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Polistes (Polistes) bischoffi Weyrauch, 1937 Dettagli della specie

16.VI.2020 - ITALIA - Emilia-Romagna - RA, Mezzano


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Autore Messaggio
MessaggioInviato: 19/06/2020, 22:22 
 

Iscritto il: 08/12/2013, 1:52
Messaggi: 7305
Località: Bagnacavallo (RA)
Nome: Giorgio Pezzi
Di solito riesco a chiarirmi le idee sulle Polistes ma su questa vorrei un più autorevole parere; piccola, mm 11,3; vi è un notevole melanismo, con accenno di imbrunimento antennale oltre il 3° articolo; ultimo sternite tutto nero.
:hi:
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 Oggetto del messaggio: Re: Polistes da ID
MessaggioInviato: 19/06/2020, 23:47 
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Iscritto il: 25/07/2018, 23:17
Messaggi: 146
Località: Firenze, Toscana
Nome: Arturo Femia
Sembrerebbe una Polistes bischoffi (Weyrauch, 1937). Riusciresti a fare una foto più ravvicinata del mesepisterno?

_________________
Arturo
Vespidae enthusiast


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 Oggetto del messaggio: Re: Polistes da ID
MessaggioInviato: 20/06/2020, 6:38 
 

Iscritto il: 08/12/2013, 1:52
Messaggi: 7305
Località: Bagnacavallo (RA)
Nome: Giorgio Pezzi
Quindi anche tu sei orientato su questa specie; in effetti sembra ci sia tutto è cioè, lieve offuscamento delle antenne, carena epicnemiale ridotta con parti a scoltura simile, ipopigio nero, clipeo con macchia centrale, mesoscuto nero, piccole dimensioni. :hi:
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 Oggetto del messaggio: Re: Polistes da ID
MessaggioInviato: 20/06/2020, 12:41 
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Iscritto il: 25/07/2018, 23:17
Messaggi: 146
Località: Firenze, Toscana
Nome: Arturo Femia
Direi che è proprio lei! :D

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Arturo
Vespidae enthusiast


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 Oggetto del messaggio: Re: Polistes da ID
MessaggioInviato: 26/06/2020, 19:47 
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Iscritto il: 01/07/2010, 22:26
Messaggi: 5613
Località: Viterbo
Nome: Marco Selis
Personalmente confermerei bischoffi, così scuro dubito fortemente che possa essere un gallicus.
Riguardo la carena epicnemiale e relativa scultura, è un carattere non facilissimo da valutare anche al microscopio e comunque soggetto a una certa variabilità. Da quello che vedo dal telefono, questo esemplare ha una mesopleura compatibile sia con un gallicus con carena poco marcata, sia con un bischoffi con carena più marcata. Ho esemplari di bischoffi con la mesopleura completamente arrotondata e scultura molto sottile, facilmente identificabili quindi, sia esemplari simili a questo e già meno facili da inquadrare, anche proprio dalla provincia di Ravenna.
Per inciso, nei giorni passati ne ho raccolti due esemplari in provincia di Modena, con colorazione generale scura ma clipeo interamente giallo, quindi anche sulla chiazza del clipeo ci sarebbe da discutere quanto sia costante. Tra l'altro uno dei due ha anche le mandibole interamente nere.


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MessaggioInviato: 28/06/2020, 10:50 
 

Iscritto il: 08/12/2013, 1:52
Messaggi: 7305
Località: Bagnacavallo (RA)
Nome: Giorgio Pezzi
Grazie dell'autorevole parere confirmativo: sappiamo che i caratteri variano tra gli esemplari ma questo ne ha assieme diversi per un bischoffi. :hi:


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MessaggioInviato: 03/07/2020, 19:08 
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Iscritto il: 01/07/2010, 22:26
Messaggi: 5613
Località: Viterbo
Nome: Marco Selis
Assolutamente d'accordo, la combinazione di caratteri non lascia dubbi sull'identità di questo esemplare ;)
Volevo solo indicare che in molte chiavi alcuni caratteri vengono dati come assolutamente costanti, ma poi nella realtà variano più del previsto, tipo la chiazza nera del clipeo che ho visto essere anche assente in alcuni rari casi.
Oggi ho avuto la fortuna di raccogliere una colonia intera di questa specie, con sopra una quarantina di femmine, e non ce ne sono due con il clipeo uguale. Si va da esemplari con un piccolo puntino al centro fino ad esemplari con solo il margine basale e quello apicale con un sottile bordino giallo. Alcuni caratteri costanti però li ho osservati: dimensioni ridotte, mesoscuto nero o al massimo con un solo puntino giallo al posto delle "virgole", fasce apicali interrotte almeno sul quarto sternite. Ero convinto che fossero costanti anche le chiazze del T2 ridotte o anche assenti, ma diversi esemplari di oggi le hanno grandi e ben evidenti.


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