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Fumea crassiorella
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Inviato: 11/02/2010, 15:18 |
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Iscritto il: 02/09/2009, 20:57 Messaggi: 8703 Località: Cagliari
Nome: Roberto Rattu
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Visto che non c'è nella galleria tassonomica.... Smerinthus ocellata (Sardegna mer. - Monte dei Sette Fratelli - 5, IX, 1993):
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Hemerobius
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Inviato: 11/02/2010, 18:33 |
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Iscritto il: 02/02/2009, 23:32 Messaggi: 5642 Località: da Ferrara ad Alghero
Nome: Roberto A. Pantaleoni
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Vado a memoria, quindi scusate se sto facendo confusione. Di questa specie era stata descritta una sottospecie sarda, la S. o. protai, poi messa in sinonimia. Almeno un paratipo deve essere depositato presso la collezione dell'ex Istituto di Entomologia di Sassari. Tornasse Tiziana/Titalla dalla maternità gli si potrebbe chiedere di controllare. Ciao Roberto 
_________________ verum stabile cetera fumus
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Andrea C
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Inviato: 31/03/2010, 18:49 |
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Iscritto il: 21/01/2010, 18:49 Messaggi: 348
Nome: Andrea Corso
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Dagli ultimi studi la "ssp." protai Speidel & Kaltenbach (1981)è stata messa in sinonimia con S.o. atlantica (Austaut, 1890) (= atlanticus - sensu Pittaway, 1993) del Nord Africa per la totale sovrapponibilità morfologica/fenotipica e per la quasi identicità dei genitali maschili... direi che ci può stare davvero, in virtù della enorme "vicinanza" zoologica tra Nord Africa e fauna Sardo-Corsa...con innumerevoli specie in comune sia di vertebrati che di invertebrati (e di flora anche)...certi in casi simili, direi che l'unico dubbio finale vada tolto tramite studio ampio del DNA per eventualmente valutarne una possibile speciazione in atto o avvenuta. Alla luce di indd. mostranti caratteri morfologici intermedi nominale >< atlanticus, almeno nelle popolazioni corse e della Spagna meridionale (soprattutto Gibilterra e Andalucia) credo che popolazioni ibride e che risentono di flusso genico esistano...anche in questo caso, studi di DNA potrebbero indicarci in che percentuale e duqnue 1) la vera validità di atlanticus (sebbene l'ibridazione di per sè non voglia davvero dire più nulla sotto il profilo di una moderna tassonomia = infatti esistono specie ben differenti, anche tra vertebrati, che si ibridizzano liberamente e intensamente, con ibridi spesso fertili e generazioni F2-F3 ecc...) 2) la posizione tassonomica di quelle Sarde
Ciao
Andrea PS. la cosa strana cmq. è che latua sembra quasi un ind. della forma derosea... :-) bella
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Alfonso Iorio
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Inviato: 20/04/2010, 0:05 |
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Iscritto il: 26/01/2010, 17:33 Messaggi: 152 Località: Bologna
Nome: Alfonso Iorio
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Caro Andrea, gli ultimi lavori in realtà, rivedono e ripristinano il precedente status della ssp. protai, alla luce di indagini morfologiche condotte sulla pupa ed in particolare al SEM sull'area micropilare e le rosette dell'uovo: Danner F., Eitschberger U., Surholt B. (1998): Die Schwarmer der westlichen Palaearktis - Bausteine zu einer Revision (Lepidoptera: Sphingidae), Herbipoliana Band 4/1, 4/2 - Verlag Eitschberger, Marktleuthen.
Quanto ai paratipi ricorda bene Roberto: Paratypus maschio, Sardegna, Aritzo, 4.v.1968 Museum Sassari. Paratypus femmina, Sardegna, Tempio, 25.vii.1964 Museum Sassari. Paratypus maschio, Sardegna, Tempio (Saari), 10.iv.1966 Museum Sassari.
Ciao Alfonso
_________________ Alfonso Iorio http://www.natura-edizioni.it"L'uomo nella sua arroganza, si considera una grande opera, degna dell'intervento della divinità. Più umile e più verosimile è ritenerlo creato dagli animali" Charles Darwin
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Andrea C
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Inviato: 22/04/2010, 14:03 |
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Iscritto il: 21/01/2010, 18:49 Messaggi: 348
Nome: Andrea Corso
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ooppsss facevo riferimento a quanto riportato nel sito di Pittaway.... ma ovviamente da semplice neofita che ha appena iniziato...meno male che prontamente come sempre hai dato dettagli più aggiornati e corretti grazie mille
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