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michelebutta
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Inviato: 02/12/2015, 15:21 |
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Iscritto il: 25/12/2014, 13:25 Messaggi: 246 Località: Lecco (LC)
Nome: Michele Butta
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Ciao a tutti! Entro Natale mi é stato richiesto di avere un'idea per la tesina di maturità. Non so se sapete tutti come funziona ad oggi, ma sostanzialmente i professori consigliano di fare una tesina che tratti un argomento non troppo ampio e che copra tutte le materie, ma che piuttosto abbia anche solo 2/3 collegamenti interdisciplinari e sia focalizzato su qualcosa che ci interessa particolarmente e su cui saremmo disposti a fare uno studio approfondito. Alla luce di ciò avevo ben pensato di fare una tesina che riguardasse gli animali, dato che sono la mia passione preponderante. Ad esempio mi stuzzicava l'idea di approfondire il mondo delle formiche, le strutture sociali che le caratterizzano, il loro ruolo nella catena alimentare e il loro rapporto con l'ambiente. Oppure anche le api mi sembravano molto interessanti per gli stessi motivi. A questo punto sorge un problema: di formiche ne esistono una marea e probabilmente generalizzare non sarebbe corretto. La stessa cosa vale per le loro controparti gialle e nere che volano. E qui avrei bisogno di voi esperti: sapreste consigliarmi una specie o un genere o una famiglia o che altro a cui circoscrivere la trattazione? Mi piacerebbe, come ho detto prima, che si trattasse di qualcosa che abbia un minimo di complessità e che dunque possa essere studiato (per dire ad esempio non una specie nomade che si limita a vagabondare alla ricerca di cibo, non so, magari non esiste nemmeno e mi preoccupo per nulla). E soprattutto, per voi potrebbe essere sufficientemente originale e interessante o mi sto buttando in una voragine senza fondo? Ogni risposta sarà gradita! Grazie mille! Ultima cosa: secondo voi meglio api o meglio formiche? Non so davvero decidere! 
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Julodis
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Inviato: 02/12/2015, 16:20 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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Ciao Michele. Ti rispondo in quanto tua controparte. Prima di tutto, sarebbe meglio sapere che tipo di scuola stai frequentando, perchè la tesina può essere impostata in modo diverso a seconda se stai frequentando un liceo (classico, scientifico, linguistico, ecc.), un istituto tecnico o altro. Comunque, in linea di massima io consiglio sempre ai miei alunni di scegliere un argomento che a loro piace, senza pensare troppo se si tratta di qualcosa di particolarmente originale, o se si possano agganciare tutte le materie o solo alcune. L'importante è che sia qualcosa che risveglia il loro interesse e che questo si capisca durante il breve tempo (in genere, 10-15 minuti) che avranno a disposizione per esporlo. Non serve un approfondimento eccessivo, e una tesina troppo specialistica può diventare controproducente, perchè si rischia che quasi tutta, o anche tutta la commissione, non riesca a seguire il filo e perda interesse in ciò che si sta esponendo. La tesina serve fondamentalmente a due cose: 1 - permettere al candidato di prendere confidenza e coraggio durante la prima parte del colloquio 2 - dimostrare di essere in grado di effettuare un approfondimento autonomo, di sintetizzare i concetti in un tempo limitato restando il più possibile comprensibile ed esaustivo, di collegare e affrotare tematiche da diversi punti di vista, rendendendo, se possibile, il tutto fluido e mostrando di aver capito che le varie discipline non sono in realtà così indipendenti come possono sembrare. Una buona tesina, esposta con un linguaggio scorrevole ed appropriato, vuol dire già mezzo colloquio superato brillantemente. Al contrario, una tesina esposta in maniera incerta e stentata, magari presentata male, dando l'idea di una cosa rabberciata all'ultimo momento, predispone male la commissione (anche se capita che un buon proseguimento del colloquio riesca a riportare su livelli decenti la valutazione complessiva). Posto che qualsiasi argomento è potenzialmente buono per una tesina, se possibile, sarebbe meglio sceglierne uno che possa collegarsi ad argomenti svolti durante l'anno in qualche materia. Anche se non è essenziale. Però considera che se i collegamenti sono con argomenti