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Dytiscus latissimus Linnaeus, 1758 Dettagli della specie

15.X.2012 - FEDERAZIONE RUSSA - EE, Leningrad region, Priladozhskoye village,Korolev A.E. lgt.


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Autore Messaggio
MessaggioInviato: 25/12/2014, 10:51 
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Dytiscus latissimus Linnaeus, 1758


Dytiscus latissimus Linnaeus, 1758 - Kopie.jpg

Dytiscus latissimus Linnaeus, 1758.jpg


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:sh: :sh: :ok:

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AleP


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La specie purtroppo pare estinta in Italia, ove era piuttosto comune seppur localizzata tra l'Adige e il Po


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Mario


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marco villa ha scritto:
ove era piuttosto comune seppur localizzata tra l'Adige e il Po

Ciao Marco. Da che fonte hai tratto questa informazione?

:hi:

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Silvano


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MessaggioInviato: 25/12/2014, 13:09 
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Me l'ha detto un mio amico, non so se ci sono lavori a riguardo


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MessaggioInviato: 25/12/2014, 13:38 
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Nome: Silvano Biondi
I miei dati sono un po' diversi, e coincidono con quelli della checklist della fauna italiana (qui trovi qualche informazione e la foto del primo esemplare di questa specie raccolto in Italia nel 1852).
In sintesi, la specie, per quanto ne so, è stata raccolta solo due volte nel nostro paese. La prima appunto dall'abate vicentino Francesco Disconzi, presso il Lago di Fimon, nel 1852. La seconda intorno al 1900 a Mirano (VE) da Bisacco Palazzi. In realtà, quindi, non so nemmeno se è possibile tecnicamente parlare di estinzione, visto che le due catture sono chiaramente occasionali (il ditisco è un ottimo volatore) e non si conoscono quindi popolazioni stabili di questa specie nel nostro paese.

:hi:

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Silvano


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MessaggioInviato: 25/12/2014, 13:51 
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:D


Dytiscus.JPG


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MessaggioInviato: 25/12/2014, 15:18 
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Nome: Marco Villani
Apoderus ha scritto:
I miei dati sono un po' diversi, e coincidono con quelli della checklist della fauna italiana (qui trovi qualche informazione e la foto del primo esemplare di questa specie raccolto in Italia nel 1852).
In sintesi, la specie, per quanto ne so, è stata raccolta solo due volte nel nostro paese. La prima appunto dall'abate vicentino Francesco Disconzi, presso il Lago di Fimon, nel 1852. La seconda intorno al 1900 a Mirano (VE) da Bisacco Palazzi. In realtà, quindi, non so nemmeno se è possibile tecnicamente parlare di estinzione, visto che le due catture sono chiaramente occasionali (il ditisco è un ottimo volatore) e non si conoscono quindi popolazioni stabili di questa specie nel nostro paese.

:hi:


Grazie per le info, si sarà confuso con un'altra specie... :?


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MessaggioInviato: 25/12/2014, 15:37 
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marco villa ha scritto:
Grazie per le info, si sarà confuso con un'altra specie... :?

Probabilmente si. Io sapevo esattamente quel che ha scritto Silvano.

Bella serie Jan!

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MessaggioInviato: 25/12/2014, 16:51 
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Sicuramente si è confuso, ma la domanda è: con cosa?

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AleP


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MessaggioInviato: 25/12/2014, 17:21 
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Questa serie è stata offerta sul forum russo.

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Oggi pacchetto dalla Russia.


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MessaggioInviato: 18/02/2015, 17:45 
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Wonderful!

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Apoderus ha scritto:
In sintesi, la specie, per quanto ne so, è stata raccolta solo due volte nel nostro paese. La prima appunto dall'abate vicentino Francesco Disconzi, presso il Lago di Fimon, nel 1852. La seconda intorno al 1900 a Mirano (VE) da Bisacco Palazzi. In realtà, quindi, non so nemmeno se è possibile tecnicamente parlare di estinzione, visto che le due catture sono chiaramente occasionali (il ditisco è un ottimo volatore) e non si conoscono quindi popolazioni stabili di questa specie nel nostro paese.


Esatto, il reperto di Bisacco Palazzi è perfettamente conservato al Museo di Storia Naturale di Venezia.


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