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Geotrupes mutator Marsham, 1802 - Geotrupidae
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Autore:  Tc70 [ 10/10/2019, 21:03 ]
Oggetto del messaggio:  Geotrupes mutator Marsham, 1802 - Geotrupidae

Questa bella specie coprofaga, per quanto mi riguarda non è per niente facile da avvistare, sembra sia in rarefazione un pò ovunque, addirittura sembra in certi luoghi sparita, onestamente dopo tantissimi anni è il primo esemplare (25 mm!) nel bresciano che trovo, so che ci sono dati e località di altri entomologi bresciani, ma questo è solo per una mia soddisfazione personale, a lungo ricercato e con stupore stava in mezzo una strada, mentre salivo con la mia mtb, approfitto per chiedere com'è la situazione in altri parti d'Italia...la foto (un pò scura e non si vedono le strie che lo distinguono da G.stercorarius...) per i miei potenti mezzi, non poteva essere migliore... ;) :hi:

Allegati:
20191010_204820.jpg


Autore:  fabry80 [ 11/10/2019, 8:47 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Geotrupes mutator Marsham, 1802

Ciao a tutti. In effetti e' proprio una bella bestiolina, anche perchè da vivo ha dei riflessi verdi, ramati e in alcuni casi bluastri che sono favolosi.Sempre difficile da trovare,molto localizzato anche da me sull'appennino tosco-emiliano.Personalmente lo conosco per tre localita' dove ancora si trova in numero.Sono pascoli bovini/equini posti a 500/1000mt in aree al limitare di boschi.Ho notato che predilige sempre zone fresche ed ha una fenologia autunnale e precocemente primaverile quindi spesso lo si trova male anche per questo.Credo che procedendo verso sud diventi ancora più raro e selettivo per quanto riguarda gli ambienti. :hi:

Autore:  andrea bramanti [ 11/10/2019, 16:22 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Geotrupes mutator Marsham, 1802

confermo quanto detto da Fabrizio,per periodo e ambienti, per la mia zona, "alto" appennino toscano: lunigiana,garfagnana, alpi apuane, non raro ma localizzato, dove sono presenti allevamenti di bovini e cavalli.

:hi: :hi:

Autore:  Chalybion [ 11/10/2019, 21:30 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Geotrupes mutator Marsham, 1802

geotrupes.jpg


Ho fatto il possibile (per me), almeno si intravedono le interstrie numerose; la specie era presente anche nelle pinete ravennati ma da lustri pare sparito sebbene i cavalli non manchino, anche bradi. :hi:

Autore:  marco villa [ 11/10/2019, 22:41 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Geotrupes mutator Marsham, 1802

Molto bello :) . Mai visto.
Marco :hi:

Autore:  marco villa [ 11/10/2019, 22:43 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Geotrupes mutator Marsham, 1802

Chalybion ha scritto:
la specie era presente anche nelle pinete ravennati ma da lustri pare sparito sebbene i cavalli non manchino, anche bradi.


Ciao Giorgio. Ti sono noti ritrovamenti recenti di questa specie in Romagna? Suppongo che nel medio e alto Appennino sia ancora presente, seppur rara.

Autore:  Semanotus [ 11/10/2019, 23:12 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Geotrupes mutator Marsham, 1802

Bella specie trovata in un solo esemplare, tra tantissimi spiniger, a Crespino del Lamone, Appennino tosco-romagnolo all'inizio di ottobre di due anni fa. Nel frattempo sono sparite le mucche al pascolo in due zone vicine per cui immagino che il nostro mutator, come altri stercorari, sarà in futuro sempre più una "bestia rara".

Autore:  Chalybion [ 12/10/2019, 18:03 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Geotrupes mutator Marsham, 1802

marco villa ha scritto:
Chalybion ha scritto:
la specie era presente anche nelle pinete ravennati ma da lustri pare sparito sebbene i cavalli non manchino, anche bradi.


Ciao Giorgio. Ti sono noti ritrovamenti recenti di questa specie in Romagna? Suppongo che nel medio e alto Appennino sia ancora presente, seppur rara.

No ma non sono la persona a cui chiedere; meglio a Ziani o Melloni Luigi alla prox pizzata: a quando?? :hi:

Autore:  marco villa [ 13/10/2019, 11:11 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Geotrupes mutator Marsham, 1802

Chalybion ha scritto:
marco villa ha scritto:
Chalybion ha scritto:
la specie era presente anche nelle pinete ravennati ma da lustri pare sparito sebbene i cavalli non manchino, anche bradi.


Ciao Giorgio. Ti sono noti ritrovamenti recenti di questa specie in Romagna? Suppongo che nel medio e alto Appennino sia ancora presente, seppur rara.

No ma non sono la persona a cui chiedere; meglio a Ziani o Melloni Luigi alla prox pizzata: a quando?? :hi:


Oppure alla Magnazza di domenica :) Per la pizzata fatemi sapere quando organizzate.
Marco :hi:

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