svolti in anni precedenti, o addirittura con argomenti mai affrontati a scuola, devi studiarti almeno un po' queste cose, oltre al programma dell'anno in corso. Per cui, meglio evitare problematiche troppo vaste, che andrebbero necessariamente affrontate in modo molto superficiale. Almeno, questo è ciò che io penso in proposito. Evitare assolutamente di prendere pari pari dal web parti della tesina (o tutta), perchè molti commissari hano una discreta memoria, e si ricordano se qualcuno in passato gli ha raccontato la stessa storia. Dal web si possono tranquillamente prendere notizie, informazioni, pareri, ecc., ma il lavoro di stesura dovrebbe essere fatto dallo studente. (ricordo ancora una tesina presentatami anni fa da uno studente di liceo scientifico, in cui su ogni pagina campeggiava in bella mostra: http://.....................) Venendo alla tua tesina, io credo che non sia necessario scegliere una specie, un genere od una specie particolare, perchè tanto, se non ti capita un commissario entomologo, non sarebbero in grado di apprezzare la differenza, ed il tuo lavoro non verrebbe considerato in proporzione al tuo impegno. Meglio restare più sul generale. Potresti fare qualche esempio particolare, magari mettendo l'accento sulla socialità delle formiche (o delle api, o degli insetti sociali in generale), puntando per esempio sui diversi gradi di sviluppo del comportamento sociale nelle varie specie, sui motivi che portano all'instaurarsi di questo tipo di organizzazione, vantaggi e svantaggi che ne derivano, ecc. E qui potresti collegarti ad altre materie, penso ad esempio a storia e filosofia. Senza contare che si potrebbero trovare collegamenti anche con l'italiano, se fanno parte del tuo piano di studi, latino e greco, la lingua straniera (o le lingue), per la parte di letteratura e/o storia. Volendo si potrebbero trovare collegamenti perfino con la matematica e la fisica, anche se non è assolutamente necessario. E volendo esagerare, pure con le altre materie. Con le scienze il collegamento con parti del programma degli anni precedenti è inevitabile (selezione naturale e teoria del gene egoista, per esempio; l'impossibilità degli insetti di superare certe dimensioni e l'organizzazione in società come modo per superare questo limite), ma possono essercene anche col programma dell'ultimo anno (per esempio, l'acido formico collegato col programma di chimica organica/biologica, oppure la distribuzione delle specie collegata con la tettonica delle placche, ecc.), e tante altre possibilità. Concludo dicendoti che è sempre meglio una tesina che coinvolga solo qualche disciplina, ma con collegamenti validi, piuttosto che buttarci dentro di tutto con collegamenti forzati o senza senso. E non bisogna preoccuparsi troppo se l'argomento scelto può sembrare strano o troppo limitato. Tutto dipende da come lo si sviluppa. Uno dei miei studenti la sta preparando sulla pigna! E penso che verrà pure un bel lavoro.
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Entomarci
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Inviato: 02/12/2015, 16:25 |
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Iscritto il: 05/08/2009, 18:02 Messaggi: 2264
Nome: Marcello Benelli
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le controparti gialle e nere che volano sarebbero le api? Comunquesia...non mi è chiaro cosa chiedi esattamente. Mi spiego: prima di passare all'esame di una specie di formiche "interessante" e sufficientemente complessa da studiare bisognerebbe capire se hai una conoscenza generale in termini di mirmecologia. Hai delle fonti bibliografiche? Altrimenti come pensi di fare la tesina? In Dicembre poi... dubito tu voglia fare degli studi pratici sul campo visto che adesso gli insetti sono in diapausa (letargo)... Quindi non potendo studiare materiale dovresti disporre di testi da cui trarre le informazioni che ti servono!!! Se parti da zero è piu plausibile che la tesina te la scriviamo noi! Non mi fraintendere, vorrei aiutarti, le formiche sono la mia passione da decine di anni, le ho allevate, le ho studiate, ho un mucchio di testi ma sopratutto conosco la loro biologia molto bene, almeno in termini di specie europee, per cui ti consiglierei di studiare il genere lasius, in particolare la specie niger che pratica anche la "pastorizia" allevando gli afidi (così ecco una specie sufficientemente complessa). Se vuoi dei testi posso indicarteli, ma non so se fai in tempo a procurarteli... prova in biblioteca magari! 
