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Philorhizus quadrisignatus (Dejean, 1825) - Carabidae
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Autore:  soken [ 31/05/2018, 23:15 ]
Oggetto del messaggio:  Philorhizus quadrisignatus (Dejean, 1825) - Carabidae

...misura circa 4 mm. e sembrerebbe un Calodromius sp. ... è lui ?
probabile Calodromius sp. circa 4 mm. - Anzio 12.5.2018 (2).JPG

probabile Calodromius sp. circa 4 mm. - Anzio 12.5.2018 (1).JPG

probabile Calodromius sp. circa 4 mm. - Anzio 12.5.2018 (5).jpg

probabile Calodromius sp. circa 4 mm. - Anzio 12.5.2018 (4).jpg

probabile Calodromius sp. circa 4 mm. - Anzio 12.5.2018 (3).JPG


Autore:  aug [ 01/06/2018, 8:04 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Carabidae

Secondo me Philorhizus quadrisignatus (Dejean)
:hi:

Autore:  soken [ 01/06/2018, 11:22 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Carabidae

:shock: è lui !!...e come si differenzia da un Calodromius ?... grazie Augusto !

Autore:  aug [ 01/06/2018, 12:11 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Carabidae

A. I Calodromius sono decisamente poco comuni (che non è un carattere, piuttosto una disillusione :to: :to: :to: di solito, ahimé)
B. I Calodromius hanno una carena che percorre il labrum in lunghezza (si vede bene solo a forti ingrandimenti, però).
Il Philorhizus quadrisgnatus è una presenza piuttosto frequente sotto (per esempio) le corteccine di eucalipto della zona pontina, ricordo di averne visti parecchi...
:hi:

Autore:  soken [ 01/06/2018, 16:48 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Carabidae

... dunque deduco che sia un cf., dato che si differenzia solo dalla carena che purtroppo qui non si vede...a meno che non si sa per certo della mancanza del Calodromius proprio in questa zona. Allora la prossima volta cercherò di fotografare il dettaglio mancante. Comunque si l'ho fotografato che girava ai piedi di un Eucalipto. Grazie ancora Augusto.

Autore:  aug [ 01/06/2018, 20:28 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Carabidae

Al di là dei caratteri dicotomici, si può dire che NON è il Calodromis spilotus per il colore del pronoto (dovrebbe eessere bruno, mentre qui è francamente arancione) per l'aspetto generale (questo appare troppo largo e squadrato) e per un ambiente che non è proprio il suo (specie di solito più montana).
Rimarrebbe il C. bifasciatus, che però ha un disegno un po' diverso e poi si trova ( :x parola grossa!) in Sicilia.
Salvo pareri contrari più :oops: autorevoli del mio, penso che il cf. non sia necessario.
Comunque queste bestie andrebbero sempre vista anche da preparate, appunto perchè i caratteri in tabella sono spesso "delicati".
:hi:

Autore:  soken [ 01/06/2018, 21:17 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Carabidae

Ok, grazie Augusto per la spiegazione. :birra:

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