritenere di aver fatto il "botto" (la fortuna dei principianti :lov3: ). Ma mi farebbe comunque piacere saperne di più per esempio sulla distribuzione e le abitudini. Andranno o no nella trappola ad aceto come gli altri carabi? Se sono granivori dovrebbero essere da noi specie tipicamente primaverili ed al nord anche estive. Convivono più specie nello stesso posto o dove ho trovato questo c'è solo lui e devo cambiare zona per trovare altre specie? Mi pare di aver capito che una specie è tipica degli ambienti costieri ed un'altra di terreni pelitico/argillosi.
Chiedo a te perchè mi pare tu sia (leggo altre risposte) particolarmente interessato a questo gruppo e quindi chi meglio di te?
Grazie
:hi:

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MessaggioInviato: 18/05/2018, 11:22 
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Nome: Ferdinando Giovine
Dopo 15 giorni ho ritirato la trappola ad aceto messa nel punto esatto dove avevo preso il "bestio". Ho preso altri Carabidae, ma LUI no. Devo dedurre che non va nella trappola ad aceto. Forse per questo è raro da trovare.
Ho messo una trappola nuova perchè spero sempre nel coriaceus o qualche caccofilo visto che vicino pascolano capre e mucche

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MessaggioInviato: 18/05/2018, 12:01 
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Nome: maurizio pavesi
ciao ferdinando
finalmente trovo un attimo per rispondere con ordine

come gli altri granivori specializzati, in generale gli Acinopus nelle trappole non ci vanno, se non per caso (ad es. infilandosi sotto un sasso e trovandoci un buco :mrgreen: ); questi e altri coleotteri del terreno, di per sé non interessati alle trappole, possono finirci con maggiore frequenza nei periodi più asciutti, in quanto sono attirati dall'acqua, più che dai vari componenti dell'intruglio

se possono convivere non lo so :? in grecia subquadratus e baudii hellenicus non li ho mai trovati insieme, mentre al centro-nord picipes e megacephalus si trovano conviventi; in effetti non vedo un motivo per cui insieme al baudii non debbano potersi trovare anche picipes e/o megacephalus (almeno il primo, che negli ambienti asciutti è una specie pressoché ubiquitaria), però devo ammettere che della loro ecologia in realtà non so granché :oops: in ogni caso tieni presente che i periodi di attività potrebbero anche non essere esattamente gli stessi

su come cercarli, oltre ad alzare sassi e quant'altro, un altro metodo è andare avanti e indietro lungo le strade asfaltate che attraversano i loro ambienti, soprattutto da metà pomeriggio in poi, ma con tempo nuvoloso o dopo le piogge anche in pieno giorno

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MessaggioInviato: 18/05/2018, 12:21 
 

Iscritto il: 23/02/2011, 15:57
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Nome: fabrizio fabbriciani
Acquarius ha scritto:
Dopo 15 giorni ho ritirato la trappola ad aceto messa nel punto esatto dove avevo preso il "bestio". Ho preso altri Carabidae, ma LUI no. Devo dedurre che non va nella trappola ad aceto. Forse per questo è raro da trovare.
Ho messo una trappola nuova perchè spero sempre nel coriaceus o qualche caccofilo visto che vicino pascolano capre e mucche


Ciao a tutti.Concordo pienamente con Maurizio.Gli Acinopus ci vanno per puro caso al massimo quando è caldo e sono attratti dal'acqua.Per i coprofagi se è presente in zona sterco di capra e mucca proverei a cercarli proprio lì.Prendi una paletta e metti in una bacinella di acqua lo sterco e la terra sottostante.Se rimesti un poco vedrai quanti te ne vengono a galla.Se non hai tempo oppure non hai acqua dietro metti tutto in un sacco di plastica e controlla a casa con comodo con il
solito sistema.Vedrai che ne trovi in abbondanza.
I coprofagi ( soprattutto ontofagini ) sono attratti anche da trappole con fegato o aceto ma in presenza di sterco la gran parte di loro si concentrano su quello.


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MessaggioInviato: 18/05/2018, 13:00 
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Località: Calabria
Nome: Ferdinando Giovine
gomphus ha scritto:
ciao ferdinando
finalmente trovo un attimo per rispondere con ordine

come gli altri granivori specializzati, in generale gli Acinopus nelle trappole non ci vanno, se non per caso (ad es. infilandosi sotto un sasso e trovandoci un buco :mrgreen: ); questi e altri coleotteri del terreno, di per sé non interessati alle trappole, possono finirci con maggiore frequenza nei periodi più asciutti, in quanto sono attirati dall'acqua, più che dai vari componenti dell'intruglio

se possono convivere non lo so :? in grecia subquadratus e baudii hellenicus non li ho mai trovati insieme, mentre al centro-nord picipes e megacephalus si trovano conviventi; in effetti non vedo un motivo per cui insieme al baudii non debbano potersi trovare anche picipes e/o megacephalus (almeno il primo, che negli ambienti asciutti è una specie pressoché ubiquitaria), però devo ammettere che della loro ecologia in realtà non so granché :oops: in ogni caso tieni presente che i periodi di attività potrebbero anche non essere esattamente gli stessi

su come cercarli, oltre ad alzare sassi e quant'altro, un altro metodo è andare avanti e indietro lungo le strade asfaltate che attraversano i loro ambienti, soprattutto da metà pomeriggio in poi, ma con tempo nuvoloso o dopo le piogge anche in pieno giorno

Vorrei sapere, se puoi, anche notizie sulla rarità (da apprendista ci tengo! :hp: ) e la distribuzione di questa e delle altre specie italiane, tanto per farmi un'idea :lov3:

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MessaggioInviato: 18/05/2018, 16:48 
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Iscritto il: 11/06/2014, 12:12
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Nome: Ferdinando Giovine
fabry80 ha scritto:
Acquarius ha scritto:
Dopo 15 giorni ho ritirato la trappola ad aceto messa nel punto esatto dove avevo preso il "bestio". Ho preso altri Carabidae, ma LUI no. Devo dedurre che non va nella trappola ad aceto. Forse per questo è raro da trovare.
Ho messo una trappola nuova perchè spero sempre nel coriaceus o qualche caccofilo visto che vicino pascolano capre e mucche


Ciao a tutti.Concordo pienamente con Maurizio.Gli Acinopus ci vanno per puro caso al massimo quando è caldo e sono attratti dal'acqua.Per i coprofagi se è presente in zona sterco di capra e mucca proverei a cercarli proprio lì.Prendi una paletta e metti in una bacinella di acqua lo sterco e la terra sottostante.Se rimesti un poco vedrai quanti te ne vengono a galla.Se non hai tempo oppure non hai acqua dietro metti tutto in un sacco di plastica e controlla a casa con comodo con il
solito sistema.Vedrai che ne trovi in abbondanza.
I coprofagi ( soprattutto ontofagini ) sono attratti anche da trappole con fegato o aceto ma in presenza di sterco la gran parte di loro si concentrano su quello.

Domenica scorsa sono stato molte ore in un maneggio. Ho rigirato centinaia di escrementi freschi, vecchi, metà e metà e non ho trovato NULLA se non che mosche e formiche. Il terreno era molto duro e compatto e mi sono messo a cercare i rotolatori. Nulla neanche uno scarabeide (quelli che cerco) neanche a pagarlo. Ho finito, con più soddisfazione cercando Cetonidae sulle ombrellifere

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