_________________ Marci "S'i fosse fuoco, arderei 'l mondo, S'i fosse vento, lo tempesterei, S'i fosse acqua, i' l'annegherei s'i fosse dio, mandereil' en profondo" ( Cecco Angiolieri).
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Julodis
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Inviato: 02/12/2015, 16:41 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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Entomarci ha scritto: Hai delle fonti bibliografiche? Altrimenti come pensi di fare la tesina? In Dicembre poi... dubito tu voglia fare degli studi pratici sul campo visto che adesso gli insetti sono in diapausa (letargo)... Quindi non potendo studiare materiale dovresti disporre di testi da cui trarre le informazioni che ti servono!!! Se parti da zero è piu plausibile che la tesina te la scriviamo noi! Marcello, qui si parla di una tesina per l'esame di stato (ex maturità). Quindi certamente non si tratta di studiare una specie od un gruppo in senso scientifico. Men che meno di fare uno studio sperimentale. Quello magari lo potrà fare più avanti, se si iscriverà ad un corso universitario in questo settore. O per conto suo, se vorrà. Per la tesina che gli serve ora, basta anche un buon libro di entomologia generale da cui prendere le informazioni di base, ed eventualmente approfondire alcuni aspetti su altri testi o anche, perché no, visto che c'è, sul web.
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michelebutta
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Inviato: 02/12/2015, 17:36 |
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Iscritto il: 25/12/2014, 13:25 Messaggi: 246 Località: Lecco (LC)
Nome: Michele Butta
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Innanzitutto grazie infinite per aver dedicato del tempo a rispondere Il liceo che frequento é lo scientifico a indirizzo tradizionale, dunque le materie che studio sono matematica, fisica, scienze, italiano, latino, storia, inglese e filosofia. (Più educazione fisica, sempre meglio non dimenticarla) Innanzitutto rispondo a Marcello quotando Julodis: non intendevo condurre uno studio sperimentale, anche se é qualcosa che mi interesserebbe, dunque mi bastano appunto le nozioni generali. Chiedendo una specie o un genere non intendevo dire che avrei fatto qualcosa di molto specifico, ma piuttosto perché il mio timore é quello di assegnare comportamenti ad esempio alle api in generale quando invece sono tipici solo di una determinata specie. Passando a Julodis, Ti ringrazio infinitamente per tutti i preziosi consigli, dato che nessun mio professore é intenzionato a spendere del tempo per spiegarci come fare questa benedetta tesina. Come primo punto, ti assicuro che i due possibili argomenti che ho scelto mi interessano particolarmente, tanto da stimolarmi a cercare di fare un buon lavoro. É vero, le mie conoscenze in campo entomologico sono scarse, ma é proprio per questo che vorrei sfruttare l'occasione! Anche perché nel biennio ho avuto la sfortuna di avere un professore di scienze che ci ha fatto fare veramente pochissime cose, escludendo totalmente l'evoluzionismo e quanto riguarda la selezione naturale... E quindi questa potrebbe essere l'occasione per capirne qualcosa! Riguardo i collegamenti con argomenti dell'anno in corso, pensavo proprio alla chimica organica per quanto riguarda l'acido formico e dall'altra parte, se fattibile, qualcosa sul veleno delle api. Oppure qualcosa che riguardi la biochimica, può essere che sull'argomento delle mutazioni possa trovare del materiale a riguardo. Se scegliessi di trattare le api, inoltre, avrei in mente di parlare della perdita di orientamento a causa delle onde radio, argomento che sto tuttora affrontando nel programma di fisica. Poi per i collegamenti posso sempre chiedere informazioni direttamente ai vari professori Dunque se mi consigli di restare più sul generale mi fido ciecamente, quello che mi interessava sapere era che é possibile costruire una tesina su questo e che il lavoro possa essere apprezzato se fatto bene Mi pare di capire che la risposta sia sì e la cosa non può che riempirmi di gioia. 
