Forum Entomologi Italiani

Ciao a tutti, ho inserito lo stesso post nella sezione "domande e risposte" prima di notare che questa era la sede più appropriata.

Durante i miei campionamenti nei boschetti cedui nella zona di Colle Val D'Elsa (SI) ho trovato un Calathus che ho difficoltà a determinare. Utilizzando il Porta per la determinazione sono arrivato a Calathus glabricollis (ma non ne sono affatto sicuro), mentre sul Jeannel (Faune de France) non ho trovato un disegno dell'edeago che mi "soddisfi" appieno.

Per chi determina utilizzando il Porta vi fornisco alcune informazioni che dalle foto non è possibile ricavare e che magari vi saranno utili:presenta una serie di pori solo sulla terza stria, il metatorace e gli episterni sono punteggiati
e gli angoli posteriori del protorace (secondo me) sono leggermente riflessi

Le 2 foto sono relative allo stesso esemplare (maschio), mi scuso per la bassa qualità delle immagini e per il fatto che non sono riuscito a far entrare nell'immagine gli ultimi antennomeri.

Grazie in anticipo!

Dalle foto non si vede benissimo, ma potrebbe essere Calathus montivagus Dejean, 1831, specie in genere a distribuzione più meridionale, ma che è noto fino alla Toscana. Riesci a postarne una foto dopo la preparazione, in modo da poter vedere meglio la lunghezza delle zampe e tutto il resto?

Grazie fin d'ora e complimenti!

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Riccardo

Sul Porta non ero arrivato a Calathus montivagus perchè in questa specie gli episterni ed il metatorace dovrebbero essere lisci e non punteggiati come sull'esemplare di cui ho postato la foto.

Qui al Dipartimento di Biologia Evolutiva (Università di Siena) ci dovrebbero essere da qualche parte degli esemplari di C. montivagus provenienti dalla Provincia di Siena. Li cerco e se li trovo faccio un confronto, potrebbe essere che quelli che io considero episterni e metatorace punteggiati per il resto del mondo sono episterni e metatorace lisci.

grazie innanzitutto per la dritta, farò presto avere notizie del confronto!

Ciao Giovanni,

ti confermo che Calathus montivagus Dejean, 1831 possiede episterni e metatorace finemente punteggiati. Per scrupolo ho controllato alcuni esemplari di Lucciolabella (SI) e altri dei Nebrodi.



andrea

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Andrea

Avete proprio ragione, ho appena fatto il confronto con esemplari determinati come Calathus montivagus che ho trovato qui in dipartimento...ero stato un pò troppo "puntiglioso" a definire come punteggiati gli episterni e il metatorace dell'esemplare che avete visto nella foto, come dice dice giustamente Andrea sono solo finemente punteggiati.

Grazie a tutti per le celeri risposte, i vostri interventi mi hanno risolto il dubbio della giornata!