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Julodis
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Inviato: 02/12/2015, 22:36 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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Giusto un rapido consiglio, se scegli le api (con le quali potresti comunque affrontare bene il discorso dello sviluppo del comportamento sociale, visto che si va da "api" solitarie, a quelle che formano piccoli gruppi, ad api sociali come la nostra Apis mellifera. Anzi, la società della nostra ape è il caso che più spesso viene utilizzato come esempio di comportamento "altruista", spiegato con la teoria del gene egoista a cui accennavo prima). Tornando al consiglio, la cera delle api la puoi collegare bene ai lipidi, che dovrebbero essere nel vostro programma di biochimica. Oltre a questo, potresti fare una ricerca sulla composizione del miele, in gran parte formato da fruttosio e glucosio ed altri zuccheri, a cui si aggiungono diverse altre cose. Anche il veleno delle api, di natura peptidica, quindi proteine di peso molecolare relativamente basso, si presta bene a collegamenti con la biochimica dell'ultimo anno.
Già su Wikipedia trovi molte delle cose che ti servono. Si tratta solo di estrarre le cose essenziali e riscroverle in modo adatto alla tesina. Girando un po' sul web puoi trovare perfino le strutture molecolari dei componenti del veleno (Protein Data Bank e simili), della cera, ecc. Si possono trovare come immagine o come modello tridimensionale ruotabile (che facilmente si può salvare come immagine). Per visualizzare i modelli ci sono diversi programmi anche gratuiti, come Rasmol, e qualcuno che permette anche di costruirle o modificarle (Avogadro 1.1.1, anch'esso gratuito e facile da usare). Facendo una tesina multimediale, con questi programmi potresti benissimo visualizzare queste molecole in 3D e spiegarne le proprietà evidenziando i gruppi funzionali, ecc., stupendo la commissione, compreso il/la commissario/a di scienze, che nel 90% dei casi non ha neanche idea che esistano cose del genere.
Quello che invece ti sconsiglio, è una tesina multimediale costituita dal solito file Powerpoint in cui si susseguono una serie di pagine di testo e/o figure o schemi o tabelle, che potrebbero benissimo essere stampati e presentati su carta. Questo tipo di tesine potevano fare effetto anni fa, quando i prof. erano quasi tutti analfabeti informatici, ma ora le cose sono cambiate e non si lasciano più incantare facilmente. Anzi, spesso si ottiene l'effetto contrario. In linea di massima, la tesina multimediale ha un senso solo se contiene qualcosa che non può essere messo su carta: filmati, animazioni, suoni, ecc.
Sempre con le api, potresti accennare ai vari parassiti che le perseguitano, ed a come cambi il loro effetto nel tempo, e da qui collegarti a due altri argomenti d'attualità: i cambiamenti climatici (effetto serra, ecc.) e la dispersione di specie invasive favorita dagli scambi commerciali, ed in generale dal contatto tra popolazioni umane di zone diverse del Mondo.
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michelebutta
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Inviato: 02/12/2015, 23:46 |
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Iscritto il: 25/12/2014, 13:25 Messaggi: 246 Località: Lecco (LC)
Nome: Michele Butta
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Beh, se questo era un consiglio rapido, non oso immaginarne uno complesso! É oro colato Non potevo desiderare risposta migliore: non solo mi hai convinto sulla scelta della tesina, ma mi hai anche incuriosito citando tutti questi vari collegamenti! Mi é venuta una voglia matta di mettermi all'opera, cosa che mi esalta dal momento che quest'anno avevo perso l'interesse di studiare... Ti ringrazio infinitamente, é sempre un piacere ricevere risposte su questo forum 
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Maurizio Bollino
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Inviato: 03/12/2015, 8:52 |
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Iscritto il: 25/11/2009, 9:31 Messaggi: 8156 Località: Lecce
Nome: Maurizio Bollino
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michelebutta ha scritto: educazione fisica, sempre meglio non dimenticarla Se mi permetti, anche per questa puoi sempre collegare le api alla corsa che si fa per evitarle in caso di attacco massiccio 
_________________ Maurizio Bollino
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Ayakuccia
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Inviato: 11/12/2015, 20:39 |
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Iscritto il: 05/04/2014, 14:17 Messaggi: 561 Località: Casarza Ligure (Ge)
Nome: Manuela Baldari
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E' sempre bello realizzare che esistono ancora professori che hanno passione per il proprio lavoro e studenti che lo apprezzano 
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michelebutta
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Inviato: 29/12/2015, 15:27 |
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Iscritto il: 25/12/2014, 13:25 Messaggi: 246 Località: Lecco (LC)
Nome: Michele Butta
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Panico generale La mia prof di scienze mi ha sconsigliato la tesina sulle api perché è troppo sfruttata, l'ha vista fare almeno 30 volte nella sua carriera e teme che possa risultare poco stimolante... Dunque sono in crisi, non voglio scegliere un argomento che sia ultragettonato e far sembrare che l'abbia scelto solo perché ho pochi interessi e poche idee per qualcosa di più originale... Dovrei puntare su qualcosa di più mirato e meno ampio, ma non voglio allontanarmi troppo dagli animali, alla fine l'importante é che venga rispecchiata la mia personalità! Lei ha reputato la teoria del gene egoista "interessantissima da approfondire" quindi forse dovrei centrare di più la cosa sugli aspetti etologici degli insetti sociali osservati anche da un punto di vista genetico... Ma sono un po' in crisi come ho detto prima, ho un po' le idee confuse e faccio fatica a trovare la soluzione... Mi sento un essere petulante è fastidioso a continuare a chiedere aiuto (e la cosa mi scoccia dato che ho sempre apprezzato l'arte dell'autonomia) ma non posso fare a meno di rivolgermi ai più esperti in questo caso... Grazie
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Julodis
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Inviato: 29/12/2015, 16:29 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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michelebutta ha scritto: Lei ha reputato la teoria del gene egoista "interessantissima da approfondire" quindi forse dovrei centrare di più la cosa sugli aspetti etologici degli insetti sociali osservati anche da un punto di vista genetico...
Guarda che i principi di questa teoria si possono applicare ad ogni essere vivente, noi compresi, non solo agli insetti sociali. Trovi una semplice spiegazione su Wikipedia, ed una un po' più estesa qui. Meglio ancora sarebbe se ti leggessi il libro di Dawkins, che costa una decina di euro o poco più. Potresti usare tranquillamente questo come argomento per l'esame. Non sto neanche a dire quanti collegamenti puoi trovare con qualunque altra materia.
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aguaplano
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Inviato: 29/12/2015, 17:29 |
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Iscritto il: 03/02/2015, 11:23 Messaggi: 984 Località: Policoro (MT)
Nome: Giuseppe Cancelliere
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Maurizio Bollino ha scritto: michelebutta ha scritto: educazione fisica, sempre meglio non dimenticarla Se mi permetti, anche per questa puoi sempre collegare le api alla corsa che si fa per evitarle in caso di attacco massiccio   allegherei alla tesina un'intervista a Maurizio Pavesi 
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michelebutta
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Inviato: 29/12/2015, 18:51 |
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Iscritto il: 25/12/2014, 13:25 Messaggi: 246 Località: Lecco (LC)
Nome: Michele Butta
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Dunque Maurizio dici che una tesina centrata sul gene egoista possa allo stesso tempo essere più originale e trattare argomenti che rispecchino i miei interessi?
Mi pare di capire che i collegamenti non mancherebbero e per questo posso rivolgermi benissimo ai miei professori senza importunarvi, il punto è: se uno studio di questo tipo mi aiuterebbe ad approfondire aspetti del mondo animale mi ci butterei subito, se invece la cosa finirebbe quasi totalmente sulla filosofia (che personalmente faccio fatica a comprendere e apprezzare) avrei qualche esitazione...
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Julodis
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Inviato: 29/12/2015, 19:00 |
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Iscritto il: 30/12/2009, 22:20 Messaggi: 31564 Località: Roma
Nome: Maurizio Gigli
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michelebutta ha scritto: se uno studio di questo tipo mi aiuterebbe (aiutasse) ad approfondire aspetti del mondo animale mi ci butterei subito, se invece la cosa finirebbe (finisse) quasi totalmente sulla filosofia (che personalmente faccio fatica a comprendere e apprezzare) avrei qualche esitazione... Questo dipende solo da te, e da come decidi di impostarla. Di certo, di collegamenti con filosofia e storia ne trovi quanti ne vuoi, ma non sei obbligato ad approfondire tutti gli aspetti. Tieni conto che l'esposizione della tesina dura non più di 10-15 minuti. PS - da prof, ti ho fatto pure due correzioni 
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michelebutta
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Inviato: 29/12/2015, 19:09 |
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Iscritto il: 25/12/2014, 13:25 Messaggi: 246 Località: Lecco (LC)
Nome: Michele Butta
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che figuraccia Grazie ancora per l'aiuto! Ora scrivo una mail alla mia prof di Scienze
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